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Martedì, 28 Maggio 2013 13:45

Attualità: L'Italia ratifica la Convenzione di Istanbul

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28 maggio

maniLa Convenzione di Istanbul in materia di prevenzione e contrasto della violenza sulle donne è stata ratificata oggi all'unanimità dal Parlamento italiano.

Il trattato è stata approvato dal Comitato dei Ministri dei paesi aderenti al Consiglio d’Europa il 7 aprile 2011 ed è il primo strumento internazionale giuridicamente vincolante per proteggere le donne contro qualsiasi forma di violenza.

Tre sono le parole chiave della Convenzione: prevenzione, protezione e sostegno.

Obiettivo principale del trattato è quello di “prevenire e contrastare la violenza intrafamiliare e altre specifiche forme di violenza contro le donne, di proteggere e fornire sostegno alle vittime di questa violenza nonché di perseguire gli autori”. La Convenzione ha tra i suoi principali obiettivi l’individuazione di una strategia condivisa per il contrasto della violenza sulle donne, ma anche la sua prevenzione, la protezione delle vittime e la perseguibilità penale degli aggressori. Inoltre, mira a promuovere l’eliminazione delle discriminazioni per raggiungere una maggiore uguaglianza tra donne e uomini. Ma l’aspetto più innovativo è il riconoscimento della violenza sulle donne come una violazione dei diritti umani e una forma di discriminazione

Nella Convenzione viene anche riconosciuta ufficialmente la necessità di azioni coordinate, sia a livello nazionale che internazionale, tra tutti gli attori a vario titolo coinvolti nella presa in carico delle vittime e la necessità di finanziare adeguatamente le azioni previste per la prevenzione ed il contrasto del fenomeno, nonché per il sostegno alle vittime e lo sviluppo dei servizi a loro dedicati.

La Convenzione prevede anche  la protezione e il supporto ai bambini testimoni di violenza domestica e viene chiesta la penalizzazione dei matrimoni forzati, delle mutilazioni genitali femminili e dell’aborto e della sterilizzazione forzata.

Infine, si riconosce il ruolo fondamentale svolto dalla società civile e dall’associazionismo in questo settore. 

La Convenzione è stata firmata dall’Italia nel settembre scorso a Strasburgo. L'Italia è il quinto Paese (dopo Montenegro, Albania, Turchia e Portogallo) a ratificare la Convenzione, che tuttavia per entrare in vigore ha bisogno della ratifica di dieci Paesi, di cui almeno otto membri del Consiglio d’Europa.


Testo della Convenzione di Istanbul


Letto 2471 volte Ultima modifica il Mercoledì, 29 Maggio 2013 06:16