26 settembre

Clima di famiglia, collaborazione, senso di appartenenza, bellezza dell’ambiente-sono alcune espressioni che caratterizzavano il Capitolo della Vice Delegazione di lingua francese conclusosi venerdì 22 settembre ad Anyama, nella Casa principale delle Suore che appartengono a questa unità.

Significativo è stato il quarto giorno aperto alla partecipazione dei rappresentanti di FDP, ISO, MLO e giovani. Dopo la conferenza di P. Sylvain Dabiré (FDP) e la risonanza, è stato arricchente il lavoro nei gruppi e i suggerimenti ricevuti dagli invitati riguardo la presenza e missione delle Piccole Suore Missionarie della Carità.

Decisivo è stato il quinto giorno del Capitolo durante il quale le partecipanti, illuminate e preparate attraverso i lavori dei giorni precedenti, hanno cercato di discernere le “urgenze” e le “linee di azione” nel contesto della loro realtà. Il contributo elaborato servirà per il testo base e ulteriori lavori nel Capitolo generale del maggio 2017 al quale parteciperà Sr. M. Selina Ndegwa, Superiora regionale.

L’evento capitolare si è concluso con la valutazione e celebrazione della consegna dei sussidi per gli incontri settimanali e i ritiri mensili e con la piantagione della palma nel giardino, la quale precedentemente era stata deposta in un vaso con la terra delle tre nazioni alle quali appartengono le suore. La ricreazione preparata dalle giovani religiose della casa ha chiuso allegramente la giornata.

Venerdì 23 settembre tutte le suore capitolari sono andate in pellegrinaggio a Yamoussoukro, alla basilica della Regina della Pace per passare insieme la Porta Santa della Misericordia e affidare a Maria Santissima tutte le suore della Vice Delegazione e offrire alla Madre Celeste il frutto dei loro lavori capitolari.

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22 settembre

È terminato il Capitolo Regionale della Delegazione “Maria Regina della Pace”. I giorni conclusivi sono stati intensi e ricchi di spunti di riflessione e di momenti di comunione e preghiera.

Di seguito un breve resoconto di Sr. M. Lidwine Razanakolona.

Il 17 settembre 2016, è stato il quarto giorno del Capitolo Regionale delle Delegazione “Maria Regina della Pace”, dedicato alla partecipazione dei Figli della Divina Provvidenza e del Movimento Laicale Orionino. Insieme abbiamo partecipato alla Santa Messa presieduta da Don Luciano Mariani e Padre Thomas FDP. Durante la predica, Don Luciano ha sottolineato l’importanza di essere sempre pure nella nostra consacrazione e riferendosi al Vangelo ci ha ricordato che siamo chiamate a morire per dare nuova vita.

Alle ore 9.00, tutte le Capitolari e gli invitati si sono ritrovati nella sala dell’assemblea dove Suor M. Egyptienne ha spiegato lo svolgimento della giornata e la presidente del Capitolo ha rivolto a tutti i presenti una parola di benvenuto. Subito dopo un momento di pacificazione ha introdotto la preghiera per l’inizio dei lavori.

Padre Flavio Caloi Carmelitano, ha parlato ai presenti sul tema: “La realtà attuale, svolta antropologica, come incide sulla profezia della nostra vita religiosa orionina, alla luce degli insegnamenti di Papa Francesco”, la relazione è stata seguita dai lavori di gruppo.

Il sesto giorno del Capitolo Regionale, la Santa Messa, presieduta da Don Riccardo (Salesiano), è stata celebrata assieme alla comunità. Il Vangelo del giorno parlava della Luce che deve illuminare la stanza, e ciò che è intorno, così anche noi dovremmo mantenere viva la “nostra luce”, per illuminare la gente che incontriamo e che di essa ha veramente bisogno.

Alle ore 9 ci siamo recate tutte in Cappella per la celebrazione Mariana di preparazione alla presa di decisioni e alle votazioni. Dopo siamo andate in sala per la presentazione e la lettura del documento di sintesi finale con le urgenze e linee di azione.

