19 luglio
La violenza sulle donne è un atto che colpisce ciascuno di noi, questo è stato il commento dell’arcivescovo di Bangalore, mons. Bernard Moras, all'indomani del nuovo episodio di violenza e intolleranza che si è consumato in India.
Luogo del misfatto, l’istituto delle Suore della Santa Natività della città di Bangalore. La vittima, una pre-novizia di diciassette anni. Gli autori, tre uomini che si sono introdotti all’interno dell’edificio nella giornata di mercoledì scorso.
"Questo crimine - spiega ad AsiaNews mons. Moras - è doppiamente crudele: perché colpisce una donna, e perché questa ragazza aveva il desiderio di consacrare la sua vita a Dio”. Invece, osserva sommessamente il presule, “è stata violata nel modo più brutale possibile”. Mons. Moras ha definito l’episodio come “una macchia vergognosa per la dignità delle nostre donne, della società e della nazione”. E infine chiede “giustizia per tutte le vittime”.
Vittime che, in India, sono diventate ormai una lunga serie. Ieri si è appreso dello stupro di una bambina di sei anni all’interno della propria scuola e i cui sospetti della polizia indiana sarebbero caduti su alcuni dipendenti dell’istituto scolastico, tra i quali un insegnante di ginnastica. La notizia avrebbe scatenato la vivace reazione dei genitori degli alunni della scuola, la Vibgyor High School, che si vanta di essere tra i più seri e prestigiosi istituti scolastici della città.
Ma la violenza sulle donne è un problema mondiale e di ampie dimensioni, su cui è necessario intervenire anche attraverso la prevenzione con l'educazione e la cultura del rispetto.
Il 25 novembre si celebra la Giornata Internazionale per l'eliminazione della violenza sulle donne.