21 agosto
È un programma ricco di incontri, di momenti di riflessione, di preghiera e di visite dei luoghi frequentati dal nostro fondatore San Luigi Orione a Tortona e d’intorni e che si concluderà con la novena e la festa della Madonna della Guardia.
Sono queste le colonne portanti dell’Itinerario carismatico, offerto dal Consiglio generale alle suore delle diverse nazioni (Italia, Spagna, Polonia, Argentina, Paraguay e Brasile) che quest’anno celebrano il loro 25° o 50 ° anniversario della professione religiosa.
È un momento di grazia per rinnovare la propria adesione a Dio e vivere con più entusiasmo il carisma.
Le suore sono arrivate a Tortona il 14 agosto e il 15 hanno partecipato alla festa della Madonna Assunta nella cappella della Casa Madre, dove, durante la S. Messa, celebrata da don Pietro Sacchi, Sr M. Florence Miriko (juniora proveniente dal Kenya e che svolge il suo servizio apostolico nel Piccolo Cottolengo) ha rinnovato i Santi Voti e alcune suore hanno celebrato 55, 60, 65, 70 e 75 anni della loro consacrazione al Signore, dimostrando con gioia la fedeltà nell’amore.
Papa Francesco, il 1° febbraio 2016, aveva rivolto ai consacrati, religiosi e religiose, che celebravano il giubileo della loro vita consacrata un significativo messaggio sulla profezia, sulla vicinanza e la speranza, e alla fine ha detto:
“E vi ringrazio tanto per quello che fate. I consacrati – ognuno col suo carisma. E voglio sottolineare le consacrate, le suore. Cosa sarebbe la Chiesa se non ci fossero le suore? Questo l’ho detto una volta: quando tu vai in ospedale, nei collegi, nelle parrocchie, nei quartieri, nelle missioni, trovi uomini e donne che hanno dato la loro vita… Nell’ultimo viaggio in Africa – questo l’ho raccontato, credo, in una udienza – ho trovato una suora di 83 anni, italiana. Lei mi ha detto: «È da quando avevo - non ricordo se mi ha detto 23 o 26 anni - che sono qui. Sono infermiera in un ospedale». Pensiamo: da 26 anni fino agli 83! «E ho scritto ai miei in Italia che non tornerò più». Quando tu vai in un cimitero e vedi che ci sono tanti missionari religiosi morti e tante suore morte a 40 anni, perché hanno preso le malattie; queste febbri di quei Paesi, hanno bruciato la vita… Tu dici: questi sono santi! Questi sono semi! Dobbiamo dire al Signore che scenda un po’ su questi cimiteri e veda cosa hanno fatto i nostri antenati e ci dia più vocazioni, perché ne abbiamo bisogno!
Vi ringrazio tanto per questa visita, ringrazio il Cardinale Prefetto, Monsignor Segretario, i Sottosegretari per quello che avete fatto in questo Anno della Vita Consacrata. Ma, per favore, non dimenticare la profezia dell’obbedienza, la vicinanza…. Il prossimo più importante, il prossimo più prossimo è il fratello e la sorella di comunità, e poi la speranza. Che il Signore faccia nascere figli e figlie nelle vostre Congregazioni. E pregate per me. Grazie!”.
16 agosto
13 suore di Don Orione unite dal desiderio di visitare gli ambienti dove nacque la loro fondazione hanno iniziato oggi 16 agosto a Tortona l’itinerario carismatico guidato da Sr. M. Sylwia Zagòrowska, vicaria generale, con l’aiuto di Sr. M. Alicja Kedziora e sr M. Ema Benavidez.
Le Suore provengono dall’Italia, Polonia, Spagna, Argentina, Paraguay, Cile, Brasile e Capo Verde e maggior parte di loro celebrano in quest’anno il giubileo di 25 o 50 anni della vita consacrata.
Ieri, 15 agosto, solennità della N.S. Assunta le Suore si sono recate in pellegrinaggio alla Madonna della Guardia a Monte Figogna (GE) e di seguito in una breve visita a Paverano e a Quezzi.
Oltre alla visita dei luoghi orionini, nel programma è anche previsto l’approfondimento di alcuni scritti di Don Orione e la condivisione legata all'esperienza della vita di ciascuna nel contesto del carisma orionino. Il primo giorno oltre la visita al Santuario a Tortona, le suore si sono fermate in Casa Madre dove il Sacro Cuore rivelò a Don Orione che da questa casa “uscirà la sua misericordia e la sua gloria”.
Domani, 17 agosto le Suore si recheranno a Villa Charitas per un ritiro chiamato la “giornata del deserto” e nei giorni seguenti fino al 29 agosto il tempo è ben organizzato fra le visite dei luoghi, la riflessione, la condivisione e la preghiera.
23 agosto