Domenica, 02 Maggio 2021 07:42

San Giuseppe, il pellegrino di Dio, nelle nostre comunità da Roma verso Tortona  

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La figura di san Giuseppe ci viene incontro da lontano, dai primi passi della storia della salvezza, quando un altro Giuseppe, figlio di Giacobbe, invidiato e venduto dai fratelli, si ritrova schiavo in Egitto.

Di fede in fede, da Abramo, Isacco e Giacobbe, di generazione in generazione, si giunge all’ultimo anello nella storia della salvezza «Giacobbe generò Giuseppe, lo sposo di Maria, dalla quale è nato Gesù, chiamato Cristo» (Mt 1, 1-2; 16).

Questi tre nomi – Giuseppe, Maria, Gesù sono all’inizio della storia nuova. Con loro si compie il passaggio dalla promessa al suo compimento, dall’attesa alla pienezza dei tempi. Questo meraviglioso disegno di salvezza voluto dal cuore misericordioso del Padre si è realizzato grazie all’”eccomi” di Maria, all’”eccomi” del Figlio alla volontà del Padre e grazie alla silenziosa e piena disponibilità di Giuseppe, «uomo giusto», che non oppone resistenza alla volontà di Dio, ma la compie con gioia affidandosi totalmente al Signore. La sua forza è la concretezza di una fede silenziosa e sempre in movimento. Lasciandosi guidare e stupire dal progetto di Dio su di Lui e sulla sua famiglia nascente, Giuseppe si apre alla novità di Dio e si mette in cammino sicuro di non sbagliare strada.

La sua fede cammina, cresce, si allarga, si comunica e giunge fino a noi nella luce di una santità ordinaria, ma così straordinaria che tocca il cuore e la vita di ciascuno di noi.

L’iniziativa della Provincia Mater Dei in questo anno speciale dedicato a San Giuseppe, di accogliere in ogni comunità e casa orionina, partendo da Roma, la statua di San Giuseppe, si colloca nel desiderio vivo e sincero di crescere nella fede, che è essenzialmente movimento, di accogliere la novità dello Spirito che parla sempre alla sua Chiesa e di non cedere alla tentazione di “stare fermi”, per l’età, le paure, la malattia, le incertezze di questo momento così delicato … Gesù è risorto ed è vivo e cammina in mezzo a noi!

“Non temere Maria, non temere Giuseppe, non temere sr. Maria …” perché hai trovato grazia presso Dio e Dio ti sorprenderà con la Sua infinita misericordia!

San Giuseppe nel suo pellegrinare nelle nostre comunità, partendo oggi dalla Casa generale, ci aiuti ad avere il coraggio creativo per imparare a discernere la volontà di Dio sulle nostre persone e realtà, a prenderci cura di coloro che il Signore ci ha affidati e a trasformare ogni problema in opportunità, anteponendo alla nostra piccolezza e fragilità, una confidenza infinita nella Divina Provvidenza, che trova sempre il modo di realizzare la sua opera di salvezza in ciascuno di noi.

Papa Francesco nella Patris corde scrive: ”Lo scopo di questa Lettera Apostolica è quello di accrescere l’amore verso questo grande Santo, per essere spinti a implorare la sua intercessione e per imitare le sue virtù e il suo slancio. (…)

Non resta che implorare da San Giuseppe la grazia delle grazie: la nostra conversione”.

San Giuseppe prega per noi!

 

                                                                                                                                             Sr. M. Chiara Pilota

Letto 880 volte Ultima modifica il Domenica, 02 Maggio 2021 11:22