17 dicembre
Da qualche mese nella Casa provinciale della Mater Dei si riuniscono “le comunità di famiglie di Siloe” così come loro amano definirsi.
Nella semplicità e con tanta freschezza, in uno stile comunionale che prevede anche la condivisione dell’abitazione, queste famiglie stanno cercando, ad imitazione della prima comunità cristiana di spezzare il Pane e la Parola, di crescere sempre più nella comunione e nell’accoglienza della vita e di altre famiglie in difficoltà.
ll nostro appuntamento mensile è un’occasione privilegiata per stare a tu per tu con il Signore nell’adorazione dell’Eucarestia e nella condivisione della vita.
A questo appuntamento in preparazione al Natale è intervenuto anche il nostro vescovo ausiliario del settore nord di Roma, mons. Guerino di Tora.
Egli ha incoraggiato questa nuova forma di convivenza e di apertura alla Parola e all’Eucarestia, fonte e culmine della comunione.
In questa conoscenza reciproca stiamo sperimentando la verità delle parole di Papa Francesco che riferendosi alla sua esortazione apostolica Gaudete ed Exultate dice che “proprio la famiglia è l’ambito dove si può sperimentare la compagnia dei «santi “della porta accanto”, di tutte quelle persone comuni che riflettono la presenza di Dio nella vita e nella storia del mondo».
La santità – aggiunge ancora Papa Francesco – è «silenziosamente presente nel cuore di tutte quelle famiglie che offrono amore, perdono e misericordia quando vedono che ce n’è bisogno, e lo fanno tranquillamente,senza squilli di trombe».
E nelle pieghe della vita familiare «Gesù può sempre essere trovato; lì dimora in semplicità e povertà, come fece nella casa della Santa Famiglia di Nazaret».
pdf Presentazione Associazione Siloe (59.65 kB)
C. P.