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18 gennaio

anteprima1 1801017Un gruppo di residenti del Cottolengo “Don Orione” di Avellaneda è co-conduttore del programma radiofonico "Las Croquetas", in FM 90.7 su “Radio Maria del Rosario”, ogni Lunedi dalle 13. 30 alle 14. 30. Le residenti sono coordinate da Sofia Cantisano, che gestisce il laboratorio di comunicazione e socializzazione e che collabora nella realizzazione del programma.

 

Il progetto ha come obiettivo la promozione della comunicazione e dell'inclusione sociale delle ragazze, la condivisione delle informazioni e delle attività dell'Istituto.

Nel 2012, le ragazze residenti hanno iniziato a trasmettere su una radio a circuito chiuso all'interno del Cottolengo. Nel dicembre del 2013, il programma ha iniziato ad andare in onda su FM 90.7, in uno spazio offerto dalla radio parrocchiale. Questo passaggio ha rappresentato un salto di qualità e una grande sfida per il gruppo. Per le ragazze è stato infatti molto importante relazionarsi con un ambiente diverso e con altre persone. La radio è uno dei settori che ha promosso il cambiamento dell’immagine che molti avevano del Cottolengo.

Attraverso questo strumento si amplia il contatto e la possibilità di sensibilizzare la comunità, diverse persone che seguono il programma hanno fatto donazioni o partecipato ad un evento promosso dall’Istituto. 

Leggi di più nel sito www.hermanasdedonorione.org.ar

16 gennaio

anteprim1a 1601017Presso la R.S.A. per anziani “San Giuseppe” di San Sebastiano Curone lunedì 9 gennaio, è giunta accompagnata dalle Suore della Comunità di Casa Madre a Tortona, la Reliquia del Sangue di Don Orione, per una nuova tappa dell’intenso pellegrinaggio iniziato nel mese di dicembre in terra tortonese.

Le Suore di Casa Madre hanno raggiunto la struttura nel primo pomeriggio e insieme agli ospiti e alle Suore della Comunità hanno portato con orgoglio l’ampolla in processione sino alla Cappella della casa, dove è stata accolta dalla Superiora Suor Veronica Prokopiuk che l’ha adagiata davanti all’altare.

A seguire la Coroncina di Misericordia e la Messa tenuta dal cappellano della casa, Don Graziano Colombo. Al termine della celebrazione tutti i presenti hanno potuto baciare la Santa Reliquia. L’evento ha coinvolto anche alcuni residenti della zona che hanno preso parte a questa importante giornata.

Al termine della cerimonia Suor M. Veronica ha quindi portato la Reliquia al Santuario di “N. S. della Guardia” a Tortona, dove è stata esposta nella Celebrazione Eucaristica presieduta dal rettore don Renzo Vanoi, concludendo così il suo itinerario nei luoghi di San Luigi Orione.

La Reliquia attraverserà anche altre regioni italiane dove verrà accolta in diverse strutture socio-sanitarie e Chiese al fine di venerarla.

Per approfondimenti sulla notizia leggi l’articolo di Fabio Mogni sul Sito del Santuario 

 

13 gennaio

anteprima1a 1301017Domenica 15 gennaio si celebrerà la Giornata Mondiale del Migrante e del Rifugiato che quest’anno ha per tema: Migranti minorenni, vulnerabili e senza voce.

Le migrazioni sono oggi più che mai un segno dei tempi e un fenomeno sempre più attuale e visibile dei nostri giorni. Papa Francesco nel Messaggio scritto per questa ricorrenza ci ricorda che: “Tra i migranti… i fanciulli costituiscono il gruppo più vulnerabile perché, mentre si affacciano alla vita, sono invisibili e senza voce: la precarietà li priva di documenti, nascondendoli agli occhi del mondo; l’assenza di adulti che li accompagnano impedisce che la loro voce si alzi e si faccia sentire. In tal modo, i minori migranti finiscono facilmente nei livelli più bassi del degrado umano, dove illegalità e violenza bruciano in una fiammata il futuro di troppi innocenti, mentre la rete dell’abuso dei minori è dura da spezzare”.

