In apertura della settimana della Famiglia Carismatica Orionina, la presentazione della storia della Casa Generalizia delle Piccole Suore Missionarie della Carità da parte di Madre M. Alicja ha permesso di ripercorrere le radici del carisma orionino, scoprendo come la fede e l’amore abbiano plasmato un'opera che continua a rispondere ai bisogni degli altri.

La preghiera comune ha creato un’atmosfera di spiritualità condivisa, mentre il momento agapico ha rafforzato i legami fraterni in un clima di semplicità e gioia.

È stato un incontro che ci ha ricordato l’importanza di vivere e testimoniare il messaggio di don Orione, il quale ci insegna che "la carità apre gli occhi della fede e dilata il cuore”, la “carità divina, alta, universale che fa del bene a tutti, del bene sempre, del male mai a nessuno”; una giornata che porta con sé gratitudine e speranza per il futuro.

Deo Gratias!

Di seguito la bella testimonianza lasciataci da Mariapia Mandolesi consacrata laica dell'Istituto Secolare Orionino.
"Il 17 novembre è stata una giornata veramente SPECIALE  perché ho accolto con gioia immensa l'invito della Superiora della Casa Generalizia Suor M. Gemma,.
Da quando sono entrata a far parte dell'Istituto Secolare Orionino ramo della Congregazione Piccola Opera Provvidenza ho conosciuto le suore PICCOLE MISSIONARIE DELLA CARITÀ e da allora le considero le mie dolci suore perché ti accolgono SEMPRE con le braccia aperte infatti si respira l'allegria e l'affetto già da quando si suona il campanello della Casa Generalizia.

Da oltre 30 anni fra me e le suore è nato un legame così profondo che io prego per loro tutti i giorni. Ovviamente non potevo mancare alla festa del 70° anniversario dell'inaugurazione della Casa Generalizia, oltre ai sacerdoti e ai seminaristi c'erano delle signore che abitano nei pressi della Casa Generalizia e mi ha commosso ascoltare i racconti delle opere di gran bene che hanno fatto le suore nel quartiere  dove risiedono.

Anche i sacerdoti sono grati alle suore per il sostegno che hanno ricevuto dalla loro presenza nelle case. Poi è giunto il momento della preghiera intensa nella quale si percepisce che le suore di vita attiva ma come voleva il Padre Fondatore S. Luigi  Orione bisogna essere anche contemplative di fronte al Mistero Eucaristico, in ginocchio davanti al Signore.  Il seguito della serata trascorso gustando una ghiottissima cena e l'immancabile spazio alle danze malgascie  africane e polacche, (anch'io ho sentito l'impulso di "gettarmi" nelle danze… devo fare molte prove... le suore sono abili ballerine). 

Una serata trascorsa in famiglia con Madre  M . Aljcia , Suor M Rosa e tante suore, e le  novizie meravigliose che danno il via alla musica... sono felicissima di aver vissuto e sperimentato il carisma orionino e di sicuro il Padre Fondatore S. Luigi Orione ci benedice dal Paradiso perché ha visto i suoi figli: suore, sacerdoti, seminaristi e novizi,  consacrati e laici riuniti per pregare e condividere lo spirito della famiglia carismatica orionina. Chiunque bussi alla porta della Casa Generalizia delle suore orionine per cercare aiuto e conforto non sarà mai deluso, perché le suore vivono il carisma orionino pienamente, donando il "CUORE SENZA CONFINI" di San  Luigi Orione.

Ringrazio di cuore ❤️le suore per aver trascorso una magnifica serata.
Con affetto immenso Mariapia Mandolesi consacrata laica dell'Istituto Secolare Orionino"