06 giugno

Le animatrici delle comunità e le suore di voti perpetui della Vice Delegazione "Notre Dame de l'Esperance" (Costa d'Avorio) si sono riunite nella casa di Anyama, per la formazione permanente il 4 e 5 Giugno 2016.

Hanno riflettuto sul tema: GESU’ MODELLO DELL'ANIMATRICE.

Fratello Lucien, Francescano, ha aiutato nella riflessione sottolineando le qualità dell’Animatrice che deve  creare e sorvegliare la comunità con cuore materno, essere donna autentica, saper ascoltare le consorelle che devono tutte sentirsi amate e ascoltate. L’Animatrice deve saper lavorare sotto la guida dello Spirito e non distaccarsi dal modello che è Gesù. Ciò vuol dire essere donna di preghiera, di contemplazione ma allo stesso tempo capace di incoraggiare le suore; in breve deve testimoniare la vita con gioia e generosità.

Il secondo giorno dell’incontro le presenti hanno condiviso le rispettive esperienze.

Sono stati giorni molto belli e intensi, vissuti con spirito di apertura e desiderio di migliorarsi e crescere sempre più per il bene della Congregazione e a gloria di Dio.

06 giugno

Il 31 maggio, alle ore 21, il Decanato Giambellino di Milano ha concluso con una processione il Mese della Madonna. Hanno partecipato numerosi Cristiani fedeli e devoti alla Madonna, religiosi e religiose del Decanato. Erano presenti anche Sr. Marie Elisabeth e Sr. Marie Joelline della comunità delle Piccole Suore Missionarie della Carità “Madre della divina Misericordia”.

La celebrazione è iniziata con la preghiera, presieduta dal Parroco della Chiesa locale e con un canto alla Madonna. In seguito, tutti i partecipanti si sono messi in cammino. La processione, accompagnata da una banda musicale, e si è fermata nel cortile dell’ospedale REDAELLI, come a sottolineare una pausa di compassione e solidarietà, per pregare assieme alle persone e agli ammalati che non potevano fisicamente partecipare. Successivamente la processione si è recata alla Parrocchia di San Benedetto con annesso il Piccolo Cottolengo Don Orione. La celebrazione si è conclusa con la benedizione del Parroco, che ha ringraziato tutti i partecipanti. Tutto è andato per il meglio grazie alla collaborazione di tante persone, assieme ai carabinieri e alla polizia locale. Ѐ stato un momento di raccoglimento e di testimonianza di fede per tutti.

La Madonna ci accompagni e Ave Maria e Avanti!

03 giugno

Conosciamo il fatto della vita di don Orione che racconta di quando ancora chierico aprì il primo Colleggetto (la casa delle 400£) a San Bernardino a Tortona (1893-1894) e un giorno entrando nella casa “in un'ora di gravi dolori” gli apparve il Sacratissimo Cuore di Gesù e intorno vide la scritta e sentì proferire le parole: “DA QUI PARTIRÀ LA MIA MISERICORDIA E LA MIA GLORIA”. Questa casa poi venne acquistata nel 1913 e il 29 giugno 1915 qui diede inizio alla fondazione femminile della Piccola Opera della Divina Provvidenza: le Piccole Suore Missionarie della Carità.

Molte volte Don Orione richiamò questo episodio – anche solo per accenni - ai suoi religiosi e suore richiamando alla devozione al Sacro Cuore. Oggi ricordiamo le parole da lui pronunciate nella "buona notte" del 16 giugno 1939:

“Vi dirò stasera - disse Don Orione - una parola breve sul Sacro Cuore. Non so se sia sogno o visione. Ogni qual volta leggo il brano di San Paolo - quando parla delle sue visioni e dice: sive in corpore sive extra corpus nescio: Deus scit ... -, penso a questo che sto per dirvi.

Quando voi entrate nella casa delle Suore a San Bernardino, vedete là in alto - nel piccolo atrio di ingresso - una piccola statua del Sacro Cuore. Davanti ad essa le buone suore ci tengono sempre i fiori. Quella casa ha preso nome dal Sacro Cuore, ed oggi le suore hanno fatto una grande festa... Perché c'è quella piccola statua del Sacro Cuore e perché ce n'è un'altra anche sull'altare della cappella, statua questa nerissima, bruttissima, che invece di innalzare lo spirito, repelle, e bisogna fare un atto di fede e di amore a Gesù per eccitarci alla devozione? Perché dalle suore ci sono quelle due statue del Sacro Cuore?