Papa Francesco indica quindi quanto è possibile fare per risolvere il problema dei migranti minorenni: “…occorre puntare sulla protezione, sull’integrazione e su soluzioni durature… si tratta di adottare ogni possibile misura per garantire ai minori migranti protezione e difesa… In secondo luogo, bisogna lavorare per l’integrazione dei bambini e dei ragazzi migranti…. In terzo luogo… la questione dei migranti minorenni va affrontata alla radice…È assolutamente necessario, pertanto, affrontare nei Paesi d’origine le cause che provocano le migrazioni. Questo esige, come primo passo, l’impegno dell’intera Comunità internazionale ad estinguere i conflitti e le violenze che costringono le persone alla fuga…"

 

Leggi il Messaggio del Papa

pdf  Manifesto Giornata Migranti minori 017 (349.21 kB)

 Visita il sito  Fondazione Migrantes

12 gennaio

anteprima1b 1201017

Nel “Video del Papa” del mese di Gennaio 2017: “I Cristiani al servizio dell’Umanità”, il pontefice ci chiede di unire la nostra voce alla sua e pregare: “…perché tutti contribuiscano con la preghiera e la carità fraterna a ristabilire la piena comunione ecclesiale al servizio delle sfide dell’umanità".

 

"Il Video del Papa" è un’iniziativa globale della Rete Mondiale di Preghiera del Papa (Apostolato della Preghiera) per diffondere le intenzioni mensili del Santo Padre.

Guarda il Video

Mercoledì, 11 Gennaio 2017 11:25

Il Sangue di Don Orione circola e vivifica

12 gennaio

anteprima2 1201017Mi è costato lacrime e sangue…è un’espressione che usiamo a volte per sottolineare lo sforzo e l’impegno profusi in qualche attività. Ma qui parliamo di sangue vero, quello del nostro amato San Luigi Orione. Chiuso in una piccola ampolla, è divenuto una santa reliquia e, come si addice ad ogni sangue che si rispetti, circola e vivifica i cristiani che gli si accostano con devozione.

Così, dopo aver circolato nei Paesi dell’America latina, il suo sangue è tornato in Italia e dal 30 dicembre fino all’8 gennaio è qui nella terra natale di Don Orione. L’itinerario è intenso, l’agenda fittissima: ogni giorno la reliquia viene accolta in una o più parrocchie, in una o più case di riposo; tanti anziani, malati, disabili, educatori, addetti e volontari le si accostano e la baciano…

 

Vedere e contemplare il sangue di don Orione induce ad entrare in contatto spirituale con lui, ad aprirgli il cuore nella preghiera. La venerazione della reliquia fa scattare la consanguineità in coloro che sono predisposti ad accoglierne e diffonderne il carisma, in primis i suoi religiosi, suore e laici. Ovunque la reliquia si rechi, suscita interesse, entusiasmo e grande fervore. Al Centro Paolo VI di Casalnoceto, Don Cesare afferma: “Due Santi si incontrano qui oggi : Don Orione e Don Remotti!”. A Pontecurone, paese natale del Santo, la reliquia sosta tre volte: non è Don Orione che ha bisogno di farsi conoscere, ma è Lui che vuole avvicinare le anime e far sentire il suo Amore!                                                                                                                                                                                                    M. Luisa Ricotti

 

Il 7 gennaio, alle ore 16.00, l’insigne reliquia del sangue del nostro Santo, proveniente da Tortona, è stata accolta e venerata solennemente nel suo paese natale, Pontecurone.

La celebrazione è stata introdotta dalla Corale parrocchiale S. Luigi Orione, che ha eseguito l’inno dedicato al Santo (la melodia, di Mons. G. Scappini, è stata armonizzata dal M° Gian Maria Franzin, su un nuovo testo di Raffaele Floris); successivamente ha avuto luogo un momento di riflessione e di preghiera preparato e condotto dal parroco, Don Paolo Caorsi, cui sono seguite la recita del S. Rosario e la celebrazione Eucaristica della messa vespertina.

Presente anche l’amministrazione comunale col vicesindaco, numerosi i fedeli accorsi: la parrocchiale di S. Giovanni Battista appariva persino angusta, per l’occasione.

