22 novembre

Il 12 e il 13 novembre 2016, presso il seminario Don Orione di Cotia (SP), si è svolta l'Assemblea del Movimento Giovanile Orionino del Brasile. I giovani, provenienti da varie parti del paese: Guararapes (SP), Rio Claro (SP), São qp8qsé (SC), Siderópolis (SC), Cotia (SP) e Curitiba (PR) sono stati guidati dal Consigliere provinciale don Antonio Bogaz, Cl. Angelito de Albuquerque e per le Piccole Suore Missionarie della Carità Sr. Maria Aparecida Rodrigues. Presente all’assemblea anche Mariangela Cunha, invitata del Coordinamento della Provincia Brasile Nord.

Durante l’Incontro, iniziato con una preghiera nella cappella del Seminario e il benvenuto da parte di André Vaz giovane Coordinatore del Movimento Giovanile Orinino Sud, i rappresentanti sono stati divisi in gruppi ed hanno condiviso le rispettive realtà e gli obiettivi per il futuro.

Dopo il pranzo è stata affrontata la pianificazione e l’organizzazione dell’Incontro latino Americano dei Giovani Orionini (ELAJO) che si terrà dal 20 al 23 luglio 2017.

L’organizzazione di questo evento che avrà come tema: “Gioventù Orionina appassionata di Maria”, è stata affidata ai laici della Parrocchia S. Antonio di Cotia (SP), e vi parteciperanno i giovani orionini delle 3 province del Brasile e degli altri paesi dell’America Latina. Verranno, inoltre, elaborati degli appositi sussidi di formazione con temi mariani per essere elaborati dai giovani nelle loro comunità.

Vai al sito della Famiglia Orionina del Brasile

22 novembre

Il 12 e il 13 novembre 2016, presso il seminario Don Orione di Cotia (SP), si si è svolta l'Assemblea del Movimento Giovanile Orionino del Brasile. I giovani, provenienti da varie parti del paese: Guararapes (SP), Rio Claro (SP), São qp8qsé (SC), Siderópolis (SC), Cotia (SP) e Curitiba (PR) sono stati guidati dal Consigliere provinciale don Antonio Bogaz, Cl. Angelito de Albuquerque e per le Piccole Suore Missionarie della Carità Sr. Maria Aparecida Rodrigues. Presente all’assemblea anche Mariangela Cunha, invitata del Coordinamento della Provincia Brasile Nord.

Durante l’Incontro, iniziato con una preghiera nella cappella del Seminario e il benvenuto da parte di André Vaz giovane Coordinatore del Movimento Giovanile Orinino Sud, i rappresentanti sono stati divisi in gruppi ed hanno condiviso le rispettive realtà e gli obiettivi per il futuro.

Dopo il pranzo è stata affrontata la pianificazione e l’organizzazione dell’Incontro latino Americano dei Giovani Orionini (ELAJO) che si terrà dal 20 al 23 luglio 2017.

L’organizzazione di questo evento che avrà come tema: “Gioventù Orionina appassionata di Maria”, è stata affidata ai laici della Parrocchia S. Antonio di Cotia (SP), e vi parteciperanno i giovani orionini delle 3 province del Brasile e degli altri paesi dell’America Latina. Verranno, inoltre, elaborati degli appositi sussidi di formazione con temi mariani per essere elaborati dai giovani nelle loro comunità.

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 21 novembre

Il 22 novembre 1951 moriva a Tortona all’età di 78 anni, il Venerabile Don Carlo Sterpi, primo successore di Don Orione e fin dalla giovinezza suo fedele amico e poi collaboratore e Confondatore della Piccola Opera della Divina Provvidenza. A lui Don Orinone si affidava per i più svariati incarichi, con totale e assoluta fiducia.

