20 aprile

Dopo aver visitato la Comunità di Praia Madre M. Mabel Spagnuolo, accompagnata dalla consigliera Sr. M. Alicja Kedziora, si è recata, il giorno 12 aprile, alla comunità di Ribeira Grande, nell’Isola di Sant’Antão.

Sr. M. Rosa, superiora della comunità, lavora nell’ospedale della città, Sr. Maria de Lourdes nel liceo e Sr. M. Claurita nella scuola materna del Centro di Don Orione, aperto nel 2015, in occasione del Centenario di fondazione delle PSMC.

Tutte le suore sono inserite attivamente nella pastorale della parrocchia “N. S. del Rosario” svolgendo il loro apostolato specialmente fra i giovani e i bambini e visitando e portando la comunione ai malati.

Lo scopo della visita è stato particolarmente quello di ricevere i Primi Voti della novizia Evanilda Borges Tavares, giovane capoverdiana nata nell’Isola di Santiago.

Per partecipare alla festa sono anche arrivate dal Brasile la Superiora provinciale Sr. M. Priscila Oliveira, dall’Argentina la Superiora provinciale Sr. M. Trinidad Almada, che è stata la formatrice di Evanilda durante i due anni di noviziato in Argentina, e Sr. M. Odete dalla Comunità di Praia.

La celebrazione dei Primi voti è stata preceduta, da una vigilia di preghiera realizzata la sera di giovedì, per accompagnare la novizia Evanilda in questa importante decisione per la sua vita, alla quale hanno partecipato alcuni giovani della comunità parrocchiale, il vice-parroco e un diacono della Parrocchia.

Domenica 17, giornata del Buon Pastore, durante la celebrazione eucaristica presieduta dal Vescovo della Diocesi di Mendelo, Mons. Ildeo Fortes, la novizia Evanilda ha fatto la Prima Professione Religiosa, alla presenza di numerosissimi fedeli pervenuti dalle diverse cappelle sparse nelle montagne, per attraversare la Porta Santa della Misericordia insieme al loro Pastore.

La festa si è conclusa con un’agape fraterna preparata nella casa parrocchiale in clima di gioia, animata anche dai canti e dalla coreografia del gruppo di giovani missionari che accompagna Sr. M. Rosa.

Ringraziamo per tutto il Signore, e mentre preghiamo per la perseveranza e fedeltà di Sr. Maria Evanilda, chiediamo ancora al “padrone della messe che invii operai alla sua messe”, sui passi di Gesù e di San Luigi Orione.

Guarda il video dell'Adorazione in preparazione alla Prima Professione

Guarda il video della Prima Professione

Video del canto finale

19 aprile

In occasione della Festa del Buon Pastore, domenica 17 aprile, il gruppo della Pastorale Giovanile Vocazionale di Andrambato accompagnato dalla Superiora Regionale Sr. M. Françoise, Sr. M. Sylvie, Sr. M. Alojza e Sr. M. Gabrielle, insieme alle quattro postulanti: qp8qséa, Fenohery, Felana e Mialy si è recato a Imerintsiatosika, località situata a 30 km a Sud della Capitale Antananarivo, per partecipare ad un incontro promosso dalla Parrocchia  gestita dai sacerdoti della Diocesi di Antananarivo.

All’incontro hanno preso parte anche i Religiosi Salesiani presenti con due preti, un chierico e sei novizi. La Santa Messa è iniziata alle 7.00 del mattino e durante la celebrazione sono state presentate le Congregazioni invitate. Le Piccole Suore Missionarie della Carità sono state presentate da Sr. M. Françoise, mentre quella dei Salesiani di Don Bosco dal loro chierico.

Successivamente per l’animazione vocazionale, si sono formati due gruppi: un gruppo è rimasto con Sr. M. Sylvie per la seconda Messa in cui ha parlato della propria vocazione e l’altro gruppo con Sr. M. Gabrielle è andato con i ragazzi al campo di Basket per rispondere alle tante domande preparate dai giovani per le postulanti che hanno risposto con molta chiarezza e tanto entusiasmo.

Dopo il pranzo sono stati organizzati giochi e danze, animati dai giovani salesiani.

