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Venerdì, 26 Agosto 2016 12:58

Madagascar: incontro di formazione per le juniores

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26 agosto

anteprima26082016Il giorno dopo la celebrazione della Festa della Madonna Assunta, tutte le Juniores del Madagascar hanno avuto un incontro di formazione dal 16 al 20 Agosto 2016. La formazione si divise in quattro tappe:

1. Formazione sul Carisma: “Dinamicità della carità” guardando l’aspetto personale in quanto Orionina, presentato da P. Mamisoa FdP. E’ durato un giorno. Siamo facchini di Dio, diceva Don Orione.

- La carità deve essere dinamica: capace di sacrificarsi per gli altri, dare la propria vita per amore a Dio e ai prossimi (Cfr. Mt 25).

- Una carità che non si ferma mai: Cfr. 1Cor 13.

- Ravvivare la riunione comunitaria come un momento di comunione per progettare insieme, dialogare insieme, creare un ambiente, dove regge la formazione anche nella vita apostolica delle giovani. Una carità creativa nel lavoro apostolico, nella riunione con i laici, nel sanare l’accoglienza e le esperienze del servizio verso i giovani.

2. Formazione su “Leadership” durata due giorni: presentata da Meur Gérard, un esperto in questo campo, che da diversi anni fa conferenze nella commissione delle religiose della Diocesi di Antananarivo.

- Mette in evidenza l’unità del corpo, dell’anima e dello spirito. Una persona religiosa dovrebbe comportarsi come religiosa: nei comportamenti, nelle parole, negli atti quotidiani.

- Una persona di fiducia, capace di animare la gente, con livello ampio spiritualmente per diventare come Cristo “Leader” per eccellenza.

- La Chiesa e il mondo di oggi esigono una religiosa orionina matura, motivata nei gesti, capace di organizzazione, capace di collaborare con gli altri, libera e dinamica.

- Essere religiosa significa: essere franca, realista, capace di usare i propri doni (i sensi, i talenti, l’intelligenza) nel risolvere i problemi, pronta per rischiare nella vita anche nel più buio: una religiosa è sempre in cammino: “noi non abbiamo il diritto di essere stanchi” (Giovanni Paolo II).

3. Nel giorno 19 agosto ha avuto luogo l’incontro con tutte le giovani in formazione: Postulanti del secondo anno, Novizie, Juniores. Dopo una giornata intera di lavoro di gruppo, nella mattinata sono seguite secondo l’ordine della tappa di formazione: le Postulanti e le Novizie insieme e le Juniores in tre gruppi. Il pomeriggio Sr M. Lidwine (rappresentata dell’Equipe di formazione) ha spiegato loro il tema della “vita fraterna in comunità” indicato con il sottotitolo: “la gioia e il sorriso dell’essere insieme”.

- La comunità è un dono di Dio: ognuna è scelta per vocazione con un unico fine: l’incontro con Dio.

- La comunità è un dono di comunione: dono dello Spirito Santo. “Ciascuno di noi è il frutto del pensiero di Dio, ciascuno è voluto, ciascuno è amato, ciascuno ha il suo posto”. (Benedetto XVI)

- Don Orione ci vuole come una comunità che è capace di: unione con Dio e disponibilità al Suo volere, capace di umiltà, di vita nascosta in Cristo e di sacrificio, di bontà e di rispetto vicendevole, di povertà e di lavoro: Cost. n°48 p.55

- Il valore del silenzio quotidiano, segno della presenza di Dio. Atti XI CG, NG n°34. Lo Spirito Santo lavora quando noi siamo disposte ad accoglierLo con generosità e docilità. Tutto ciò rende possibile la presenza di Dio in ognuna delle membra della comunità.

- Essere chiamata a vivere in comunità deve generare: gioia, fecondità, delicatezza, bontà, fiducia, perdono reciproco… Lasciarsi guidare dalla mano di Dio, perché solo in Lui noi impariamo ad essere: sorelle nel corpo e nell’anima.

4) Il giorno 20 tutte le Juniores hanno fatto il pellegrinaggio alla porta santa della Cattedrale di Andohalo, con Sr M. Françoise Superiora Regionale, per ringraziare Dio di quanto hanno ricevuto in questi quattro giorni e per acquistare l’indulgenza.

“Solo la carità, la carità di Cristo salverà il mondo” diceva Don Orione, quindi con questo slancio le giovani sono tornate felici nelle loro comunità; hanno ricevuto gratuitamente, ora, gratuitamente, vanno a spargere questa carità e testimoniare quanto Dio ha fatto per loro durante il cammino e per iniziare una nuova tappa della vita. Maria Santissima accompagni ogni loro cammino di fiducia e di libertà.

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