Ecco. In un'ora di gravi dolori per la Congregazione, APPARVE, APPARVE, APPARVE IL CUORE SANTISSIMO DI GESÙ ed era a metà busto, dove vi è quella piccola statua - e disse: - Da questo posto partirà la mia gloria. -Ecco perché quella casa è dedicata al Sacro Cuore; ecco perché vi è quella piccola statua del Sacro Cuore; ecco perché oggi [le Suore] hanno fatto, in quella casa, una grande festa. Buona notte!”.

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03 giungo

“A immagine del Buon Pastore, il prete è uomo di misericordia e di compassione, vicino alla sua gente e servitore di tutti” è stata l’espressione di Papa Francesco che ha fatto da filo conduttore all’evento giubilare rivolto ai sacerdoti e ai seminaristi in programma a dall’1 al 3 giugno.

A Roma, sono giunti per questo Giubileo oltre 6.000 tra sacerdoti e seminaristi. L’incontro a loro dedicato si è aperto, mercoledì 1 giugno, con la preparazione al pellegrinaggio alla Porta Santa di San Pietro, seguito alle ore 17:30 dalle catechesi per gruppi linguistici che si sono tenute in varie chiese di Roma, e dalla Santa Messa.

La giornata di giovedì 2 giugno è stata dedicata al ritiro predicato dal Santo Padre nelle tre Basiliche Papali di Santa Maria Maggiore, San Giovanni in Laterano e San Paolo Fuori le Mura. Papa Francesco si è recato in ognuna di esse per le tre meditazioni programmate. Tra i vari temi toccati anche un appello a guardare con occhi di misericordia alle persone che arrivano sui barconi e il monito ai preti ad evitare l'avidità. I sacerdoti e seminaristi raccolti nelle altre Basiliche hanno seguito il ritiro grazie al collegamento operato dal Centro Televisivo Vaticano, ma anche in streaming sul sito web ufficiale del Giubileo (www.im.va).

Al termine dei rirtiri, subito dopo la terza meditazione del Santo Padre hanno avuto inizio le concelebrazioni eucaristiche nelle stesse tre Basiliche e in alcune altre chiese nell’area della Basilica Ostiense, per consentire ai diversi gruppi linguistici di celebrare la messa nella propria lingua.

Infine, oggi 3 giugno, Solennità del Sacratissimo Cuore di Gesù, la concelebrazione eucaristica in Piazza San Pietro  presieduta da Papa Francesco che conclude il grande evento giubilare dedicato ai sacerdoti proprio nel 160° anniversario dell’istituzione di questa solennità per la Chiesa universale.

Vai al sito ufficiale del Giubileo

Segui le meditazioni di Papa Francesco

01 giugno

La Famiglia Orionina in Polonia vive intensamente assieme con tutti i connazionali l’evento del 1050° anniversario del Battesimo della patria.

In questo contesto e anche in quello del Giubileo della Misericordia, religiose, religiosi e laici orionini si sono incontrati nella veglia di preghiera della notte tra il 6 e il 7 maggio 2016 a Jasna Gòra (Czestochowa) davanti al quadro della Madonna Nera, Regina della Polonia per ringraziare il Signore e sua Madre per questo grande dono e affidarsi alla Divina Misericordia. Questo Atto di affidamento è stato pronunziato dai rappresentanti dei diversi componenti della Famiglia Orionina. Il momento centrale della veglia è stata la Santa Messa e la celebrazione della liturgia battesimale durante la quale tutti hanno potuto rinnovare la coscienza di questo grande dono. La veglia si è conclusa al mattino con il canto tradizionale di “Godzinki” per lodare la materna e sempre tenera l’intercessione di Maria santissima.

Un'altra importante iniziativa nel mese di maggio (23.05) è stata la “Majòwka orionska” – un tradizionale incontro culturale e promozionale del Centro Educativo Speciale per ragazze gestito dalle PSMC a Wloclawek. All’evento ha partecipato la Superiora provinciale Sr. M. Jozefina Klimczak assieme alle altre Suore fra le quali anche Sr. M. Alicja Kaszczuk, missionaria in Kenya che in questi giorni si trova in Polonia. Presenti all’evento numerosi rappresentanti del governo locale della città e dei diversi enti con i quali il Centro collabora.

