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Lunedì, 15 Ottobre 2018 06:44

Cananizzazione di Papa Paolo VI, domenica 14 ottobre (1963-1978)

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12 ottobre

anteprima1 1210018Giovanni Battista Montini eletto Papa il 21 giugno 1963 assunse il nome di Paolo VI.

Davanti a una realtà sociale che tendeva sempre più a separarsi dalla spiritualità, che andava progressivamente secolarizzandosi, di fronte a un difficile rapporto Chiesa-mondo, Paolo VI indicò le vie della fede e dell'umanità attraverso le quali è possibile avviare una solidale collaborazione verso il bene comune.

 

Nell’Esortazione Apostolica del 7 settembre 1969 (Recurrens mensis october), il Sommo Pontefice Paolo VI esorta vivamente l’Episcopato, il clero e il popolo della Chiesa Cattolica a invocare l’aiuto della B.V. Maria con la recita del Santo Rosario durante il mese di ottobre affinché, riconciliati menti e cuori dei popoli, rifulga finalmente al mondo la vera pace.

Il 6 agosto 1978, alle 21:40, si spense nella residenza di Castel Gandolfo a causa di un edema polmonare. Lasciò un testamento, scritto il 30 giugno 1965, salvo due successive lievi aggiunte. Fu reso noto all'indomani della morte, l'11 agosto. In esso egli confida le sue paure, la sua esperienza di vita, le sue debolezze, ma anche le proprie gioie per una vita donata al servizio di Cristo e della Chiesa.

«Fisso lo sguardo verso il mistero della morte, e di ciò che la segue, nel lume di Cristo, che solo la rischiara. [...] Ora che la giornata tramonta, e tutto finisce e si scioglie di questa stupenda e drammatica scena temporale e terrena, come ancora ringraziare Te, o Signore, dopo quello della vita naturale, del dono, anche superiore, della fede e della grazia, in cui alla fine unicamente si rifugia il mio essere superstite? [...] E sento che la Chiesa mi circonda: o santa Chiesa, una e cattolica ed apostolica, ricevi col mio benedicente saluto il mio supremo atto d'amore [...] ai Cattolici fedeli e militanti, ai giovani, ai sofferenti, ai poveri, ai cercatori della verità e della giustizia, a tutti la benedizione del Papa, che muore» (Paolo VI, Testamento).

 

Giovanni Paolo I, il 6 settembre del 1978 con queste parole ricordò l'illustre predecessore: «Un mese giusto fa, a Castel Gandolfo, moriva Paolo VI, un grande Pontefice, che ha reso alla Chiesa, in 15 anni, servizi enormi. Gli effetti si vedono in parte già adesso, ma io credo che si vedranno specialmente nel futuro. Ogni mercoledì, Egli veniva qui e parlava alla gente. Nel Sinodo 1977 parecchi vescovi hanno detto: "i discorsi di papa Paolo del mercoledì sono una vera catechesi adatta al mondo moderno". Io cercherò di imitarlo, nella speranza di poter anch'io, in qualche maniera, aiutare la gente a diventare più buona

 

Paolo VI sarà canonizzato domenica 14 ottobre, e come per ogni Santo, c’è almeno un miracolo riconosciuto dalla Chiesa cattolica.

 

Si ricorda che insieme a Papa Paolo VI saranno canonizzati: Oscar Arnulfo Romero Galdamez, Francesco Spinelli, Vincenzo Romano, Maria Caterina Kasper, Nazaria Ignazia March Mesa, Nunzio Sulprizio.

 

Letto 1005 volte Ultima modifica il Lunedì, 15 Ottobre 2018 06:44