Il 20 Settembre ci siamo recate a far visita all’immagine della Vergine Maria ad Itasy e lì abbiamo ringraziamo il Signore per l’intercessione della Madonna, che ci ha accompagnate durante tutto il Capitolo e ci accompagna e sostiene sempre nella nostra vita. La sera con una bella danza comune abbiamo rivolto il nostro ringraziamento anche alle consorelle della comunità “Mater Dei” per il servizio svolto con delicatezza e amore in questi giorni, a Suor M. Noemi Guzzi che ci ha accompagnate con la sua esperienza e presenza e a tutte le consorelle che hanno seguito i lavori del Capitolo sostenendoli con la preghiera fraterna.

21 settembre

Papa Francesco è arrivato ieri ad Assisi, ricevuto dal vescovo di Assisi-Nocera Umbra-Gualdo Tadino, mons. Domenico Sorrentino e dalle autorità locali, per partecipare alla Giornata di Preghiera per la pace che ha chiuso l’evento interreligioso internazionale “Sete di Pace” organizzato dalla Comunità di Sant’Egidio, dalla diocesi di Assisi e dai frati francescani, a trent'anni dall'incontro voluto da Giovanni Paolo II.

In Piazza San Francesco il Pontefice ha tenuto il discorso conclusivo dell’Incontro, nel quale ha ribadito che “mai il nome di Dio può giustificare la violenza”, ed ha esortato tutti ad “essere costruttori” di pace, di “cui l’umanità è assetata”: “Siamo venuti ad Assisi come pellegrini in cerca di pace. Portiamo in noi e mettiamo davanti a Dio le attese e le angosce di tanti popoli e persone. Abbiamo sete di pace, abbiamo il desiderio di testimoniare la pace, abbiamo soprattutto bisogno di pregare per la pace, perché la pace è dono di Dio e a noi spetta invocarla, accoglierla e costruirla ogni giorno con il suo aiuto.”

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20 settembre

Dieci anni fa nasceva in Tortona l’Associazione non lucrativa di utilità sociale (ONLUS) CamminanDO (Don Orione). L’obiettivo dell’associazione è ancor oggi quello di divulgare e sostenere le attività della Congregazione delle Piccole Suore Missionarie della Carità Don Orione nell’annunciare Gesù Cristo al popolo, con amore alla Chiesa e al Papa, sull’esempio di San Luigi Orione, e di favorire e promuovere attività rivolte a persone disagiate.

Per festeggiare al meglio questo importante anniversario, il Consiglio Direttivo ha pensato di organizzare a Pontecurone una PASSEGGIATA PER L’HANDICAP APERTA A TUTTI sui passi di San Luigi Orione. E così è avvenuto, sostenuti nell’organizzazione dall’Associazione STRADA FACENDO e dal patrocinio del COMUNE sempre di Pontecurone, anche con le Forze dell’Ordine Municipali, abbiamo vissuto un bellissimo pomeriggio con più di 330 iscritti, tutti rigorosamente con maglietta sponsorizzata dalla PIBER GROUP e tanta voglia di camminare passo a passo con una “Perla di Don Orione” ossia con chi per un limite fisico o psichico ha la necessità di essere sostenuto e accompagnato, per breve o lungo tempo, da una persona amica.

 Questa esperienza ci ha fatto comprendere che il limite può diventare opportunità, passo dopo passo, oggi, ma anche nel corso della vita, in allegra e fraterna amicizia.

Insieme, per le vie suggestive di Pontecurone, abbiamo conosciuto di più San Luigi Orione, dove ha vissuto i primi anni della sua vita e della sua formazione prima di raggiungere altri continenti e condividere la carità di Dio con altri popoli.

Ad aprire questo importante evento è stato il saluto del Sindaco di Pontecurone Dr. Rino Feltri che insieme all’Amministrazione comunale ha sostenuto attivamente l’iniziativa.

Sr. M. Gabriella Lisco, presidente dell’Associazione Camminando ha subito spiegato lo scopo dell’iniziativa, mentre l’Avv. Claudia Fiaccone presidente dell’Associazione Strada Facendo ha ringraziato quanti hanno partecipato e collaborato per la realizzazione della stessa.

Un vivo ringraziamento va anche alla Casa di Riposo Don Orione che ci ha ospitati nelle persone del Dr. Roberto Baldo che ha favorito l’accoglienza e di Don Pietro Bezzi che ci ha nutriti prima di partire con la benedizione e poi durante la passeggiata con i riferimenti carismatici dalle stesse parole di Don Orione, come punti di ristoro per l’anima.