Un’occasione speciale.

                                                                                                                                                            Raffaele Floris

 

Il giorno seguente 8 gennaio, nella Cappella della Casa Madre delle PSMC a Tortona, il Padre Guardiano del Convento dei Cappuccini ha celebrato la Santa Messa alla presenza della santa reliquia. Al termine della celebrazione animata dai novizi Cappuccini, i presenti hanno potuto baciare e salutare la reliquia che è poi partita per San Sebastiano Curone.

 

Foto di Claudia Nalin

Mercoledì, 11 Gennaio 2017 08:44

Polonia: il corteo dei Re magi a Zdunska Wola

11 gennaio

anteprima1 1101017Una tradizione antichissima quella del Corteo dei Re Magi. Si svolge il giorno dell’Epifania e rievoca la visita dei tre Re a Gesù Bambino.

In Polonia questa tradizione si intensifica anno dopo anno enormemente. Il Corteo dei Re Maggi - Orszak Trzech Króli –  nonostante gelo, freddo e vento stridulo, ha marciato per circa 500 località in Polonia con la partecipazione di quasi 1 milione di fedeli.

Uno di questi cortei è stato organizzato nella parrocchia orionina di sant’Antonio da Padova a Zdunska Wola, sotto la guida del parroco don Krzysztof Mis, alla quale hanno partecipato anche le Suore di Don Orione che qui svolgono il loro servizio.

Durante la Santa Messa tutti hanno pregato per i cristiani dei 5 continenti e per i missionari e le missionarie perché possano evangelizzare liberamente e far conoscere Gesù a tutti coloro che vivono nelle tenebre. Uscendo dalla Chiesa durante la marcia è stato presentato l’incontro dei Magi con Erode e la loro offerta diincenso, oro e mirra al Bambino nel presepe. La marcia ha coinvolto specialmente i bambini, i giovani e le loro famiglie.

È molto bella questa iniziativa che unisce tutti coloro che credono in Dio e desiderano dimostrarlo apertamente come fecero oltre 2000 anni fa i Re magi venuti dall’Oriente.

Visita il sito della parrocchia

 

10 gennaio

anteprima2 1001017Nella Scuola elementare dedicata a Maria Konopnicka a Koło, nell’anno scolastico 2015/16 è stato organizzato un gruppo missionario guidato da Sr. M. Laskus delle Piccole Suore Missionarie della Carità.

Quest’anno i bambini, seguiti da Sr. Małgorzata Strzelecka, per la prima volta, nel periodo delle vacanze di Natale, hanno realizzato una missione nella parrocchia, visitando le famiglie, cantando canti natalizi, presentando delle piccole scenette sulla nascita di Gesù e raccogliendo dei soldi per migliorare la vita dei bambini in Tailandia, dove ancora una grande percentuale di piccoli vive in condizioni di precarietà.

 

L’iniziativa è stata preparata fin dall’inizio del mese di dicembre quando il parroco ha avvisato alcuni parrocchiani chiedendo loro la disponibilità a prendere parte al progetto, accogliendo la visita del gruppo di bambini, mentre Suor Małgorzata ha iniziato a parlare con i genitori per vedere chi dei bambini volesse partecipare. Ha assegnato i ruoli e, assieme a genitori e insegnanti, ha preparato i costumi. Con l’aiuto dei parrocchiani ha fatto la stella di Betlemme e anche il salvadanaio a forma di elefante. Sono stati organizzati anche diversi incontri per conoscere meglio la situazione dei bambini in Tailandia.

 

Il 26 dicembre nella parrocchia “Madonna di Częstochowa” a Koło,  è  stato celebrato l’invio del gruppo di bambini partecipanti a questa “missione”. Alle ore 10.30 i piccoli hanno preso parte alla Messa solenne presieduta dal parroco Don Wladyslaw Waszak, che al termine della celebrazione ha impartito loro una speciale benedizione. Nei 3 giorni seguenti (dal 27 al 29 dicembre) hanno visitato 8 famiglie, il sindaco, il municipio, la Casa di Riposo e la comunità delle Suore di Don Orione e i sacerdoti, presentando un breve programma sulla vita dei bambini in Tailandia e cantando canti natalizi. In ogni famiglia hanno lasciato in dono una stella di Natale e un presepio. È stato un momento di gioia e di dare testimonianza della fede.

