16 maggio
La Comunità della Casa generale composta da Suore di 8 nazioni diverse, assieme alle Suore Sacramentine che si preparano alla missione in Kenya, ha vissuto una bella festa di Don Orione, partecipando spiritualmente con Madre M. Mabel alla Santa Messa con Papa Francesco ed accogliendo poi l’entusiasta racconto del suo commuovente incontro con il “dolce Cristo in terra”. Alle ore 17.30 è stata celebrata l’Eucarestia in onore del Padre Fondatore presieduta dal P. Anderson Monteiro de Rezende, brasiliano e missionario nelle Filippine.
Il sacerdote ha risaltato la santità di don Orione sottolineando che "dietro ogni grande uomo c'è sempre una grande donna” e in quel modo indicando Maria Santissima come Colei che accompagnava Don Orione nella via della santità. Ha condiviso anche la sua esperienza di don Orione e il suo “sguardo che lo perseguitava” da giovane aiutando nella sequela di Gesù. Infine ha invitato tutti a fare l’esame di coscienza alla luce dell’inno di San Paolo: “La carità è paziente, è benigna la carità…” (1 Cor 13,1ss) e a cercare ogni giorno di “fare il bene a tutti e il male a nessuno”.
La giornata si è conclusa con l’agape fraterna che ha fatto risuonare il ritornello del canto: “Dove è carità e amore, qui c’è Dio”.