Al termine del percorso di oltre 3 Km, dopo il ristoro e la foto di gruppo, sono stati consegnati dei riconoscimenti, come segno di gratitudine e di amicizia: la prima coppa è stata donata al Piccolo Cottolengo Don Orione di Tortona, come gruppo più numeroso; la seconda è stata consegnata alle Ragazze di Casa Serena Don Orione di Fano (PU) come gruppo proveniente da più lontano; la terza coppa è stata consegnata al gruppo di provenienza più vicina: quindi agli Ospiti della Casa di Riposo Don Orione di Pontecurone; la quarta ai Volontari della Protezione Civile, che l’hanno subito offerta simbolicamente ai tanti colleghi impegnati in queste ultime settimane tra i terremotati del Centro Italia.

Così l’intero ricavato dell’iniziativa sarà devoluto ai terremotati tramite Mons. Giovanni D'Ercole Vescovo della Diocesi di Ascoli Piceno, sentendoci un po’ più vicini a Don Orione, che ha portato soccorso in ben due terremoti.

Ecco perché per noi, che abbiamo vissuto questo pomeriggio, UNA PASSEGGIATA PER L’HANDICAP SI APRE ALLA SOLIDARIETA’.

E per finire, ma solo alla fine, quasi come d’incanto, è sceso come un sipario la pioggia che temevamo. Tutto è Provvidenza!

G.L

(Foto di Claudia Nalin)

20 settembre

In tutta la Congregazione delle PSMC in questi mesi si svolgono i Capitoli Provinciali o Regionali in vista del Capitolo Generale di maggio 2017. È un evento molto importante per la vita dell’Istituto fondato 101 anni fa da San Luigi Orione.

Anche le Suore della nuova Vice Delegazione “N. S. della Speranza” vivono per la prima volta il loro Capitolo che si svolge nei giorni 17-22 settembre ad Anyama in Costa d’Avorio. Alla Vice Delegazione appartengono 6 comunità di tre nazioni: Costa d’Avorio, Togo e Burkina Faso.

Al Capitolo partecipano 10 Suore di voti perpetui e una rappresentante delle Juniores. In rappresentanza della Superiora generale Madre M. Mabel Spagnuolo è presente con le suore della Vice Delegazione la Consigliera generale Sr. M. Alicja Kedziora.

Il tema del Capitolo è quello comune e generale: “DONARSI TUTTE A DIO, PER ESSERE TUTTE DEL PROSSIMO!”. PSMC: discepole-missionarie, testimoni gioiose della Carità, nelle periferie del mondo.

Le Suore capitolari hanno vissuto già tre giorni nei quali “sono partite dalla realtà” analizzando i segni della speranza e ciò che ancora frena nella piena risposta ad essere vere missionarie della carità.

Nel secondo giorno è stata proposta una dinamica della riconciliazione e del perdono che ha favorito in questo Anno della Misericordia, relazioni più sincere e fraterne, indispensabili per tendere insieme ad essere testimoni gioiose di Dio-Amore.

Il terzo giorno ha offerto un ampio spazio alla Lectio divina sul testo di Lc 7, 36-50 che racconta della peccatrice perdonata e aiuta a fare esperienza della bontà e tenerezza di Gesù verso i peccatori che sinceramente riconoscono le loro miserie. Alla fine della giornata è stato realizzato un incontro via Skype con Madre M. Mabel che attualmente si trova in Argentina.

In quarto giorno sono stati invitati i rappresentanti di: FDP (Figli della Divina Provvidenza), ISO (istituto Secolare Orionino), MLO (Movimento Laicale Orionino) e giovani, per ascoltare assieme alle capitolari una conferenza e poi nei lavori di gruppi condividere le loro riflessioni offrendo all’assemblea dei suggerimenti per migliorare la consacrazione e missione delle suore.

Gli ultimi due giorni serviranno alle capitolari per discernere le “urgenze” e le “linee di azioni” per meglio rispondere alla vocazione e missione nella Chiesa e nel mondo.

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16 settembre

È iniziato mercoledì 14 settembre, il Capitolo Regionale della Delegazione “Maria Regina della Pace” in Madagascar. La Santa Messa di apertura è stata presieduta da Don Riccardo, Salesiano di Don Bosco che durante la predica ha messo in rilievo l’importanza della celebrazione della Festa della Croce gloriosa: “è importante che ciascuno porti la sua croce, perché solo così possiamo varcare la porta del paradiso”. Poi ci ha incoraggiato dicendo che il Capitolo è un evento particolare dello Spirito Santo, il momento propizio per rileggere e rivedere le Costituzioni in relazione alla realtà del mondo di oggi.

