24 marzo
L’amore di Dio «va fino alla fine, senza fine» ed esprime la «solidarietà con gli abbandonati da sempre». Lo ha detto papa Francesco ieri 23 marzo nell’udienza generale, in una catechesi sul Triduo pasquale. «È una storia d’amore che non conosce ostacoli – ha aggiunto - la passione di Gesù dura fino alla fine del mondo, perché è una storia di condivisione con le sofferenze di tutta l’umanità e una permanente presenza nelle vicende della vita personale di ognuno di noi. Insomma, il Triduo Pasquale è memoriale di un dramma d’amore che ci dona la certezza che non saremo mai abbandonati nelle prove della vita».
Il Papa, inoltre, riferendosi agli attentati di Bruxelles ha fatto un «appello a tutte le persone di buona volontà per unirsi nella unanime condanna di questi crudeli abomini”.
Leggi il testo dell'Udienza generale