01 febbraio
In questi giorni la Superiora generale Madre M. Mabel Spagnuolo è in visita in Costa d’Avorio, dove le Piccole Suore Missionarie della Carità hanno 4 comunità: Anyama, dove sono presenti la sede della Vice-delegazione “N. S. della Speranza”, l’Ospedale per la maternità, la scuola di taglio e cucito ed altre attività; Abobo nella periferia della capitale Abidjan, qui le suore si dedicano soprattutto alla pastorale parrocchiale, Bonoua, località in cui le PSMC si prendono cura dei bambini disabili nella vicina Yaou e di bambini orfani o provenienti da famiglie disagiate. Queste ultime due attività sono svolte in collaborazione con la l’Associazione “Una Voce per Padre Pio - Onlus”.
Domenica, 29 gennaio è stata una giornata “storica” per le suore orionine in Costa d’Avorio. Dopo la Santa Messa celebrata nella Parrocchia “N. S. di Anyama” le autorità locali, con un gesto ufficiale molto importante, hanno offerto a Madre M. Mabel, a Sr. M. Celina Responsabile della Vice Delegazione e a Sr. M. Silvina direttore del Centro Medico “Don Orione” , il vestito tradizionale della Costa d’Avorio. Tre Famiglie del luogo hanno compiuto una sorta di adozione delle suore, come atto di protezione e di Benvenuto nella loro terra ed hanno consegnato loro una targa con il nome Ivoriano. Madre M. Mabel ha ricevuto il nome di "Apie" che significa "Quella che va davanti e ci guida".
Tutti i presenti hanno cantato e ballato con tanta gioia e dopo la messa si sono recati nella comunità delle PSMC per continuare la festa con il pranzo, i canti e le danze tradizionali. È stato un momento molto gioioso e fraterno.
Successivamente la Superiora generale ha incontrato le suore per valutare e riflettere insieme su come migliorare la presenza e l’apostolato in questa missione.
Oggi 1 febbraio Madre M. Mabel visiterà le due comunità di Bonoua e il 5 febbraio farà ritorno a Roma.
Preghiamo perché il suo viaggio porti i frutti desiderati