24 aprile
Sono circa 100 mila i fedeli presenti in piazza San Pietro per la quinta udienza generale di Papa Francesco. Il Pontefice entrato in piazza San Pietro a bordo della jeep scoperta ha accolto e salutato con il gesto della mano i fedeli presenti. Sempre sorridente, il Papa si e' fermato numerose volte per baciare i tanti bambini presenti.. Nell’Udienza di oggi ha proseguito la catechesi sul Credo laddove professiamo che Gesù «di nuovo verrà nella gloria per giudicare i vivi e i morti», riflettendo su tre testi evangelici presenti in Matteo e cioè: quello delle dieci vergini, quello dei talenti e quello del giudizio finale. Parlando della parabola dei Talenti il Papa si è rivolto quindi ai giovani presenti in Piazza San Pietro: “A voi, che siete all’inizio del cammino della vita, chiedo: Avete pensato ai talenti che Dio vi ha dato? Avete pensato a come potete metterli a servizio degli altri? Non sotterrate i talenti! Scommettete su ideali grandi, quegli ideali che allargano il cuore, quegli ideali di servizio che renderanno fecondi i vostri talenti. La vita non ci è data perché la conserviamo gelosamente per noi stessi, ma ci è data perché la doniamo. Cari giovani, abbiate un animo grande! Non abbiate paura di sognare cose grandi!”.
Infine ha concluso con un invito ai fedeli: “Cari fratelli e sorelle, guardare al giudizio finale non ci faccia mai paura; ci spinga piuttosto a vivere meglio il presente. Dio ci offre con misericordia e pazienza questo tempo affinché impariamo ogni giorno a riconoscerlo nei poveri e nei piccoli, ci adoperiamo per il bene e siamo vigilanti nella preghiera e nell’amore. Il Signore, al termine della nostra esistenza e della storia, possa riconoscerci come servi buoni e fedeli”.