07 settembre
All’Angelus di ieri Papa Francesco ha chiesto a tutte le Chiese e ai fedeli d'Europa: “gesti concreti di solidarietà” davanti al dramma dei profughi, a tutte le Chiese e ai fedeli d'Europa.
“Di fronte alla tragedia di decine di migliaia di profughi che fuggono dalla morte per la guerra e per la fame, e sono in cammino verso una speranza di vita, il Vangelo ci chiama, ci chiede di essere “prossimi” dei più piccoli e abbandonati. A dare loro una speranza concreta. Non soltanto dire: “Coraggio, pazienza!...”. La speranza cristiana è combattiva, con la tenacia di chi va verso una meta sicura”.
Certamente la Provvidenza divina aiuterà anche le comunità delle PSMC a rispondere nel modo possibile all'appello del Pontefice.