11 settembre
Mons. Silvano Maria Tomasi, osservatore permanente della Santa Sede presso l'ufficio delle Nazioni Unite di Ginevra, è intervenuto alla 27.ma sessione del Consiglio per i diritti umani in corso nella città elvetica, affermando la necessità di rompere il silenzio su “forme scioccanti di schiavitù contemporanea”: rapimenti di massa, commercio di giovani ragazze, matrimoni forzati, bambini arruolati e usati come scudi umani.