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30 settembre

Si è concluso l’Itinerario Carismatico per le giovani PSMC.

In questi ultimi giorni le suore hanno vissuto in clima di profonda riflessione su alcuni testi di Don Orione alle PSMC che fanno meglio comprendere l'identità che le caratterizza, in particolare la lettera del 18 agosto 1921 chiamata "magna charta" ed i primi due capitoli delle costituzioni scritte dallo stesso fondatore.

All'incontro è intervenuta anche la Superiora generale Madre M. Mabel che ha trattato il tema della formazione in tempi di rapidi cambiamenti come quelli attuali. L’ultimo giorno è stato dedicato alla missionarietà con la riflessione sulle parole rivolte da Don Orione alle prime missionarie in partenza per l’America (1930).

Come ultima tappa dell’Itinerario le partecipanti hanno fatto visita agli eremiti della Divina Provvidenza a S. Alberto di Butrio.

Le suore sono ripartite da Tortona contente di aver conosciuto più approfonditamente Don Orione e la storia delle origini della fondazione. È una grazia e missione nello stesso tempo.

Ave Maria e avanti!

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09 luglio

In questi giorni prosegue l’esperienza “Sui passi di Don Orione”. Le suore impegnate nell'Itinerario carismatico hanno visitato l’eremo di Sant'Alberto di Butrio, il Duomo di Tortona, e l’ex Seminario e Paterno.

L’8 luglio le religiose si sono recate a Pontecurone, per partecipare al mattino alla Santa Messa celebrata nella Casa di Riposo da don Pietro (FDP) e per continuare la visita della casa nativa di Don Orione, la parrocchia di Santa Maria Assunta, l’Oratorio di San Francesco e la chiesa di San Giovanni dove Luigi Orione ha ricevuto la 1° Comunione.

Un’esperienza nuova per tutte è stata quella di visitare per la prima volta la stalla dove nei lunghi mesi invernali la famiglia Orione si recava. Grazie alla mediazione e all’aiuto della sig.ra Claudia, sono state le prime suore e il primo gruppo in assoluto a vedere e visitare la stalla della casa Guagnini.  Ad accoglierle i nipoti del Guagnini  Marta e Paolo Olezza, che hanno spiegato la storia facendo riferimento al libro di Giovanni Barra “Don Orione”, nel quale leggiamo: “Nei lunghi mesi invernali, dai Santi a San Giuseppe, si tiene «veglia» nella stalla della tenuta Guagnini. Prima si recitano il rosario e le preghiere; poi gli uomini giocano a scopone e le donne filano con la rocca al fianco e lavorano di calza. Luigino prega, ascolta, giocarella, dorme. Cresce in questo clima ricco di laboriosità, d’onestà, di spirito cristiano” (p.18).

Questo e tutti gli altri luoghi visitati in questi giorni accrescono la conoscenza della vita del Santo Fondatore e del carisma trasmesso alle sue figlie e figli spirituali.