07 gennaio
I segni visibili della Provvidenza: la Reliquia del Sangue di don Orione, un inno di amore, di sacrificio, di carità verso i poveri, gli ultimi, i sofferenti per Instaurate omnia in Christo, e il Centro di riabilitazione Paolo VI che don Remotti ha creato perché “tutti abbiamo il dovere non soltanto di curare ma di prenderci cura dell’altro che è a noi affidato… avvicinarsi al sofferente in punta di piedi, quasi con venerazione. Perché così si accede al dolore.”
5 gennaio 2017 alle ore 10.00: ad accogliere la preziosa Reliquia i “Ragazzi” del Centro, gli educatori e don Cesare,che in processione e con tanta emozione e stata portata nella camera di Don Remotti trasformata in una Piccola Cappella e museo. La Provvidenza, ha sottolineato don Cesare, ha voluto che si inaugurasse oggi con la presenza di Don Orione. Ha ricordato quindi la vita di Don Orione a Casalnoceto, sottolineando che il reparto dei “Ragazzi” presenti si chiama Fogliata in ricordo del Santuario che don Orione aveva ristrutturato. Don Remotti, il piccolo Don Orione di Tortona, ha sempre venerato don Orione e ne seguiva i preziosi insegnamenti: Per Cristo e per le anime sempre.
La spontaneità con cui i ragazzi hanno partecipato e condiviso il ricordo di Don Orione si è intrecciato con la vita e il ricordo di Don Remotti.
I loro canti, le preghiere che con gli educatori hanno preparato per l’occasione, ma soprattutto il loro “grazie” spontaneo hanno evidenziato di quanta “cura” e amore sono circondati nella loro quotidianità all’interno del Centro.
Suor Maria Eliodora, con grande commozione ha ringraziato i Ragazzi, don Cesare e tutta la struttura per la calorosa accoglienza, per la vicinanza a tutta la Famiglia e per l'emozione condivisa. Ave Maria e avanti! (Armanda Sano)