Oggi più che mai abbiamo bisogno di pace: di vivere la pace, di sperimentare la pace, di essere strumenti di pace… Ma il Papa continua anche dicendo che: “…Pasqua significa “passaggio”. È, soprattutto quest’anno, l’occasione benedetta per passare dal dio mondano al Dio cristiano, dall’avidità che ci portiamo dentro alla carità che ci fa liberi, dall’attesa di una pace portata con la forza all’impegno di testimoniare concretamente la pace di Gesù. Fratelli e sorelle, mettiamoci davanti al Crocifisso, sorgente della nostra pace, e chiediamogli la pace del cuore e la pace nel mondo".
Pasqua è pace perché Cristo Risorto è la nostra pace, la nostra vera pace. Pasqua è “passaggio” perché Cristo Risorto ci chiede di lasciare le vecchie abitudini egoiste e belliche, e permettere il “passaggio” a un modo nuovo di essere e di vivere, costruito sul dono di sé, sulla fratellanza universale e sulla pace.
Auguro a tutte e a tutti di poter celebrare in questo anno la Pasqua della “pace”, la Pasqua del “passaggio”. E da questo posto a tutte molto caro, sotto il manto della Madonna della Guardia di Tortona e del nostro caro Don Orione, in questo anno speciale di grazia per la celebrazione dei 150 anni della sua nascita, prego per ognuna di voi e per tutti, vi abbraccio fraternamente e ci uniamo nella gioia del Cristo Risorto cantando con la nostra vita l’Alleluia pasquale.
BUONA PASQUA!
Sr. M. Mabel Spagnuolo Tortona, 17 aprile 2022. Solennità di Pasqua