01 luglio
Con la FESTA DELLA RICONOSCENZA Casa Serena Don Orione ha ringraziato il Signore per il bene che ha ricevuto durante quest’anno, bene che si esprime anche con l’azione di tante persone che nel quotidiano si “rimboccano le maniche” come si fa nell’ambiente orionino, unendo contemplazione e azione e concretizzando con impegno belle iniziative a favore delle Ragazze di Casa Serena. Abbiamo così ringraziato volontari, amici, benefattori, personale, familiari, associazioni, autorità civili e religiose, in particolare il M.O.V. (Movimento Orionino Volontari) e l’U.N.I.T.A.L.S.I. di Fano.
L’evento si è aperto alle 17.00 con una sorpresa tanto grande, quanto inaspettata, ossia l’arrivo dell’immagine della MADONNA DI FATIMA in preparazione del Centenario dell’apparizione del 13 maggio 1917. Fatta corona dalle 30 ospiti, tutte con un fiore tra le mani, accompagnate da altrettanti volontari, la Sacra immagine con tutta la sua solennità è entrata nel giardino di Casa Serena, dove si è celebrata la S. Messa di ringraziamento con Don Francesco Pierpaoli e Don Luigi Spallacci, in cui ci si è interrogati sulla modalità della Chiesa di attuare il messaggio di Cristo che davanti a un problema, se ne fa carico con misericordia invece di evitarlo con l’indifferenza. Ci siamo subito affidati a Lei, alla Madonna, con la preghiera dell’AVE MARIA pregando per tutte le persone a noi care.
Ciascuna delle Ragazze, in nome di tutti, ha offerto a Lei il proprio fiore come segno di consegna di noi stessi, mentre un volontario pregava Maria con le parole di San Luigi Orione che vogliamo condividere:
Ai tuoi piccoli figli, dona, Beatissima Madre, amore amore;
quell'amore che non è terra, che è fuoco di carità e follia della Croce.
Amore e venerazione al "dolce Cristo in terra ",
amore e devozione ai Vescovi e alla Santa Chiesa;
amore alla Patria, sì come Dio lo vuole;
amore purissimo ai fanciulli, orfani e derelitti;
amore al prossimo, particolarmente ai fratelli più poveri e doloranti;
amore ai reietti a quelli che sono ritenuti quali rottami, rifiuti della società;
amore ai lavoratori più umili, agli infermi, agli inabili,
agli abbandonati, ai più infelici, ai dimenticati;
amore e compatimento per tutti: ai più lontani,
ai più colpevoli, ai più avversi, a tutti; e amore infinito a Cristo.
Dacci, Maria, un animo grande, un cuore grande e magnanimo,
che arrivi a tutti i dolori e a tutte le lacrime.
Fa che siamo veramente quali ci vuoi: i padri dei poveri!
Che tutta la nostra vita sia sacra a dare Cristo al popolo
e il popolo alla Chiesa di Cristo; arda essa e splenda di Cristo;
e in Cristo si consumi, in una luminosa evangelizzazione dei poveri;
la nostra vita e la nostra morte
siano un cantico dolcissimo di carità, e un olocausto al Signore.
E poi... e poi il santo Paradiso! – Vicini a Te, Maria: sempre con Gesù,
sempre con Te, seduti ai tuoi piedi, o Madre nostra. in Paradiso, in Paradiso! AMEN
La Santa Messa animata dal Gruppo del Rinnovamento dello Spirito ha avuto il suo culmine nell’amministrare i Sacramenti dell’Eucaristia e della Confermazione alla Sig.ra BINGELLI NELLY.
Subito dopo sono stati conferiti da Sr. M. Gabriella Lisco Superiora di Casa Serena 3 Riconoscimenti: il primo a BRACCI AGNESE per i 20 ANNI DI FEDELTA’ AL LAVORO A CASA SERENA, il secondo è andato ad una delle Ragazze di Casa Serena: DANIELA J. per IL DONO DELLA RICONOSCENZA, il terzo al Volontario MOV – UNITALSI MAURO MARIANI di Pesaro PER LA SUA DISPONIBILITA’ A 360 GRADI A CASA SERENA.
E’ seguito poi lo spettacolo “I COLORI DELLA MISERICORDIA”, realizzato dalle nostre ragazze sostenute dalle Educatrici insieme ai volontari e al personale, in cui ci è stato trasmesso il forte messaggio che per vivere la Misericordia è necessario toglierci le maschere che limitano le espressioni delle nostre emozioni.
Si è conclusa la festa con il buffet offerto dalla Cooperativa "Tre Ponti" e dalle Amiche di Casa Serena che ringraziamo di cuore.
Presenti anche l’Ass.re alle Politiche Sociali Marina Barghesi e la Consigliera Provinciale per la Congregazione Sr. M. Carla Tonelli.
G. L.