La Superiora Generale Madre M. Mabel Spagnuolo insieme alla Vicaria Sr. M. Sylwia la sera del 2 luglio sono arrivate in Kenya per la Visita Canonica alla Vice-delegazione “Madre della Divina Provvidenza” (Kenya e Tanzania).
Durante la Santa Messa, Padre Malcolm dei Figli della Divina Provvidenza, ha accolto le visitatrici con i saluti da parte dei confratelli ed ha assicurato le loro preghiere per il tempo della visita.
Durante il pranzo, le suore della comunità di Nairobi e le novizie hanno preparato un momento di accoglienza con canti e balli, per condividere la gioia dell'incontro.
Ricordiamoci nella preghiera le intenzioni delle nostre suore in Kenya e Tanzania
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Domenica 30 giugno a “Casa Serena Don Orione” si è svolta l’annuale Festa della Riconoscenza dal titolo VOCI SINFONICHE, PENTAGRAMMA DELLE DIVERSITA’. Con questo tema si è voluto lanciare il messaggio, che è possibile a partire dall’energia che ci appartiene, dal vivere quotidiano, raggiungere in sintonia Dio e i fratelli che ci mette nel nostro cammino, nella gioia e nel dono di ciascuno, così come si è.
Nel primo momento della festa, durante la celebrazione dell’Eucarestia, abbiamo ricordato in modo particolare con l’affetto e la preghiera Papa Francesco, sperimentando durante la celebrazione presieduta dal Vescovo Mons. Trasarti, il dolce Cristo in terra qui nel nostro territorio in Fano; e poi la festa è continuata con lo spettacolo realizzato dalle nostre ragazze.
Scopo di questa festa è stato quello di ringraziare il Signore per il bene ricevuto durante l’anno. Sr M. Gabriella Lisco da sei anni Superiora della Comunità, al termine del suo mandato, ha ringraziato la Provvidenza che le ha concesso di vivere a Fano presso Casa Serena con le carissime “Perle”. Ha ringraziato le suore della comunità, tutto il personale e collaboratori a diverso titolo, i familiari, i volontari, gli amici, i benefattori, le associazioni in particolare l’Unitalsi e il MOV, oltre che il MLO, le autorità civili e religiose, le suore dell’USMI, il Parroco Don Giuseppe, tutti coloro che con modalità diverse hanno sostenuto e continueranno a sostenere Casa Serena, perché il bene fatto insieme, resta e cresce, costruendo il Regno di Dio.
Ha ringraziato in modo particolare le Ragazze di Casa Serena, che ogni giorno offrono i loro limiti ma anche le loro ricchezze. Tante cose ha ricevuto da loro: la loro amicizia incondizionata, i loro abbracci puri, i loro pensieri, le loro parole, anche i loro talenti, la loro fede genuina e orante, definendole maestre con il cuore di Dio.
Secondo momento della festa è stato la consegna di alcuni riconoscimenti di merito. Il primo è stato per la volontaria Sig.ra Tarsi Rina che ha ricevuto il premio Fedeltà e Disponibilità h24: questa sei tu cara Rina…sempre disponibile ad aiutare, collaborare con e per le ragazze. Sei stata e sarai una presenza assidua, delicata e sempre pronta a qualsiasi emergenza dedicando il tempo, che non ha prezzo e ricordando Il piccolo principe: «è il tempo che hai perduto per la tua rosa che ha reso la tua rosa così importante». Grazie infinite.
La festa è terminata con un ricco buffet offerto dalla Cooperativa Treponti.
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" Cristo vive e ti vuole vivo!"
il 30 giugno si è concluso a Villa-Giardino in provincia di Cordoba, in Argentina, l’Incontro dei Giovani Orionini (EJO) 2019. Hanno partecipato più di 650 giovani provenienti da Argentina, Cile, Paraguay e Uruguay.
Per le Piccole Suore Missionarie della Carità erano presenti le consorelle dell'Equipe della Pastorale Giovanile Orionina.
È stato particolarmente emozionante vedere questa moltitudine di giovani innamorati di Gesù e di Don Orione. Ecco di seguito alcune loro testimonianze:
"Ciao! Sono Valentina della comunità di Tigre e questo fine settimana insieme al gruppo missionario Don Orione siamo andati per la prima volta al Meeting dei Giovani Orionini a Córdoba. Per me è stata un'esperienza unica in cui ho avuto modo di conoscere meglio il movimento giovanile dei diversi luoghi. Ho anche potuto riconoscere e sentirmi parte di questa grande famiglia dove amore, gioia e carità ci spingono a seguire più profondamente Gesù e Don Orione.
È stata un'esperienza molto arricchente che ci ha anche aiutato a proseguire a livello di gruppo all'interno della nostra comunità, con nuove idee e proposte. Personalmente è stato anche un momento in cui ho potuto rinnovare la mia fede e dedicarmi semplicemente a parlare con Gesù attraverso la preghiera, senza preoccupazioni e vivendo questo momento pensando molto alla frase del Papa "Cristo vive e ti vuole vivo" in questo costante invito non guardare a quello che cammina “di fronte” , ma mettersi in gioco e uscire per incontrare l'altro attraverso Gesù".
"L'Ejo 2019 per me è stato qualcosa di inesplicabile. Vedere tanti giovani che dicono SI a Dio in modi diversi. Mi sono piaciute molto e mi hanno colpito le testimonianze delle suore, il loro entusiasmo e la vicinanza ai giovani. Non ho mai visto un'attività come questa. E ciò è quello che mi piace di giovani orionini. Tutti guardiamo in una direzione che è quella di aiutare i più bisognosi perché è lì che si trova Gesù.
Nella mia vita ho sentito una vibrazione così buona dove puoi ballare, cantare anche a pranzo eravamo felici. Ho amato l'unità che è nella famiglia e mi ha fatto bene conoscere di più Don Orione e le suore.
È stato bello incontrare giovani provenienti da luoghi diversi". (Nimia Almada)
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