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Lunedì, 16 Aprile 2018 08:03

Roma: La comunità malgascia celebra la beatificazione di Lucien Botovasoa – martire

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16 aprile

anteprima.15.04.18Domenica, 15 aprile 2018, è stata celebrata la proclamazione della beatificazione di un martire malgascio, Lucien Botovasoa!

 

Mentre i fedeli in Madagascar facevano festa, il gruppo dei Malgasci in Italia si sono uniti a loro spiritualmente. Alle ore 10.00, è stata celebrata l’Eucaristia nella Basilica di San Pietro, presieduta da Padre Athanase Rafanoharantsoa assieme ad altri Sacerdoti. Dopo, hanno partecipato al Regina Caeli in Piazza e la festa  è continuta con l’agape fraterna nella sala Arrupe presso la Comunità dei Gesuiti.  

Lucien Botovasoa è nato a Vohipeno – Madagascar nel 1908. Primo di nove figli è stato battezzato nel 1922. Ha studiato con i Gesuiti, da dove tornò con una formazione come insegnante nel 1928. Nel 1930 sposò Suzanne Soazana da cui ebbe otto figli, ma di questi ne sopravvissero cinque. È stato un insegnante e membro professo dell'ordine francescano secolare. Ha dedicato la sua vita all'educazione dei bambini, sia religiosa che scolastica.

Lucien venne assassinato durante la Rivolta del Madagascar nel 1947, anno in cui il Paese ha attraversato un periodo di disordini politici ed ha rivendicato l'indipendenza. Egli è stato considerato un traditore perché era amico dei missionari francesi e diffondeva la loro religione, che è la religione Cattolica.

Lucien Botovasoa accettò di morire per non rinegare la sua fed. Venne decapitato il 17 aprile 1947.

Alcuni mesi prima della sua morte, aveva già predetto a sua moglie e ai suoi amici il suo futuro martirio.

I testimoni che l’hanno conosciuto parlavano spesso del suo dono di «riconciliazione» fino a chiamarlo «maestro della riconciliazione».

F.R.

Letto 2468 volte Ultima modifica il Lunedì, 16 Aprile 2018 10:24