01 gennaio
Nella parrocchia Notre Dame di Anyama, nel pomeriggio del 26 dicembre si sono radunati gli scout per poi ripartire ad Attingué, un villaggio situato a 35 kilometri di Anyama dove si è svolto il campo.
Le giornate erano arricchite di giochi, di preghiere e di laboratori: come lo scoutismo, il saluto ai colori scout, la gerarchia, la disciplina e la spiritualità ....! Durante questo campo, gli scout di ogni ramo hanno dovuto fare dei passaggi alla tappa successiva per età, chiamati passaggi del "bois sacré" per generazione.
Il giorno 28 hanno celebrato la cerimonia del “fakué” per le ferroviere che è la veglia dell' anima, e il giorno 29 la cerimonia delle promesse. Nello stesso giorno c'è stata la visita degli anziani scout.
In quel giorno è arrivata in Costa d’Avorio Suor M. Rosa consigliera generale incaricata della Pastorale Giovanile Vocazionale e ha approfittato di questa opportunità per fare una visita di cortesia a Sr M. Julienne che era con gli scout.
Questa visita è stata accolta con grande gioia dagli scout e le hanno fatto una bella accoglienza secondo i costumi della zona, dandole l’acqua da bere e chiedendole il motivo della visita.
Nello scambio tra le suore e gli scout hanno espresso la loro gioia nell'avere una suora del gruppo come consigliera: Sr M. Julienne che da 3 anni lavora con loro.
Sono stati molto contenti e commossi per il fatto che le altre suore hanno fatto tanta strada per andarli a trovare.
Dopo le suore sono andate a visitare i piccoli gruppi, partecipando all’animazione dei canti e dei balli. La gioventù era piena di vivacità, di gioia, di coraggio, di energia e di laboriosità.
In questa occasione, le suore hanno ascoltato la testimonianza del primo capo del gruppo scout cattolico di Notre Dame di Anyama, che da musulmano è diventato scout cattolico.
Alcuni hanno espresso i loro sentimenti dicendo che hanno imparato tante cose, come: lo spirito di condivisione, di obbedienza, di umiltà, di amore e la gioia di vivere insieme.
Per sr M. Vincent Julienne questa è stata un’occasione propizia per testimoniare la gioia della sua vita consacrata, approfittando per parlare della sua famiglia religiosa e questo sicuramente sarà servito anche ad aiutare i giovani nel discernimento.