04 settembre
Ieri domenica 3 settembre, nel pomeriggio, a San Sebastiano Curone si è svolta la celebrazione del Centenario degli inizi delle Piccole Suore Missionarie della Carità in questa località.
La festa ha avuto tre momenti particolarmente significativi: il conferimento della Cittadinanza onoraria alla Superiora generale Madre M. Mabel da parte del Sig. Sindaco Vincenzo Caprile; la Celebrazione della Santa Messa presieduta dal Vescovo di Tortona Mons. Vittorio Viola e l’apertura della mostra fotografica nella Casa del Principe, con la presentazione del primo diario della comunità, divenuto ora un libro.
Un momento fraterno che si è concluso con un rinfresco.
Alle ore 15.00 presso la sala Consiliare, il Consiglio comunale di San Sebastiano Curone con voto unanime ha conferito a Sr. Maria Mabel Spagnuolo la Cittadinanza Onoraria Sansebastianese con la seguente motivazione: “… A San Sebastiano Curone, la Congregazione delle PSMC, ha, nel corso di un secolo, accolto, assistito, curato ed educato innumerevoli persone con lo scopo di permettere anche ai più deboli e poveri di raggiungere il benessere fisico e spirituale restando sempre fedele allo spirito del suo fondatore San Luigi Orione ben sintetizzato nella massima: «Fare del bene a tutti, fare del bene sempre, del male mai a nessuno». Riteniamo che la costante ad appassionata attività di assistenza svolta dalla Congregazione meriti il riconoscimento della Cittadinanza Onoraria di San Sebastiano Curone che viene consegnata alla sua rappresentante Superiora Generale Suor Maria Mabel Spagnuolo”.
Assieme a Madre M. Mabel, ha ricevuto la Cittadinanza Onoraria anche il Sig. Angelo Bergaglio, imprenditore che ha acquistato e concesso in comodato d’uso al Comune, la “Casa del Principe” centro di attività culturali.
Alla fine dell’atto Madre M. Mabel ha espresso il suo ringraziamento ed ha offerto al Comune un quadro con la copia della lettera scritta da Don Orione al canonico Perduca, nella quale parlando della venuta delle suore, scrive: “Credo sia un’istituzione che farà del vero bene e onore a San Sebastiano”.
Dopo questo sentito atto tutti i presenti si sono recati alla chiesa parrocchiale di San Sebastiano per partecipare all’Eucarestia, che esprime nel miglior modo il ringraziamento per i 100 anni della presenza ed attività delle suore in questo paese. Hanno concelebrato con Mons. Vittorio Viola: Don Tarcisio Vieira Superiore generale dei Figli della Divina Provvidenza assieme al suo vicario don Oreste Ferrari. Il Parroco don Paolo Padrini e il cappellano della Casa di Riposo “San Giuseppe” don Graziano Colombo
Il Vescovo riflettendo sul Vangelo che parlava del pensiero umano di Pietro che diventava “pietra di inciampo” per Gesù, e della necessità di avere il pensiero di Dio, in riferimento alla ricorrenza del centenario ha detto: “Era il pensiero umano mandare qui le giovanissime suore di una Congregazione più giovane di loro, con pochissime certezze, se non quella della bellissima accoglienza che fa onore a questa comunità. Era un ragionamento umano o era un pensiero di Dio, un fidarsi della Provvidenza? Anche quelle lettere cariche di fiducia in Dio, che porta al compimento il suo disegno. I Santi ci sorprendono sempre perché non hanno un pensiero umano, hanno il pensiero di Dio e in questo pensiero vivono la dimensione di abbandono nel suo amore che permette a Dio di mostrare il suo amore”.
A conclusione della Santa Messa Madre M. Mabel ha ringraziato per la presenza del Vescovo e di tutti i partecipanti, citando un breve paragrafo tratto dal “Diario” della Casa, scritto nel giorno dell’arrivo delle prime Suore, che esprimeva molto bene il clima vissuto anche oggi, dopo 100 anni: “non c’era che la casa, cioè il primo piano di una casina nuova, prima del ponte che conduce alla Chiesa. Ad incontrare le povere Suore era accorsa buona parte della popolazione: il Sig. Reggente, il Sig. Sindaco ed altri Signori del paese. Tutti andavano a gara nel festeggiare le Suore. Appena scese dalla vettura, si recarono alla Chiesa a ringraziare il buon Dio che le aveva chiamate a lavorare nella sua vigna, e chiedere grazie necessarie per corrispondere e compiere fedelmente la sua Santa Volontà”.
Al termine della Santa Messa numerosi partecipanti si sono recati, percorrendo in salita le antiche strade del paese, verso la Casa del Principe per vedere la mostra fotografica e ascoltare una breve presentazione del primo diario – divenuto libro - della Casa della Madonna delle Grazie (1918-1926) da parte della Sig.ra Armanda Sano.
Mentre tanti sansebastianesi cercavano di ritrovarsi nelle foto, Mons. Vittorio, come buon pastore, si è recato alla Casa di Riposo per salutare gli ospiti impossibilitati a partecipare alla celebrazione. La festa si è conclusa con il rinfresco in clima di famiglia e di interscambio fraterno.
Deo gratias!
pdf pdf Parole pronunciate da Madre M. Mabel per conferimento cittadinanza onoraria ( 473.7 kB)
pdf 100° San Sebastiano _ Lettera di Don Orione a Don Peduca (333.37 kB)
pdf 100° San Sebastiano_ Ringraziamenti di Madre M. Mabel a conclusione della S. Messa (443.95 kB)
Foto: Claudia Nalin