Don Carlo Sterpi era nato a Gavazzana (Alessandria) nel 1874 da una famiglia di piccoli proprietari terrieri. Incontrò Don Orione nel Seminario di Tortona "Essendo anch'io entrato in filosofia - ricordava don Sterpi - potei essere insieme a lui, ed ebbi la sorte di stargli vicino dappertutto: gli ero vicino di banco in istudio, vicino di letto in camerata, vicino di posto in refettorio, vicino di posto in cappella, e lo avevo compagno di fila a passeggio. Lo ebbi così continuamente accanto a me". Nacque da questa continua vicinanza una profonda sintonia spirituale e una vera e grande amicizia che durò tutta la vita.

Morto Don Orione nel 1940 gli fu primo successore nel difficilissimo periodo della seconda guerra mondiale. Nel 1941 ebbe la gioia di vedere approvate le Costituzioni (21 gennaio), scrisse: “Nelle Costituzioni, su cui è posato il sigillo della Santa Sede è Don Orione che continua a rimanere in mezzo a noi, con tutto il suo spirito". Terminata oramai la guerra nel 1946, le delicate condizioni di salute spinsero Don Serpi a rinunciare volontariamente alla carica di Superiore generale. Visse l’ultima parte della sua vita a Tortona dedicandosi al consiglio paterno verso i confratelli e alla cura di un gruppo di orfanelli.

Per le Piccole Suore Missionarie della Carità la figura del Venerabile Don Carlo Sterpi, buona, mansueta, sempre pronta al sacrificio di sè fu molto importante. Per volontà di San Luigi Orione, egli si occupò in tutto della fondazione dell'Istituto ed accompagnò le Piccole Suore Missionarie della Carità al momento della loro "nascita" prima a San Bernardino e poi ad Ameno. In seguito, negli anni successivi alla fondazione, stabilì con loro un'intensa e proficua collaborazione e un reciproco e fondamentale aiuto soprattutto negli anni della Guerra.

Per approfondimenti vai alla pagina dedicata sul sito dei FDP

Preghiera

pdf  Lettere Don Sterpi (1.36 MB)

pdf   Raccolta documentazione a cura di D. Sandro Belano (1.66 MB)

21 novembre

Nella Solennità di Nostro Signore Gesù Cristo Re dell’Universo, Papa Francesco ha chiuso ieri davanti a 100.000 pellegrini l’Anno Santo straordinario della Misericordia. La Porta Santa della Basilica di San Pietro è stata l’ultima ad essere chiusa nel mondo, in questo Giubileo “decentrato” voluto da Papa Bergoglio.

Nella sua omelia il Pontefice ha invitato tutti i fedeli a chiedere al Signore "la grazia di non chiudere mai le porte della riconciliazione e del perdono, ma di saper andare oltre il male e le divergenze, aprendo ogni possibile via di speranza. Come Dio crede in noi stessi, infinitamente al di là dei nostri meriti, così anche noi siamo chiamati a infondere speranza e a dare opportunità agli altri. Perché, anche se si chiude la Porta Santa, rimane sempre spalancata per noi la vera porta della misericordia, che è il cuore di Cristo".

Al termine della messa ha firmato la sua lettera apostolica 'Misericordia et misera', indirizzata a tutta la Chiesa, che verrà presentata oggi 21 novembre in conferenza stampa, "per continuare a vivere la misericordia con la stessa intensità sperimentata durante l'intero Giubileo straordinario.

Alla celebrazione in Piazza San Pietro era presente anche un gruppo di Piccole Suore Missionarie della Carità.

Leggi la notizia su Radio Vaticana

pdf   pdf pdf pdf Omelia Papa Francesco Chiusura del Giubileo della Misericordia pdf (197.89 kB)

21 novembre

Ieri 20 novembre 2016, la Superiora generale Madre Maria Mabel Spagnuolo, accompagnata dalla Vicaria Sr. M. Sylwia Zagórowska, ha dato inizio alla Vice Delegazione “Madre di Misericordia” (Filippine), composta da tre comunità: “Madre della Sapienza“, “Madre della Divina Provvidenza”, “Nostra Signora del Santissimo Sacramento”.

