10 dicembre
Oggi il mondo ha salutato Nelson Mandela, una figura importante che ha dedicato la vita alla lotta contro l'apartheid.
Oltre centomila persone, tra cui novanta capi di Stato e di Governo, si sono riunite nello stadio di Johannesburg per porgere l'ultimo saluto e per ringraziarlo.
Tra canti e preghiere, discorsi e momenti di silenzio, tutti hanno reso omaggio a Madiba. Innanzitutto il popolo sudafricano, ma non solo. Rappresentanti di tutto il mondo si sono stretti in questo momento di cordoglio per la scomparsa di un uomo che ha speso la propria vita per i diritti umani, di cui oggi si celebra la Giornata Mondiale.
La Santa Sede, attraverso padre Federico Lombardi, ha ricordato Mandela atraverso la testimonianza su di lui da parte del cardinale Carlo Maria Martini. “Interrogato su quale fosse la persona più speciale che avesse incontrato nella sua vita, aveva risposto: ‘Mandela. Perché era l’unico che non avesse l’ombra di un risentimento. Un uomo totalmente pacificato’”.
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10 dicembre
Papa Francesco a sostegno della Campagna Caritas contro la Fame.
In occasione della Giornata mondiale dei diritti umani dal tema Una sola famiglia umana- Cibo per tutti, che si celebra oggi, la Caritas Internationalis ha presentato la sua Campagna mondiale contro la fame nel mondo.
Papa Francesco a dato il suo pieno appoggio all'iniziativa con un videomessaggio, attraverso cui invita le istituzioni e la Chiesa tutta a dare voce a chi soffre, a evitare gli sprechi e ad agire come ”una sola famiglia”.
La Cattedra Unesco in Bioetica e diritti umani, istituita al Pontificio ateneo Regina apostolorum e all’Università europea di Roma, ha indetto la seconda edizione del "Concorso di bioetica ed arte".
L'iniziativa è rivolta a giovani artisti dai 13 ai 17 anni e scadrà il prossimo 1° luglio.
Le opere dovranno ispirarsi ad un passaggio della Dichiarazione universale di bioetica e diritti umani dell’Unesco che sottolinea il «rispetto per tutte le culture e le religioni» e «l’impatto delle scienze della vita per le generazioni presenti e future».
Obiettivo dell'iniziativa è quella di trasmettere in modo durevole il senso del valore della vita, attraverso lo strumento dell'arte quale valido veicolo di sensibilizzazione della società su temi delicatidel rispetto per la vita, in qualunque forma essa si manifesti.
A valutare i lavori in concorso sarà una commissione internazionale che a fine settembre 2013 eleggerà cinque opere finaliste.
Il vincitore verrà decretato da una giuria internazionale tra le quindici opere selezionate che, oltre a ricevere un premio in denaro, saranno esposte in tre mostre: nella sede Onu di New York a metà ottobre, a Honk Kong nel corso del convegno Unesco su Multiculturalismo e religione (3-5 dicembre 2013) e, successivamente, all'ateneo Regina apostolorum di Roma.
Per informazioni: www.bioethicsart.org