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16 febbraio

anteprima1 1602017l'Oratorio San Francesco di Pontecurone (AL), ha ospitato il 12 febbraio scorso la presentazione del libro “Pontecurone”.

Autore del volume Don Arcangelo Campagna dei Figli della Divina Provvidenza.

Sono intervenuti alla presentazione il sindaco di Pontecurone Rino Feltri, la Superiora generale delle Piccole Suore Missionarie della Carità Madre M. Mabel Spagnuolo presente con alcune consorelle e il Consigliere generale dei FDP Don Fernando Fornerod.

Il libro “Pontecurone”  fa parte di una trilogia sui luoghi orionini. Come scrive Don Campagna: "I tre volumi cercano di far conoscere Don Orione in azione, con il segreto desiderio di sorprenderlo là, in quelle stesse terre dove lui è passato e che noi oggi ancora calpestiamo". 

La Tavola Rotonda organizzata nel corso della Presentazione è stata moderata da Marialuisa Ricotti con letture di Gino Bartalena.

Leggi la notizia sul sito dei FDP

(Foto: Claudia Nalin)

14 febbraio

anteprima1a 1402017Il sangue di Don Orione continua a scorrere tra i suoi “figli e figlie” e tra le tantissime persone che in Italia hanno la possibilità di incontrarlo nella santa reliquia che dal mese di dicembre sta percorrendo tanti chilometri nelle comunità delle Piccole Suore Missionarie della Carità.

Oggi 14 febbraio arriverà a Palermo nella Casa di Accoglienza “Isola della Carità” a Villagrazia dove rimarrà fino al giorno 18.

Dal 19 febbraio fino al 26 sosterà nella Comunità del Foro Italico.

Numerosi i momenti di incontro e di preghiera organizzati in tutto il periodo.

pdf  Leggi il Programma 

13 febbraio

anteprima1 1302017Nella Delegazione “Maria Regina della Pace” l’11 febbraio festa della Madonna di Lourdes e 25° Giornata Mondiale del Malato, è stata inaugurata la nuova Comunità che porta appunto il nome di “Notre Dame de Lourdes” a Tsararivotra nel Distretto di Mandiavato. La celebrazione Eucaristica per l’apertura della nuova casa è stata presieduta dal vescovo di Mandiavato che ha poi benedetto la casa alla presenza della Superiora Regionale Sr. M. Françoise Ravaoarisoa e Sr. M. Egyptienne Ratsimanirimanana Superiora della Comunità.

 

Quest’anno il Madagascar festeggia i 50 anni di Relazioni Diplomatiche con la Santa Sede. Per celebrare questo storico evento della Chiesa e della nazione malgascia è giunto nel paese il 26 gennaio 2017 il Segretario di Stato Vaticano Sua Eccellenza il Cardinal Pietro Paolin, accolto dal Nunzio Apostolico mons. Paolo Gualtieri. Il Cardinal Parolin ha avuto diversi incontri con i vescovi, i superiori maggiori degli istituti maschili e femminili, i religiosi e le religiose e con i giovani in formazione.

 

Non sono mancati naturalmente gli incontri con le più alte autorità dello Stato: il Presidente Hery Martial Rajaonarimanampianina, il Primo Ministro Oliver Solonandrasana Mahafali e i ministri del Governo. Il 29 gennaio il Cardinal Parolin ha celebrato la Santa Messa nello stadio di Mahamasina nella Capitale Antananarivo, alla presenza di migliaia di fedeli e di non cristiani giunti per partecipare comunque a questo evento festoso.

Per ultimo, ha tenuto una conferenza in lingua francese nell’”Amphithéatre” delle Suore Sacro Cuore di Maria a Mandrimena sempre nella capitale. Hanno partecipato all’incontro anche le Piccole Suore Missionarie della Carità accompagnate dalla Superiora Regionale Sr. M. Françoise Ravaoarisoa.

 

11 febbraio

anteprima1 1102017Oggi 11 febbraio la Chiesa celebra la memoria della Madonna di Lourdes per ricordare la prima apparizione della Vergine alla giovane Bernardette Subirous l'11 febbraio 1858, nella grotta di Massabielle, tra i Pirenei francesi. Da allora, questo luogo è divenuto meta incessante di pellegrinaggi da ogni parte del mondo.

San Giovanni Paolo II nel 1992 volle associare a questa data la Giornata Mondiale del Malato che quest’anno compie 25 anni e si svolgerà in forma speciale proprio a Lourdes, dove già ha avuto luogo nel 1993 e nel 2004.

Sarà il cardinale Pietro Parolin, Segretario di Stato a rappresentare il Papa a questa importante celebrazione che avrà come tema «Stupore per quanto Dio compie: "Grandi cose ha fatto per me l’Onnipotente..."» (Lc 1,49).