Dopo la colazione, alle ore 9.00, tutte le capitolari si sono riunite nella grande sala del Capitolo, il momento è stato guidato dalla Presidente del Capitolo e Superiora Regionale Sr. M. Françoise Ravaoarisoa, alla presenza di Sr. M. Noemi Guzzi, rappresentante della Superiora generale Madre M. Mabel Spagnuolo, che accompagna le suore nello svolgimento dei lavori.

Sr. M. Egyptienne ha iniziato la preghiera e Sr. M. Françoise ha rivolto una parola di benvenuto a tutte le capitolari, in modo particolare a Sr. M. Noemi. La Delegata ha letto la lettera della Madre generale, per la Convocazione al XII Capitolo Generale e al termine ha dichiarato aperto ufficialmente il Capitolo Regionale, accolto da un applauso e da un canto.

Successivamente le suore si sono recate in Cappella per la celebrazione di apertura con l’invocazione allo Spirito Santo, l’ascolto della Magna Carta, la spiegazione dei simboli prescelti e la preghiera dei quattro amori di Don Orione; infine Sr. M. Françoise ha consegnato ad ognuna il materiale di lavoro del Capitolo.

In processione le suore sono poi ritornate in sala portando i diversi simboli: la Bibbia, la candela, le Costituzioni, gli Atti dell’XI.mo Capitolo G., la pianta di banana e il testo base, la preghiera di ogni comunità.

Il Capitolo proseguirà fino a mercoledì 21 settembre.

16 settembre

Domenica 11 settembre le Piccole Suore Missionarie della Carità del Madagascar hanno celebrato i Voti Perpetui di Sr. M. Jeannette Razanaharisoa. La Santa Messa è stata presieduta da Mons. Zygmunt Robaskiewicz, Vescovo di Morombe. Hanno concelebrato con lui cinque sacerdoti di cui tre orionini: P. Rinja, P. Thomas e P. Honoré, insieme al Parrocco di Itaosy P. Michelin Carmelitano e P. Jacky, della Sacra Famiglia, Vicario Parrocchiale di Ankazoabo dove svolge servizio Sr. M. Jeannette.

Durante l’omelia il Vescovo ha ripreso il Vangelo di San Luca (15, 1-32); che parla della gioia del Signore per un peccatore che si converte, sottolineando che il cammino di ogni cristiano non ha altro fine se non l’incontro gioioso con il Signore.

Ha poi fatto l’esempio del Baobab una pianta del Sud del Madagascar, che quando è grande non può essere sradicata neanche da 200 persone, mentre se è ancora piccola un uomo può toglierlo dalla terra anche con due dita della mano. “…così per i nostri peccati, se noi vogliamo dare al Signore la gioia della conversione iniziamo quando i peccati sono piccoli, non lasciamo che diventino poi grandi e difficili da cancellare.”

Poi rivolto a Sr. M. Jeannette le ha augurato di mantenere sempre quell’attitudine del cuore propria di chi si consacra a Dio e cioè di essere: Casta, Povera, che corrisponde alla rettitudine e alla giustizia, e infine Obbediente.

Al termine della cerimonia, la festa è proseguita con un pranzo consumato in allegria e fraternità.

14 settembre

Nell’ambito delle iniziative organizzate per festeggiare i suoi primi 10 anni di attività, l’Associazione Onlus “Camminando con Don Orione”, organizza sabato 17 settembre, in collaborazione con “Strada Facendo”, una "PASSEGGIATA PER L'HANDICAP"  APERTA A TUTTI, con partenza alle ore 16.00 da Pontecurone, e arrivo alle 18.30 alla “Casa di Riposo Don Orione” in via Mazzini, 24.

AD OGGI ci sono già 170 ISCRITTI, MA C'E' POSTO tutti…quindi ISCRIVETEVI NUMEROSI.

La quota di partecipazione è di € 5,00 comprensiva di maglietta e punti ristoro.

Il ricavato verrà devoluto alle Opere caritatevoli dell’Associazione “Camminando con Don Orione”.

