22 agosto
In ricorrenza del Centenario di Fondazione delle Piccole Suore Missionarie della Carità, il 15 agosto, Solennità dell'Assunta, nella Parrocchia “São Sebastião”de Araguaína, Mons. Giovane Pereira de Melo, vescovo diocesano della Diocesi di Tocantinópolis/TO ha presieduto la Santa Messa di Azione di Grazie per i cento anni di vita dell’Istituto a servizio della carità e dell’amore per la Chiesa, per i piccoli. Hanno concelebrato: il parroco padre Gilvan Elesbão (diocesano), il padre Geraldo Dionísio e Padre Tadeu (FDP).
Durante l’omelia, il vescovo ha parlato dell’importanza del servizio delle Suore Orionine in modo speciale, nella sua Diocesi di Tocantinópolis: a Filadélfia, Tocantinópolis, Xambioá, dove hanno speso la loro vita al servizio dell’educazione e dell’Evangelizzazione aiutantando la popolazione nella crescita cristiana, e oggi sono impegnate in Araguaina dove operano in particolare nei Centri per bambini.
Vale ricordare che le Piccole Suore Missionarie della Carità sono arrivate in Araguaína/TO nel 1965. Nei primi anni hanno lavorato nella Casa di Carità Don Orione gestita dai FDP, attuale ospedale Don Orione, inaugurato nel 1976. Nel 1974, in risposta ai bisogni delle famiglie povere della città, le PSMC comprarono un terreno dove hanno costruito la Scuola dell’Infanzia “Mãe de Deus”, inaugurata nel 1979. Nel 1991 è sorta la Scuola dell’Infanzia “Nossa Senhora do Perpetuo Socorro” sempre con la finalità di servire Gesù Cristo nella persona dei poveri ed educare alla carità, offrendo ad alunni e genitori una proposta educativa inspirata al Vangelo, sottolineando i valori assoluti dai quali dipende il senso della vita dell’uomo.
Le Suore Orionine, i docenti e gli educatori che collaborano in queste due scuole stano a servizio della persona in tutta la sua globalità”. Il compito principale dell’educazione è dare senso e dignità alla persona.
Alla fine della celebrazione, i bambini della Scuola dell’Infanzia “Nossa Senhora do Perpetuo Socorro” hanno fatto un bello omaggio alle suore. Concludendo, non ci resta che augurare alle Suore Orionine altri cento anni di servizio e di amore verso i più piccoli, seguendo l’insegnamento di Gesù: “Chi accoglie uno di questi bambini, accoglie me”.