Nello stesso giorno Sr. M. Lidwine, e le due postulanti Njara e Isabelle sono partite verso Antsofinondry, nel Seminario dei Figli della Divina Provvidenza per un'altra animazione vocazionale. Durante la Santa Messa Sr. M. Lidwine ha presentato la Congregazione spiegando l’importanza del matrimonio come canale che porta al germe delle vocazioni ed ha presentato le 5 Diocesi dove le PSMC sono presenti in Madagascar che sono Antsirabe, Morombe, Moramanga, Miarinarivo e Antananarivo.

Dopo la Santa Messa sono rientrate nel Seminario per partecipare insieme a 70 giovani che vengono ogni mese per il cammino vocazionale, alla conferenza del Sig. RAMAKAVELO sulla “scelta matura della vita”. Si tratta di un laico che si occupa di vocazione in una trasmissione a Radio Don Bosco di Antananarivo. Dopo il pranzo e i giochi Sr. M. Lidwine e le postulanti hanno partecipato ad un secondo momento guidato da P. Mamisoa FDP.

Nel pomeriggio sono arrivate anche le consorelle di Anatihazo Sr. M. Emanuela Sr. M. Virginie e Sr. M. Violette. Sr M. Emanuela ha fatto una presentazione sintetica della nostra identità come Piccole Suore Missionarie della Carità ed ha mostrato un ‘power-point’ con i luoghi e le Diocesi in cui sono presenti le PSMC. Infine hanno risposto alle domande dei giovani sul matrimonio, la scelta della vita religiosa e il cammino che aspetta chi fa questa scelta…

Le PSMC che hanno partecipato a queste iniziative sono rimaste entusiaste dei momenti di incontro e condivisione vissuti con tanti giovani.

14 aprile

"La Chiesa è la casa della misericordia, ed è la “terra” dove la vocazione germoglia, cresce e porta frutto". Lo dice Papa Francesco nel Messaggio per la 53ª Giornata Mondiale di preghiera per le Vocazioni che si celebra domenica 17 aprile 2016.

Nel Messaggio il pontefice invita tutti i fedeli, “…a contemplare la comunità apostolica, e a ringraziare per il ruolo della comunità nel cammino vocazionale di ciascuno”, “La chiamata di Dio – ricorda Papa Francesco - avviene attraverso la mediazione comunitaria. Dio ci chiama a far parte della Chiesa e, dopo una certa maturazione in essa, ci dona una vocazione specifica. Il cammino vocazionale si fa insieme ai fratelli e alle sorelle che il Signore ci dona: è una con-vocazione”. Infine esorta tutti i fedeli ad “assumersi le loro responsabilità nella cura e nel discernimento vocazionale”. Il 17 aprile IV domenica di Pasqua e domenica del BUON PASTORE Papa Francesco consacrerà i sacerdoti della diocesi di Roma.

Leggi il Messaggio del Papa

12 aprile

In occasione dell’Anno Santo della Misericordia, il Piccolo Cottolengo Don Orione di Milano ha organizzato un pellegrinaggio a Roma dal 4 all’8 aprile 2016.

Vi hanno preso parte alcuni ospiti provenienti dai vari nuclei dell’Istituto, insieme a parenti e volontari. Accompagnati dagli educatori, dalle infermiere e da Sr. M. Joelline, il 5 aprile si sono recati tutti in preghiera alla Porta Santa della Basilica vaticana.

Il giorno seguente hanno partecipato all’Udienza generale di Papa Francesco, in Piazza San Pietro.

Durante l’udienza e la catechesi, Papa Francesco ha ricordato che, a volte, giudichiamo gli altri senza prima chiederci se anche noi non siamo peccatori: “Ognuno di noi dovrebbe domandarsi: sì, quello è peccatore, e io? Tutti siamo peccatori, ma tutti siamo perdonati. Tutti abbiamo la possibilità di ricevere questo perdono, che è la misericordia di Dio. Non dobbiamo temere di riconoscerci peccatori, confessarci peccatori, perché ogni peccato è stato portato dal Figlio sulla Croce. E quando noi lo confessiamo pentiti affidandoci a Lui, siamo certi di essere perdonati. Il sacramento della riconciliazione rende attuale, per ognuno, la forza del perdono, e rinnova nella nostra vita la grazia della misericordia, che Gesù ci ha acquistato! Non dobbiamo temere le nostre miserie...”