Nel Messaggio scritto per questa ricorrenza, Papa Francesco scrive: “...tale Giornata costituisce un’occasione di attenzione speciale alla condizione degli ammalati e, più in generale, dei sofferenti; e al tempo stesso invita chi si prodiga in loro favore, a partire dai familiari, dagli operatori sanitari e dai volontari, a rendere grazie per la vocazione ricevuta dal Signore di accompagnare i fratelli ammalati…”

Concludendo il Pontefice augura a tutti: “di essere sempre segni gioiosi della presenza e dell’amore di Dio, imitando la luminosa testimonianza di tanti amici e amiche di Dio tra i quali ricordo san Giovanni di Dio e san Camillo de’ Lellis, Patroni degli ospedali e degli operatori sanitari, e santa Madre Teresa di Calcutta, missionaria della tenerezza di Dio".

 

O Maria, nostra Madre,

che in Cristo accogli ognuno di noi come figlio,

sostieni l’attesa fiduciosa del nostro cuore,

soccorrici nelle nostre infermità e sofferenze,

guidaci verso Cristo tuo figlio e nostro fratello,

e aiutaci ad affidarci al Padre che compie grandi cose.

 

Visita anche il sito dell'UNITALSI

 

 

09 febbraio

                  "so a chi ho creduto, e ho posto la mia fiducia" (2Tm 1,12).

 

anteprima2 0902017Il 2 febbraio scorso, Festa della Presentazione del Signore al Tempio, Sr. Maria Geralda Costa e Sr. Maria Inês Afonso, unite a tutte le Piccole Suore Missionarie della Carità (San Luigi Orione) della Provincia “Nostra Signora Aparecida”, hanno ringraziato e lodato Dio per il loro Giubileo d’oro di Professione religiosa.

È stato un giorno memorabile con la solenne Celebrazione Eucaristica svoltasi presso il Santuario San Luigi Orione di Cotia – San Paolo, presieduta da S.E. Mons. Enemésio Ângelo Lazzaris, Vescovo della Diocesi di Balsas/MA, con la concelebrazione di padre Rodinei Carlos Thomasella, direttore provinciale della Provincia “Nossa Senhora da Anunciação” (Brasile Sud) dei Figli della Divina Provvidenza e di altri quattro sacerdoti. Erano presenti numerose suore orionine, parenti delle giubilande, benefattori, amici e parrocchiani.

È stata un’occasione appropriata per rendere grazie a Dio per il dono della vocazione alla Vita Consacrata delle carissime suore: Maria Geralda e Maria Inês, nella sequela di Cristo sulle orme di San Luigi Orione.  Ringraziamo loro per tutto ciò che hanno fatto per il nostro Istituto in tanti anni di vita religiosa, soprattutto per la loro donazione, dedizione e fedeltà a Dio. Nonostante le difficoltà e le sfide della vita in una società governata dalla cultura del provvisorio, hanno testimoniato con la vita che è possibile capire e assumersi scelte di vita definitive dando un messaggio di speranza.

 

Chiediamo a Dio che continui a benedire e fortificare la loro vocazione e la loro missione con molto frutto di perseveranza, fedeltà e allegria per l’Istituto e la Chiesa.

 

Nello stesso giorno, hanno rinnovato i Santi Voti, quattro Juniores:

 - Sr. M. Conceição Vieira Moreno;

 - Sr. Filomena Maria Silva;

 - Sr. M. Osvânia Santos da Silva;

 - Sr. M. Vitória do Rosário Lopes.

 

Alla fine tutti hanno condiviso il pranzo e il taglio della torta nel Centro di Spiritualità “São Luís Orione”. Questo momento fraterno ha dato un tocco di comunione a questa giornata tanto bella e ricca di speranza.

09 febbraio

anteprima1 0902017 2È stata presentata, lunedì 6 febbraio, la “Nuova Carta degli Operatori sanitari”, un manuale rivolto agli operatori che desiderano operare in conformità con il Magistero della Chiesa. Alcune delle novità al suo interno: il diritto e il dovere del medico di sottrarsi a volontà diverse dalla propria coscienza; l'eutanasia è richiesta in piena coscienza dal soggetto interessato e nessun operatore sanitario può farsi tutore esecutivo di un diritto inesistente. Viene ricordato inoltre la tutela della dignità della morte, rispettando il malato nella fase terminale della vita, escludendo sia l’eutanasia, sia l’accanimento terapeutico; il congelamento del tessuto ovarico viene ritenuto una risposta eticamente sostenibile nel caso di terapie oncologiche che possono alterare la fertilità della donna; ribadita inoltre la gravità morale dell’aborto e le sperimentazioni su minori e adulti incapaci a decidere.