 

Il 6 gennaio 2017 a colcusione della "missione"  i bambini hanno partecipato alla S. Messa celebrata da Don Damian Bulakowski. Le suore hanno preparato i testi per l’inizio della Messa, per la processione con i doni, le letture, il salmo responsoriale e la preghiera dei fedeli tutto letto dai bambini. Dopo la Messa qualcuno ha preso parte al corteo dei Re Magi.

 

Di seguito alcune simpartiche testimonianze dei piccoli inviati:

abbiamo visitato diverse famiglie. Siamo andati di casa in casa e durante il cammino abbiamo cantato canti natalizi. Abbiamo visitato i nostri sacerdoti che lavorano in parrocchia, la Casa di riposo le suore e il Sindaco. Al ritorno, vicino al municipio, al parco, abbiamo visto un bello scoiattolo (Maja 8 anni)

Mi è piaciuto molto andare di casa in casa distribuendo le stelle di Natale. È stato bello, perchè la gente non solo ci dava i soldi per sostenere le missioni, ma ci offrivano anche dolci. Il secondo giorno mi facevano veramente male le gambe perchè abbiamo camminato tanto. (Maciek, 7 anni)

Mi è piaciuta questa iniziativa perchè eravano travestiti da diversi personaggi biblici e abbiamo cantato canti natalizi. Mi è piaciuto però ancora di più recitare il mio ruolo che ho imparato a memoria. (Emilia, 8 anni)

Sono contenta perchè ho interpretato il ruolo della Madonna e mi è piaciuto molto anche il testo che recitavo durante la visita alle famiglie. (Olivia 8 anni)

Mi è piaciuta la scenetta che abbiamo recitato in ogni casa e anche la distribuzione delle stelle di Natale. (Ola, 8 anni)

03 gennaio

anteprima1 0201017Le Piccole Suore Missionarie della Carità di Bonoua nella "Maison de la charité Don Orione" si prendono cura di bambini con handicap. Per questo Natale hanno organizzato diversi momenti di preghiera e varie attività per prepararli alla festa, e trasmettere qualcosa del significato e dello spirito di questo momento così bello e importante…che essi hanno dimostrato di comprendere e vivere con la loro particolare sensibilità.

 

Durante il periodo della Novena Sr. M. Jeannette ha curato la catechesi e insieme a Sr. M. Pauline, alle postulanti e alle aspiranti hanno preparato il presepe vivente, con l'attiva partecipazione dei bambini. Padre Antonio Jerano (FDP) si è invece occupato delle confessioni e quando il primo giorno della Novena è arrivato alla casa, tutti in silenzio si sono messi in fila per confessarsi, le suore sono rimaste sorprese visto che di solito sono vivaci e a volte un pò aggressivi.

Nei giorni successivi mentre si pregava il Rosario i bambini hanno fatto ognuno una semplice preghiera mettendo la propria personale intenzione e durante la S. Messa del Natale, celebrata da P. Sylvain Dabire rettore del Santuario della Madonna della Guardia a Bonoua, hanno cantato…ognuno a modo loro ma dando tutti Gloria a Dio!

Padre Sylvain nella sua omelia ha sottolineato che tutto nella Liturgia del tempo natalizio invita a spalancare il cuore a ciò che è vero, buono e bello ed ha invitato i presenti a vivere l’essenziale... il vero Natale, non il Natale commerciale che fuori brilla ma dentro è vuoto.

Per la festa sono stati invitati tutti i parenti dei bambini che dopo la Santa Messa hanno condiviso il pranzo con le suore e gli altri ospiti. I Giovani Orionini hanno animato il pomeriggio che è terminato con i doni di Babbo Natale. Tutti erano felici e divertiti. Che la gioia del Natale rimanga sempre nella nostra vita per tutto il 2017.

La comunità, i bambini e il personale rinnovano ancora gli auguri di Buon Natale e felice anno nuovo a tutti quanti.