“Questo messaggio ha trasmesso una grande forza che dà gioia e speranza al cuore, rende più sicura la via della santità che ci porta alla vita eterna e ravviva la fede di ciascun pellegrino” – ha detto Sr. M. Joelline.

Il 7 aprile i partecipanti al pellegrinaggio hanno visitato la Cappella Sistina. Tutte le giornate si sono concluse con la Santa Messa celebrata nella Parrocchia “Mater Dei” della Casa di accoglienza “San Giovanni Paolo II” a Monte Mario.

11 aprile

Nei giorni dal 6 al 19 aprile Madre M. Mabel Spagnuolo assieme alla Consigliera generale Sr. M. Alicja Kedziora si trova a Capo Verde per visitare le due comunità qui presenti. La prima settimana hanno condiviso diversi momenti con la comunità “Mãe da Divina Graça“ aPraia (Isola di Santiago) ed hanno realizzato vari incontri comunitari di condivisione fraterna, di formazione e di spiritualità, riflettendo sulla realtà attuale della missione a Capo Verde e su alcune prospettive di futuro per lo sviluppo della presenza delle PSMC in questo Arcipelago.

Il giorno 9 aprile la Madre generale ha ricevuto la rinnovazione dei voti di Sr. M. Joana Babtista Lopez durante la S. Messa presieduta da P. Antonio Manuel Ferreira nella chiesa di “N.S. delle Grazie”. (Guarda il Video della cerimonia).

Momenti significativi sono stati, l’incontro fraterno con il Cardinale della Diocesi di Santiago di Capo Verde Mons. Arlindo Gomes Furtado e la serata trascorsa insieme ai giovani del Gruppo “Don Orione” accompagnato dalle suore del luogo. Madre M. Mabel e Sr. M. Alicja sono state raggiunte da Sr. M. Priscila Oliveira, Superiora della Provincia “N.S. Aparecida”. Insieme si preparano per recarsi presso la Comunità di Vila da Ribeira Grande, (Isola di Sant’Antão), dove domenica 17 aprile, la novizia Evanilde emetterà i Primi voti.

11 aprile

Le Piccole Suore Missionarie della Carità hanno iniziato il loro tempo capitolare.

Nelle diverse realtà della congregazione (Province, Delegazione e Vice-Delegazioni) ogni comunità sta svolgendo il Capitolo locale. Si tratta - come viene indicato dalla Superiora generale Madre M. Mabel Spagnuolo nella sua lettera di convocazione del XII Capitolo Generale “Donarsi tutte a Dio, per essere tutte del prossimo” - del "primo livello di partecipazione, di riflessione e di coinvolgimento di ogni PSMC; è di fondamentale importanza, perché permette ad ogni religiosa, di offrire un contributo personale per la vita della congregazione. Questo si realizzerà utilizzando il sussidio metodologico, che prevede alcuni incontri comunitari e un tempo di meditazione, riflessione e risposta personale. Ogni comunità, radunata in capitolo locale, voterà le delegate al proprio Capitolo provinciale o regionale".

La Comunità della Casa generale ha iniziato il capitolo locale il 29 marzo, alla presenza di Madre M. Mabel che ha presentato alle partecipanti la metodologia di lavoro, e si conluderà giovedì 14 aprile.

Vai alla Lettera di Convocazione della Superiora generale

08 aprile

Si è svolta oggi alle ore 11.30 nell’Aula Giovanni Paolo II della Sala Stampa della Santa Sede, la Conferenza Stampa di presentazione dell’Esortazione Apostolica del Santo Padre Francesco “Amoris laetitia”, sull’amore nella famiglia. Alla conferenza sono intervenuti i Cardinali: Lorenzo Baldisseri, Segretario Generale del Sinodo dei Vescovi e Christoph Schönborn, O.P., Arcivescovo di Vienna; i coniugi Prof. Francesco Miano, Docente di Filosofia Morale presso l'Università degli Studi di Roma Tor Vergata e Prof.ssa Giuseppina De Simone in Miano, Docente di Filosofia presso la Facoltà Teologica dell'Italia Meridionale di Napoli.

“Amoris laetitia” è un testo post-sinodale cioè scritto tenendo conto delle discussioni e delle conclusioni dei due Sinodi dei Vescovi sulla famiglia convocati dal pontefice nell'ottobre 2014 (“Le sfide pastorali sulla famiglia nel contesto dell’evangelizzazione”), e nell’ottobre 2015 (“La vocazione e la missione della famiglia nella Chiesa e nel mondo contemporaneo”).