 

Fabio Mogni, responsabile delle risorse umane del Centro “Mater Dei” di Tortona ci offre una sua riflessione con un riflesso orionino: “Se in una tasca come ci invita Papa Francesco, dovremmo avere il Vangelo, nell’altra non può mancare questo prezioso manuale! Attraverso questi strumenti la Chiesa ed in questo caso tramite il Dicastero del Servizio dello Sviluppo Umano Integrale ci aiuta a comprende quanto la formazione umana, cristiana e professionale siano pezzi preziosi di un mosaico che formano la parola servizio. Per far ancora più nostro questo strumento desidero, riprendendo il prezioso quaderno n. 82 dei Messaggi di Don Orione dal tema “Il messaggio di carità nelle opere assistenziali”, dar voce a Don Orione sulle tre sezioni con cui l’attuale manuale è stato suddiviso: generare, vivere e morire. Questo ci sia di aiuto per una rilettura ed approfondimento di ciò che il Santo Fondatore desiderava ardentemente nelle sue opere.

 

- Don Orione genera e desidera apertura a tutti i bisogni della società.


Sono tempi nuovi? Via i timori, non esitiamo; muoviamo alla loro conquista con ardente e intenso spirito di apostolato, di sana, di intelligente modernità. Gettiamoci alle nuove forme, ai nuovi metodi di azione religiosa e sociale, con fede ferma, ma con criteri e spirito largo. Tutte le buone iniziative siano in veste moderna, pur di seminare e arare Gesù Cristo nella società”. Don Orione pertanto segna il passaggio da un’assistenza ai poveri basata unicamente sui loro bisogni elementari ad un aiuto differenziato e specializzato a seconda dei molteplici bisogni della società.

 

- Don Orione vive e tramanda il desiderio di espressioni di delicatezza verso i poveri e collaborazione con tutti.


I nostri cari poveri … sono i padroni e noi i loro servi; così si serve il Signore” Usate bontà! La bontà vince sempre! Usate pazienza: con la furia, la superbia, con la parola che punge, con quel fare avvelenato si allontanano i cuori e non si fa più bene!”. “La nostra politica dovrà consistere nel portare a Dio e alla Chiesa la povera gioventù e le anime … la nostra politica è la carità grande e divina che fa del bene a tutti!” Desiderio di Don Orione era la collaborazione con le istituzioni governative e statali.

 

- Don Orione sprona alla carità nella verità in una visione di eternità.


“… Dobbiamo aumentare un coraggio superiore di ogni gran lunga alle forze che sentiamo … non lasciatevi sgomentare dalle difficoltà o dal poco frutto, e siate uniti nella carità di Gesù Cristo!”.
E’ in una fede salda che anche davanti alla morte Don Orione si mette in totale abbandona al Padre elevando dal cuore consolanti parole: “La fede mi fa sentire la vicinanza dei miei cari defunti, come si sente nel silenzio il battito del cuore di un amico che veglia su di noi. O fede! Come consoli l’anima in questi giorni in cui tutto è mestizia e dolore! Ogni foglia che cade mi avverte che la vita si dilegua; ogni rondine che emigra mi ricorda i miei cari che lasciarono la terra per l’eternità e mentre la natura non mi parla che di dolore, la fede non mi parla che di speranza”.

 


Ed infine ci detta un programma di azione: protocollo di affidamento alla Divina Provvidenza: “Noi potremo piantare e innaffiare, ma solo Dio può dare l’incremento, e però il mezzo più efficace di aiutare le opere nostre, le nostre fatiche, è quello che preghiate per tutti noi con fervore e costanza!”.

Fabio Mogni

 

 

Mercoledì, 08 Febbraio 2017 11:52

Messaggio del Papa per la Quaresima 2017

08 febbraio

anteprima2 0802017La Parola è un dono. L’altro è un dono” è il titolo del Messaggio per la Quaresima 2017 di Papa Francesco. Nel testo il Santo Padre si sofferma sulla parabola dell’uomo ricco e del povero Lazzaro (cfr Lc 16,19-31).

Il primo invito che ci fa questa parabola – scrive in pontefice - è quello di aprire la porta del nostro cuore all’altro, perché ogni persona è un dono, sia il nostro vicino sia il povero sconosciuto. La Quaresima è un tempo propizio per aprire la porta ad ogni bisognoso e riconoscere in lui o in lei il volto di Cristo. Ognuno di noi ne incontra sul proprio cammino. Ogni vita che ci viene incontro è un dono e merita accoglienza, rispetto, amore. La Parola di Dio ci aiuta ad aprire gli occhi per accogliere la vita e amarla, soprattutto quando è debole”.Leggi il Messaggio del Papa.