Le ragazze accompagnate da Sr. M. Sylwia Bigaj hanno presentato a tutti i partecipanti la storia della regina Wanda e del drago, invece i giovani della scuola di danza “Plus” hanno arricchito l’incontro con le loro esibizioni Alla fine tutti hanno partecipato all’agape fraterna ed hanno potuto visitare il Centro e comprare qualcosa nel mercatino preparato con i lavori delle ragazze accompagnate dalle suore.

Altre notizie belle che vedono la promozione dei giovani sono giunte dalla Polonia: il 20 maggio le ragazze del gruppo liturgico di Zdunska Wola accompagnate da Sr. M. Malgorzata Strzelecka hanno partecipato attivamente al XX Festival dei canti religiosi a Lask.

Infine il 27 maggio nella parrocchia S. Giuseppe a Siedlce è stato realizzato il Concerto intitolato “La Famiglia, il sogno più meraviglioso di Dio” al quale hanno preso parte due cori parrocchiali, il “Corda Vox” di Terespol e il Coro “Światełko” di Siedlce. Il Concerto è stato organizzato in occasione della festa della mamma e i ragazzi del gruppo missionario, accompagnato da Sr. M. Anunziata Kempczynska, hanno presentato le più belle poesie e canti sulla maternità. Alla fine tutte le mamme presenti hanno ricevuto delle belle rose rosse in dono.

Per maggiori informazioni visita il sito delle PSMC in Polonia

01 giugno

Il 28 maggio le Piccole Suore Missionarie della Carità della comunità “Mother of Wisdom” di Quezon City (Manila) hanno organizzato un incontro con i membri del Movimento Laicale Orionio locale, riflettendo sul tema: “Don Orione e la Misericordia”. Don John Castello dei Figli della Divina Provvidenza ha parlato dell’anno del Giubileo e presentato Don Orione come un esempio della Misericordia di Dio. C’è stata una buona partecipazione di laici insieme alle religiose. L’incontro è terminato con la Celebrazione Eucaristica.

Il mese di Maria (Fiore di maggio) è stato chiuso come ogni anno dalle PSMC insieme a tutti i bambini del quartiere, con un Rosario composto da palloncini, che con grande emozione è stato innalzato in cielo.  Durante questo mese le suore hanno pregato il Rosario ogni giorno ospitate in una delle case dei bambini. L’emozionante momento si è concluso con una merenda condivisa insieme alle mamme e a qualche papà.

01 giugno

Dal 27 al 29 di maggio, è stato realizzato nella Casa Provinciale delle Piccole Suore Missionarie della Carità a Santiago, il primo Convegno delle animatrici, con l'obbiettivo di studiare, riflettere, meditare, discernere e condividere insieme la crescita personale e quella delle consorelle in ognuna delle comunità.

È stato un incontro proficuo e di crescita. Il programma comprendeva due momenti forti di Formazione guidati dal Domenicano Biblista Rogelio Cano, che ha condiviso l’Icona della Visitazione e la sua chiamata alla Vita Consacrata, e dal relatore laico Guillermo Villaseca appartenente al CAE (Centro di Accompagnamento Spirituale) che ha trattato il tema: “Gesù via, verità e vita”. Sono state inoltre condivise le diverse realtà delle comunita della Provincia religiosa “N. S. del Carmen”. Il tutto è stato animato da momenti di preghiera e meditazione.

Fraternamente

Suor. Maria Ericka Oyarzo.

Segretaria Provinciale.