In questa occasione si sono radunate nella sede della Vice Delegazione a Quezon City tutte le consorelle presenti nelle Filippine, postulanti e aspiranti per celebrare insieme la nascita di questa nuova realtà.

Nel cortile della Casa è stata benedetta dal Superiore Generale dei Figli della Divina Provvidenza Don Tarcisio Vieira, la statua della Madonna della Misericordia, portata poi in processione in Capella.

Prima della Celebrazione Eucaristica, presieduta da Don Tarcisio Viera e concelebrata dal Vicario Generale dei FDP Don Oreste Ferrari, è stato letto da Sr. M. Sylwia Zagórowska il decreto di erezione della Vice Delegazione.

Con la recita della preghiera alla Madonna della Misericordia è stata affidata a Lei la vocazione, la formazione e i progetti apostolici della nuova Vice Delegazione, chiedendo la grazia di portare l’amore nelle comunità e nell’apostolato, aiutando le sorelle e i fratelli di questa missione ad amare e servire la Chiesa e il Papa, per spargere il carisma di Don Orione in Asia.

Presenti anche: Sr. Maria Rossana Sanchez, Superiora Provinciale del Cile, Sr. Maria Priscila Oliveira, Superiora Provinciale del Brasile, venute ad accompagnare le Suore Sacramentine non vedenti delle loro rispettive Province: Sr. Maria Pia della Divina Providencia e Sr. Maria Fatima Irani Vieira che finalemnte sono arrivate per formare la nuova comunità di Sacramentine nelle Filippine richiesta dal Vescovo della Diocesi di Novaliches.

Dopo la Santa Messa tutti i participanti alla Festa si sono recati in un salone dove le postulanti e le aspiranti hanno presentato diversi canti con animazione e le danze tradizionali dei paesi da cui provengono: Indonesia e del Timor Est, al termine  è stato condiviso il pranzo in clima di gioia e di fraternità.

18 novembre

Nella Sala Clementina del Palazzo Apostolico, il Santo Padre ha ricevuto in Udienza, ieri 17 novembre, i Membri del Consiglio di Rappresentanza di Caritas Internationalis. Il Papa nel corso dell’incontro ha risposto ad alcune domande poste dai partecipanti all’udienza. Nel discorso pubblicato dalla Sala Stampa vaticana Papa Francesco ha voluto ricordare che  Le Caritas “ non sono delle agenzie sociali, ma organismi ecclesiali che condividono la missione della Chiesa…” ed ha poi rivolto un appello: “Vi invito ad avere sempre coraggio profetico, a rifiutare tutto ciò che umilia l’uomo, e ogni forma di sfruttamento che lo degrada. Continuate a porre quei piccoli e grandi segni di ospitalità e di solidarietà che hanno la capacità di illuminare la vita di bambini e anziani, di migranti e profughi in cerca di pace”.

Per la notizia vai a Radio Vaticana

Leggi il testo del discorso

16 novembre

A tutta la Famiglia Orionina,

“Io sono la resurrezione e la vita: chi crede in me, anche se morto, vivrà; e chi vive e crede in me non morirà in eterno” (Gv. 11,25).

Questa mattina è giunta la notizia della morte della mamma della nostra Superiora generale Madre Maria Mabel Spagnuolo. La Signora Amanda Irene Queirolo di anni 79, deceduta ieri 15 novembre 2016 alle ore 22.45, nella Clinica Santa Isabel a Buenos Aires.

Ci uniamo in preghiera per essere vicini in modo particolare a Madre Mabel, la quale ha ricevuto la triste notizia durante il suo viaggio nelle Filippine.

Comunichiamo che i funerali si svolgeranno nella cappella della Casa provinciale delle PSMC, oggi 16 novembre alle ore 15.00 (locale) e alle ore 17.00 è prevista la sepoltura nel cimitero a Claypole.

Affidiamo alla Misericordia del Padre la Signora Amanda che nella contemplazione del volto di Dio continui dal cielo a sostenere nella fede e nella speranza i suoi cari che tanto ha amato.

