Carissime Sorelle!
Mentre vi scrivo, arrivano le prime notizie dell’inizio della guerra in Ucraina. La situazione è grave non solo per le due Nazioni direttamente coinvolte nel conflitto, ma perché tutta l’Europa è in grande rischio, e in modo speciale i Paesi più vicini come la Polonia e la Romania. Tutte siamo coscienti dell’assurdità della guerra, ed è triste vedere l’incapacità dell’umanità di imparare dalla storia: le guerre non sono mai state una soluzione buona, non si genera pace facendo guerra, non si promuove lo sviluppo attraverso la violenza, non si dà la libertà con la dominazione…
Il Papa ieri, nella Catechesi del mercoledì, ha richiamato ancora una volta i governanti alla riflessione e al dialogo, e ha fatto un sofferto appello a tutti i credenti di offrire il digiuno e l’astinenza del prossimo 2 marzo, Mercoledì delle ceneri, chiedendo a Dio il dono della pace.
Quindi, inizieremo la Quaresima di questo anno 2022 con un maggiore impegno, facendo che tutte le nostre preghiere, rinunce, offerte siano indirizzate a strappare dal cuore di Dio il dono della pace e la fine di ogni guerra nel mondo. So che risponderemo con serietà, con fede e con fiducia chiedendo a Gesù, Principe della Pace, questo dono, ma perché la preghiera abbia efficacia deve essere accompagnata innanzitutto dall’impegno concreto, cercando di costruire questa pace nelle nostre Comunità, superando le “piccole guerre” quotidiane, a volte silenziose, che spesso abbiamo tra di noi. Sarà il miglior contributo per ottenere da Dio il dono della Pace, specialmente in Ucraina. Continua...