01 giugno

31 Maggio2016 – Buon Compleanno CamminanDO!

Dieci anni fa nasceva in Tortona l’associazione non lucrativa di utilità sociale (ONLUS) CamminanDO (Don Orione), con l’atto costitutivo presso il notaio Esposito. Era il 31 maggio 2006, alla presenza di 16 fondatori orionini, tra laici e suore.
Primo oggetto dell’associazione è ancor oggi quello di divulgare e sostenere le attività della Congregazione delle Piccole Suore Missionarie della Carità Don Orione con l’annuncio di Gesù Cristo al popolo, unendolo alla Chiesa e al Papa, sull’esempio di San Luigi Orione, oltre quello di favorire e promuovere attività rivolte a persone disagiate e nella raccolta dei relativi fondi.
In questo giorno, oltre che ringraziare il Signore per il traguardo raggiunto, desidero ringraziare tutte le persone di buona volontà che nel Suo nome, in tutta gratuità, hanno favorito e favoriranno la vita e lo sviluppo dell’Associazione con passione sui passi di Don Orione.
In questi dieci anni di cammino, l’attenzione principale è stata rivolta alle missioni orionine presenti in Africa, America Latina e Asia, oltre che nelle opere di carità presenti in Italia, ad esse ogni anno viene liquidata l’entrata del 5X1000. Se già non lo stai facendo, puoi anche tu camminare con noi per aiutarci ad aiutare aderendo all’associazione con richiesta al Consiglio Direttivo, destinando il 5X1000 - C. F. n. 94019450066, con offerte fiscalmente deducibili versate nei C/c intestati all’associazione, che saranno totalmente trasmesse alle opere e missioni indicate dagli offerenti in Italia e all’estero, esclusivamente tramite Banca Prossima - Milano - IBAN: IT37 K033 5901 6001 0000 0003 130 o Banco Posta – Tortona – IBAN: IT81 Q076 0110 4000 0007 5818 567.
Auguri CamminanDO e aiutiamoci a compiere il bene!

Il Presidente
Sr M. Gabriella Lisco

30 maggio

La Superiora Generale Madre M. Mabel Spagnuolo partirà domani 31 maggio per l'Argentina. In occasione di questo viaggio porterà con sè la Reliquia del Sangue di Don Orione che rimarrà nel paese fino al 15 ottobre. Tutte le comunità religiose sono invitate a ricevere la Reliquia all'aeroporto internazionale di Ezeiza alle ore 6.40. Successivamente verrà accompagnata in pellegrinaggio fino alla Casa provinciale delle PSMC nella capitale Buenos Aires, in via Eugenio Garzon 3975, dove verrà celebrata l'Eucarestia alle ore 9.00.

L'idea è che durante la sua permanenza in Argentina la Reliquia possa essere presente non solo nelle comunità delle Piccole Suore Missionarie ella Carità e nelle chiese locali, ma anche in diversi ambienti della società, "Don Orione è chiamato il Santo della Carità Sociale e stimola anche noi suoi figli ad esserlo", ha detto la Superiora Generale.

Visita la pagina delle PSMC in Argentina

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25 maggio

Si è svolta a Bellocchi di Fano (PU) – con la benedizione del parroco Don Giuseppe, la Seconda Marcia Podistica Amatoriale per l’Handicap aperta a tutti “Camminando con Don Orione”. Alta è stata la partecipazione con più di 350 partecipanti, che, con tanto di maglietta gialla, come tanti girasoli sui prati. Prime tra tutti, le Perle di Don Orione di Casa Serena con i loro familiari, amici e volontari. Numerosi anche gli alunni della Scuola dell’Infanzia San Sebastiano, con le rispettive famiglie con passeggini. Presenti anche il MOV, l’UNITALSI, il MLO, la Scuola Don Orione di Fano, gli Ex Allievi Don Orione, il Piccolo Cottolengo Don Orione di Tortona, il Paese dei Balocchi, l’Actionaid, l’A.C.R. e l’ACLI di Bellocchi, vincitore anche quest’anno del trofeo per il gruppo più numeroso, seguito subito dopo dai piccoli alunni della Scuola Paritaria San Sebastiano che hanno vinto il trofeo del secondo gruppo più numeroso. La marcia è stata arricchita anche dal Gruppo Rinnovamento dello Spirito con canti e musiche. La viabilità è stata agevolata dai Volontari della Protezione Civile e dalle Forze dell’Ordine e garantita dall’assistenza sanitaria dei medici.

Questa esperienza ci ha resi consapevoli guidati dalla parola di Papa Francesco nella Lettera Enciclica “Laudato Sì”, che viviamo tutti in una casa comune, sotto l’unico tetto della Divina Provvidenza. La sfida urgente di proteggere la nostra casa comune comprende, dice il Papa la preoccupazione di unire tutta la famiglia umana nella ricerca di uno sviluppo sostenibile e integrale, poiché sappiamo che le cose possono cambiare. Il Creatore non ci abbandona, non fa mai marcia indietro nel suo progetto di amore, non si pente di averci creato. L’umanità ha ancora la capacità di collaborare per costruire la nostra casa comune, marciando in avanti, sempre uniti l’un l’altro per supportare i valori della vita, del Vangelo. Possiamo raccontare e ricordare che abbiamo vissuto una splendida Domenica camminando con Don Orione.

G.L.