Vai sul sito di Radio Vaticana

 

08 febbraio

anteprima1 0802017Si celebra oggi 8 febbraio, giorno della memoria Liturgica di Santa Bakhita, che conobbe nella sua vita le sofferenze della schiavitù, la III Giornata Mondiale di Preghiera contro la Tratta di persone 2017, istituita 3 anni fa da Papa Francesco.

L’evento è promosso da Talitha Kum (UISG-USG), la Rete Internazionale della Vita Consacrata contro la tratta di persone, in coordinamento con il Dicastero per la Vita Consacrata, il Pontificio Consiglio di Giustizia e Pace, il Pontificio Consiglio dei Migranti e Popoli Itineranti, l’ Accademia delle Scienze Vaticane, Caritas Internationalis (CI), l’Unione Internazionale delle Associazioni Femminili Cattoliche (WUCWO) e il gruppo di lavoro contro la tratta della Commissione giustizia e pace delle Unione Internazionali delle Superiore e dei Superiori Generali (UISG/USG).

 

Nata nel Sudan nel 1869, Bakita fu rapita all’età di sette anni, venduta più volte, conobbe sofferenze fisiche e morali, e a causa del trauma subito perse la memoria del suo nome e di quello dei suoi familiari. Sono i suoi rapitori a darle il nome che significa «fortunata». Nel 1882 viene comprata a Kartum dal console Italiano Calisto Legnani e diventa la bambinaia della famiglia di Augusto Michieli. Conosciuta la fede cristiana il 9 gennaio 1890 chiede il battesimo prendendo il nome di Giuseppina. Divenuta suora tra le Figlie di Santa Maddalena di Canossa per servire Dio, che le aveva dato tante prove del suo amore. Semplice, umile e fedele visse la sua consacrazione fino allo splendore di eroiche virtù. Morì a Schio (VI), l’8 febbraio 1947.

Papa Giovanni Paolo II la proclamò beata il 17 maggio 1992 e santa il 1 ottobre 2000.

 

Nei giorni scorsi, in preparazione alla Giornata è stata organizzata a Roma nella Chiesa orionina di Ognissanti una veglia di preghiera alla quale sono intervenute numerose religiose di vari Istituti. Ha presieduto la veglia S.E. Mons. Gianrico Ruzza, vescovo ausiliare di Roma.

Per approfondimenti

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Per organizzare la preghiera

 

 

06 febbraio

anteprima2 0602017Il 2 febbraio, a Buenos Aires, presso la Casa Provinciale della Piccole Suore Missionarie della Carità della Provincia "Nostra Signora di Luján", la famiglia religiosa ha celebrato con gratitudine e gioia, il rinnovo dei voti delle juniores: Sr. M. Lilian Silva, Sr. M. Catalina Alvarez, Sr. M. Cristina Armas, Sr. M. Ana Palavecino, Sr. M. Nancy Beron, Sr. M. Luján Chaín, Sr. M. Eliana Loggia, Sr. M. Jessica Billanueva, Sr. Maria Julia Alvarez, Sr. M. Tamara Mará e Sr. M. Noelia Haring; le nozze d’argento di: Sr. M. Nery Becerra, Sr. M. Sandra Meza, Sr. M. Diana Encina, Sr. M. Julia Lorenzo, Sr. M. Celina Ruíz Díaz e Sr. M. Eliana Lupo e le nozze d'oro di: Sr. M. Alejaandra Culazzo, Sr. M. Franca Larrosa, Sr. M. Angélia Ayala, Sr. M. Rosanna Sánchez y Sr. M. Milena Linco.

La Messa è stata celebrata da Mons. Rubén Oscar Frassia, vescovo di Avellaneda-Lanús. Hanno concelebrato Mons. Oscar Ojea, vescovo di San Isidro, il Superiore Provinciale dei Figli della Divina Provvidenza, Don Gustavo Aime e altri sacerdoti vicini alle suore festeggiate.

Erano presenti sorelle delle varie comunità, assistiti, amici, parenti e colleghi delle opere.
Preghiamo perché Maria Santissima metta tutte sotto il suo manto e crescano ogni giorno nel prezioso dono ricevuto.

 

06 febbraio

 

anteprima1 0602017Inizia una settimana del tutto speciale a Bellocchi di Fano (PU).

Dopo aver pellegrinato per i luoghi orionini del tortonese, la Famiglia Orionina annucia con grande gioia la permanenza della Reliquia del Sangue di San Luigi a Bellocchi di Fano dal 6 al 12 febbraio 2017

La Reliquia sarà accolta oggi alle ore 17.00 nella Parrocchia di San Sebastiano.

Di seguito il programma per partecipare o unirvi in preghiera con la comunità delle Piccole Suore Missionarie della Carità.

  

 

 

pdf  Programma Reliquia a Bellocchi (389.08 kB)

pdf  Pieghevole Reliquia (399.09 kB)