Misericordia e integrazione sono il nucleo del documento suddiviso in nove capitoli in cui, in particolare, il Pontefice, che invoca la protezione della Santa Famiglia di Nazareth, sottolinea l’importanza e la bellezza della famiglia basata sul matrimonio indissolubile tra uomo e donna, ma guarda anche, con realismo, alle fragilità che vivono alcune persone, come i divorziati risposati, ed incoraggia i pastori al discernimento.

Per approfondimenti vai su Radio Vaticana

Vai sul sito dei FDP

06 aprile

Ad Andrambato Itaosy, presso la sede della Delegazione “Maria Regina della Pace”, si sono riunite venerdì 1 aprile, le Superiore delle comunità presenti in Madagascar e le suore che compongono l’Equipe di Formazione.

La Superiora Regionale Sr. M. Françoise Ravaoarisoa, ha iniziato l’incontro parlando della responsabilità e dell’impegno necessari da parte di ciascuna nel portare avanti il delicato servizio della formazione, importante sia per il futuro delle giovani che della Congregazione. Nel suo intervento ha preso spunto da alcuni punti indicati nel Piano Generale di Formazione, nelle Costituzioni e nelle Norme corrispondenti.

Inoltre ha ricordato che ogni consorella è responsabile della formazione delle giovani e che ogni comunità dovrebbe accoglierle dando testimonianza da vere sorelle soprattutto su alcuni punti fondamentali come: l’educazione, la formazione e l’accompagnamento.

Dopo questa breve riflessione le suore hanno parlato delle proprie esperienze di condivisione nelle realtà in cui operano e nel pomeriggio le attività sono proseguite nei gruppi di lavoro.

Il 2 e 3 aprile, sempre ad Andrambato, si è svolto un incontro sul tema della Leadership come donne consacrate orionine, dedicato alle Suore di voti perpetui della Delegazione. L’incontro è stato guidato da Monsieur Gérard, un laico che da molti anni si occupa della formazione nella Diocesi di Antananarivo. La conferenza è iniziata con la preghiera e successivamente Monsieur Gérard ha presentato tre punti importanti riguardanti la Leadership:

-          l’unità della persona: ci deve essere unità tra corpo, spirito, e anima. La donna consacrata deve agire secondo ciò che le indica questa unità, se agisce diversamente seguendo una sola di queste entità allora si svela subito il disordine o nel corpo o nello spirito o nell’anima. Bisogna pensare prima di agire e bisogna chiedere l’illuminazione dello Spirito Santo davanti ad una situazione che ci pone come un problema.

-          L’organizzazione della personalità: una donna consacrata deve essere credibile, avere dominio di sé, essere dinamica nei confronti degli altri e capace di prendere iniziative e decisioni secondo il proprio stile di vita; soprattutto deve essere capace di ascolto e di dialogo.

-          La Leadership in quanto orionine: quali sono i talenti, le qualità che permettono di distinguerci dagli altri? Siamo noi le responsabili dello sviluppo della nostra personalità secondo lo stile orionino. È importante la nostra testimonianza quando prendiamo delle decisioni o agiamo in una certa situazione o davanti ad una decisione da prendere nel nostro servizio apostolico.

Infine il leader non ha altro modello all’infuori di Cristo.

Il 4 aprile l’incontro si è concluso con l’intervento di Sr. M. Egyptienne che ha spiegato in dettaglio alle presenti lo svolgimento del XII Capitolo Generale delle PSMC che si svolgerà a maggio del 2017. In questo modo le animatrici tornando nelle loro comunità possono già programmare e iniziare i Capitoli Locali.

01 aprile

Il Pontefice presiederà  sabato 2 aprile, la veglia di preghiera per la festa della Divina Misericordia istituita da San Giovanni Paolo II, e domenica 3 la Santa Messa in Piazza San Pietro.

Sabato 2 aprile, inoltre, si terrà a Roma la “Marcia della Misericordia” per le vie della città.  Dopo la Messa celebrata nella Basilica di San Giovanni in Laterano, da monsignor Paolo Selvadagi, vescovo ausiliare di Roma per il settore ovest, seguirà “la Marcia della Misericordia”.

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