14 novembre

La Famiglia Orionina continua a crescere in tutto il mondo. A breve verrà inaugurata nelle Filippine una nuova comunità di Suore Sacramentine non vedenti di cui faranno parte: Suor M. Pia Carvajal che il 7 novembre è partita dal Cile per raggiungere in Brasile la consorella Sr. M. de Fatima Irani Vieira e insieme, accompagnate dalle rispettive Superiore Provinciali e da Sr. M. Anselma Pereira da Silva che sarà responsabile della nuova comunità, sono partite ieri per le Filippine.

Qui verranno raggiunte il 16 novembre dalla Superiora generale Madre M. Mabel Spagnuolo, dalla Vicaria generale Sr. M. Sylwia Zagórowska e da Sr. M. Catherine Vose che si inserirà nella Missione.

Madre M. Mabel si recherà nelle Filippine per aprire la comunità di Suore Sacramentine e per inaugurare una nuova realtà dell’Istituto delle Piccole Suore Missionarie della Carità: la Vice-delegazione “Madre di Misericordia”.

Le Suore Sacramentine non vedenti nacquero dal grande amore di Don Orione per l’Eucaristia il 15 agosto del 1927, quando egli riunì nella Cappella di San Bernardino a Tortona: suor Maria Tarcisia dell'Incarnazione, suor Maria Giuseppina dell'Assunzione, suor Maria Chiara del SS. Sacramento e suor Maria Annunziata della SS.ma Trinità, dando vita al primo gruppo di Sacramentine non vedenti, impegnate ai piedi del tabernacolo in una vita di immolazione e di adorazione. Le comunità delle Suore Sacramentine sono attualmente presenti in: Italia, Spagna, Argentina, Brasile, Cile, Kenya e presto anche nelle Filippine.  Guarda VIDEO

Vai alla pagina delle Suore Sacramentine 

14 novembre

Ieri 13 novembre in tutte le diocesi del mondo i vescovi titolari hanno chiuso le porte sante delle loro cattedrali e dei santuari.

A Roma, il cardinale vicario Agostino Vallini ha chiuso nel pomeriggio la Porta Santa della cattedrale di San Giovanni in Laterano e sempre nel pomeriggio sono state chiuse quelle delle Basiliche di Santa Maria Maggiore e di San Paolo fuori le Mura.

La Porta Santa di San Pietro verrà chiusa ufficialmente domenica prossima 20 novembre, con la cerimonia liturgica solenne presieduta dal Pontefice.

Anche la Porta Santa di Bangui (capitale della Repubblica Centrafricana), la prima ad essere aperta, nel novembre dell’anno scorso da Papa Francesco, è stata chiusa, ma l’arcivescovo della città e presidente della Conferenza episcopale locale, mons. Dieudonné Nzapalainga, ha detto che la porta nella cattedrale resterà sempre aperta “a significare che ogni giorno è tempo di misericordia”.

Leggi la notizia su Radio Vaticana

14 novembre

Il Consiglio Superiore dell’”Università Tecnologica Intercontinentale” di Asunción (Paraguay) conferirà il prossimo 23 novembre il titolo onorifico di Dr. “Honoris Causa” a Suor M. Regina Sian appartenente alla comunità “N. S. di Guadalupe” (Lambarè - Asunción) delle Piccole Suore Missionarie della Carità, come riconoscimento per “il suo inestimabile e instancabile lavoro umanitario espresso nella profonda preoccupazione per le persone con necessità speciali nel campo delle dipendenze”.

Suor M. Regina porta avanti da più di 30 anni, un prezioso lavoro di evangelizzazione, di promozione umana e di inserimento sociale per le nuove povertà causate da diverse forme di dipendenza, con quello spirito apostolico e di carità che caratterizza da sempre le figlie di Don Orione.

La Cerimonia Ufficiale si terrà alle ore 16.00 nel Salone Teatro dell’Hotel Excelsior ad Asunción.