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Mercoledì, 17 Agosto 2016 20:27

Madagascar: donazione della vita a Dio all’esempio di Maria Santissima

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17 agosto

anteprima17082016Domenica 14 agosto la Delegazione “Maria, Regina della Pace” ha festeggiato la rinnovazione dei voti delle juniores ed entrata delle postulanti al noviziato, invece lunedi, giorno della solennità dell’Assunta, la famiglia orionina in Madagascar si è riunita nella grande Cappella di Andrambato Itaosy per la Prima Professione della Novizia Rasolonjanahary Noëline.

Noi abbiamo ringraziato il Signore per la vocazione e per la disponibilità d’offrire la propria vita per Gesù e la Chiesa. La Santa Messa è stata presieduta da P. Thomas FDP e hanno concelebrato con lui P. Julien, Vicario Episcopale della Diocesi di Antananarivo e Don Luciano Mariani, accompagnato da due chierici: Flavio e Roberto e altri chierici Malagasi e giovani italiani, che stanno facendo esperienza ad Anatihazo.

Durante la predica P. Thomas aveva parlato di quanto è Felice Maria, nostra Madre celeste, la nostra Mamma del Cielo, quanto è Beata, perché ha saputo essere umile, semplice e si è resa disponibile nell’ascolto della Parola di Dio. Solo così lei ha poi proclamato il suo Magnificat: riconoscendo la misericordia di Dio verso di lei e verso tutti. Seguire Cristo non è sempre facile, diceva P. Thomas nell’omelia, ciò richiede uno spirito di semplicità, come lo aveva Maria, una gioia di servire, e di divenire testimonio dell’Amore di Dio, come faceva Maria visitando Elisabetta. Accogliere l’altro nella sua vera e propria realtà; Maria non ha contato né le ore, né il vento, né la polvere durante questo lungo viaggio, ma pensava solo che il servizio è un dono, fa parte del profondo del cuore; ella ha guardato non se stessa, ma Dio come primo momento, poi gli altri; cioè pensava alla sua cugina, che già portava nel suo grembo un bimbo di sei mesi. E quando s’incontrano, quanta gioia: ecco, il servizio che noi faremo, dovrebbe portare gioia agli altri, anzi deve far suscitare nell’altro un cantico, un rendimento di grazie a Dio!

Dopo la Santa Messa è seguito l’agape fraterna con un pranzo, diverse danze e animazione.

Grazie, M. Noëline, per il tuo Sì, e grazie al nostro Caro Gesù Dio, che l’ha creata per essere strumento nelle sue mani per asciugare le lacrime dei poveri e dei sofferenti.

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