Guidate nell’approfondimento biblico dal padre passionista Lifrieri Mario Andrea, nella dimensione umana e spirituale da sr. M. Gabriella Perazzi e nello stile orionino dalla Superiora provinciale sr. M. Gemma Monceri, le Superiore hanno potuto approfondire in una veste dinamica e accattivante la preziosità e le implicazioni di un “ministero” che nei tempi ha subito nelle forme tanti cambiamenti, ma che nella sostanza ha sempre come riferimento Gesù con la sua autorevolezza, il suo stile, il suo modo di amare fino a dare la vita!
Il servizio di autorità oggi più che mai è ricerca, attitudine al discernimento, ascolto dello Spirito, conoscenza e consapevolezza di sé e delle persone a noi affidate per imparare ad accogliere come in “vaso d’argilla” questa chiamata, declinandola nelle varie sfumature della vita fraterna, del servizio di governo, delle opere di misericordia con un supplemento di tenerezza che apre il cuore alla “compassione” e alla fecondità della vita!
Le figure bibliche di Mosè, di Mikal, gli Scritti di San Luigi Orione alle PSMC così densi e concreti, le numerose slide proposte per approfondire i “volti” e alcuni modelli del servizio di autorità, in un laboratorio creativo semplice e dinamico, hanno permesso alle partecipanti di “specchiarsi” e di riconoscersi nelle varie espressioni del servizio di autorità. Ogni compito che si riceve in ordine al servizio di autorità è accompagnato da una grazia particolare non svincolata dalla natura e dal “corredo genetico”della persona con doti, carattere, sensibilità, fragilità ecc … da mettere a servizio della e nella fraternità.
Nella consapevolezza del delicato compito affidato nell’obbedienza alla volontà di Dio, con tutto ciò che noi siamo nelle luci e nelle ombre e che certamente influenza il nostro modo di vivere il servizio di autorità, alcuni atteggiamenti diventano indispensabili per rispondere alla Grazia del mandato affidato: l’umiltà, la vicinanza, l’accoglienza incondizionata dell’altro, l’accompagnamento, l’ascolto, il perdono, il coinvolgimento e l’apertura del cuore nella relazione intensa con Il Signore e con le sorelle di comunità…
La giornata di formazione intensa e gioiosa si conclude con una cascata di “grazie” e di risonanze positive da parte delle Superiore collegate via zoom.
Nella preghiera finale, consapevoli della propria piccolezza rispetto al mandato ricevuto, si “accorda” il cuore e la mente per continuare, a celebrare attraverso la “sinfonia della carità” il mistero di Cristo Maestro, morto e risorto per noi, dal quale proviene ogni autorità e servizio.
Deo gratias!
Sr. M. Chiara Pilota