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14 settembre

Dal 1 al 9 settembre la Reliquia del Santo ha attraversato l’Urugay dove è stata ricevuta con molto amore da tutte le comunità visitate. L’apostolo della Carità ha benedetto e visitato bambini, giovani, malati, anziani e si sono accostati a lui tanti religiosi e sacordoti di varie congregazioni. Il suo passaggio ha rappresentato un momento unico che ha toccato i cuori e rinnovato la fede.

L’itinerario è iniziato nel Santuario “Nostra Signora dei 33”, con l’arrivo di un gruppo composto da suore  e riesidenti del Cottolengo femminile di Montevido. La Reliquai è rimasta a La Florida fino alle ore 13.00 del 1° settembre. Successivamente è stata organizzata una sfilata fino al Cottolengo di Montevideo dove ospiti e dipendenti nonostante il freddo, hanno atteso il suo arrivo all’aperto accogliendolo con abbracci e baci. La musica suonata dalla Banda dell’Arenonautica Militare ha reso questo momento ancor più festoso.

Don Orione ha visitato anche la famiglia di Don Bosco, i due santi ebbero in vita un vincolo spirituale molto forte che continua ancora oggi tra le due congregazioni. La Reliquia è stata accolta nella Chiesa “Nostra Signora del Rosario” dove Padre Jorge Martínez (salesiano), ha presieduto la Santa Messa parlando con amore e profondità di Don Orione. Tanti fedeli che conoscevano l’Apostolo della Carità si sono accostati per venerarlo.

La Reliquia  è stata inoltre portata tra i giovani del Collegio e Liceo San Franceso di Sales e ha fatto poi ritorno a La Floresta con un pellegrinaggio organizzato per celebrare i 100 dell’arrivo della "Vergine dei Fiori" in questa città. Nel Collegio è stata celebrata una Santa Messa da padre Gustavo Aime Superiore Provinciale dei Figli della Divina Provvidenza. La Reliquia ha girato per tutti i banchi e le classi dell’Istituto, catturando l'attenzione anche degli studenti più vivaci che hanno fatto domande . E' poi passata al Cottolengo maschile “Don Orione” dove è stata organizzata una processione fino alla cappella, con la recita del Santo Rosario seguito dalla celebrazione della Messa, alla quale hanno partecipato religiose e sacerdoti orionini, impiegati e membri del Movimento Laicale Orionino.

Con una sensazione agrodolce, la comunità uruguaiana ha organizzato il 9 settembre  l'addio alla Reliquia che si è tenuto presso il Cottolengo Femminile di Montevideo, cercando di mantenere quella gioia che la visita di Don Orione aveva portato durante tutta la settimana. I residenti del Cottolengo hanno ballato la canzone "Ci sono angeli in volo in questo luogo”.

Dopo il saluto finale, la Reliquia è partita per Colonia insieme ad alcune Suore orionine. Il viaggio di ritorno è stato accompagnato da canti di gioia e di lode, come a non voler dire addio ma sapendo che i momenti vissuti resteranno per sempre incisi nel cuore .

12 settembre

Con cuore pieno di gratitudine al Signore, la Vice-Delegazione "Madre Della Divina Provvidenza" in Kenya ha concluso il suo primo Capitolo regionale. Sono stati giorni di impegno, responsabilità è di grazia per tutto quello che il Signore ha adoperato in ciascuna delle partecipanti 

Abbiamo sentito la grande responsabilità che il Signore ci ha affidato per il bene della nostra Vice-Delegazione 

Ringraziamo di cuore la nostra cara suor Noemi Guzzi per il suo delicato accompagnamento, in questo momento storico della vita della Vice-Delegazione e di questo le siamo grate.

In questi giorni abbiamo anche sperimentato la vicinanza di tutta la nostra famiglia religiosa attraverso gli auguri ricevuti e in particolare la comunicazione via Skype con la Superiora generale, Madre M. Mabel Spagnuolo che ci ha rivolto parole di incoraggiamento e la fraterna partecipazione di Padre Malcom Dyer dei Figli della Divina Provvidenza.

Chiudendo l'incontro ci siamo augurate di vivere in pienezza ciò che questo capitolo ci ha trasmesso.

S. M. Margaret Mutitu

Rresponsabile della Vice-Delegazione