Sr. M. Justine e comunità

03 gennaio

anteprima1a 0301017In questo inizio dell’Anno 2017, la Chiesa celebra la Solennità di Maria Madre di Dio e Regina della Pace, ma in Madagascar la festa si è moltiplicata in questa occasione perché per la Delegazione, che è sotto la Protezione di “Maria Regina della Pace”, è anche Festa Patronale.

 

Inoltre la comunità di Andrambato che è la sede della Delegazione, è sotto la protezione di “Maria Madre di Dio” ed infine in questo stesso giorno è stata inaugurata la nuova casa del Noviziato che si è trasferito nell’antico Dispensario. Vista la realtà del luogo che non richiede più la presenza di un Dispensario, dopo un lungo discernimento, il consiglio della Delegazione in accordo con la Madre Generale e il suo Consiglio ha deciso di trasferire il Noviziato in questi locali.

 

Un giorno pieno di Gioia dunque e di ringraziamento al Signore e soprattutto a Maria, che non solo ha accettato di essere Madre ma ha consacrato la propria vita per salvarci e continua a pregare per noi dal cielo.

La Festa è iniziata con la Santa Messa del mattino, presieduta da Don Luciano Mariani, Coordinatore dei Figli della Divina Provvidenza in Madagascar, arrivato con alcuni chierici per festeggiare le tante ricorrenze insieme a noi.

Dopo la Santa Messa ci si è diretti in processione verso la nuova casa del Noviziato che è sotto la protezione di “Nostra Signora dell’Annunziazione”. La Superiora generale a nome di tutte le PSMC ha inviato una lettera di augurio alla Delegazione, affinché questa casa del Noviziato sia veramente una casa di silenzio, di preghiera, di studio, di lavoro edi vita fraterna in preparazione ad un futuro maturo per l’intera Delegazione; perché tutte le giovani che passeranno in questa casa del Noviziato possano rispondere con fedeltà come Maria, dicendo “Eccomi sono la serva del Signore” alla chiamata di Dio. Anche Don Luciano ha insistito sul valore del silenzio dicendo: “nella comunità c’è sempre movimento, tra preghiera e lavoro e si va verso l’esterno, invece nel Noviziato si entra “dentro” per vivere il silenzio, la preghiera, lo studio e la vita comunitaria”.

 

Ringraziamo anzitutto Maria nostra Madre che ha voluto accettare di portare tutte noi nel suo seno, “senza Maria non potremo mai niente”; diceva Don Orione. E ringraziamo il Signore che ci ha dato ancora anni per servire Lui, la Chiesa, ci ha dato questa Provvidenza di poter preparare un futuro sempre migliore per le generazioni che verranno dopo di noi.

La Superiora Regionale alla fine ha ringraziato a nome di tutte le PSMC per tutti coloro che erano venuti a celebrare con noi questa Festa, don Luciano, i chierici e un gruppo di consorelle in rappresentanza delle comunità vicine: Anatihazo, Moramanga, Mandiavato e Tsararivotra.

Dopo l’inaugurazione ci siamo recate tutte in sala per un Agape in clima di famiglia e semplicità; segno di comunione e di fratellanza.

“BUON ANNO E ALLEGRIA DI DONARSI TUTTE A DIO PER ESSERE TUTTE DEL PROSSIMO”

 

Sr. M. Lidwine Razanakolona

Segretaria regionale

 

30 dicembre

anteprima2 3012016Nella sua "Peregrinatio" in Italia, la Reliquia del Sangue di San Luigi Orione, si trova dal 30 dicembre all'8 gennaio nella Casa Madre delle Piccole Suore Missionarie della Carità a Tortona.

Oggi alle ore 17.00 verrà accolta con una Santa Messa celebrata nella Cappella della Casa, da Don Giorgio parroco di Codogno e animata dalla Corale di Casei Gerola.

Seguirà poi un intenso programma di celebrazioni e di visite presso parrocchie e opere della Congregazione come la Parrocchia San Michele, il Centro "Mater Dei", la Casa di Riposo "Don Orione" a Pontecurone.

Tante occasioni per accostarsi alla santa Reliquia in un clima di preghiera e di gioia in attesa del nuovo Anno!