21 novembre
Il 22 novembre 1951 moriva a Tortona all’età di 78 anni, il Venerabile Don Carlo Sterpi, primo successore di Don Orione e fin dalla giovinezza suo fedele amico e poi collaboratore e Confondatore della Piccola Opera della Divina Provvidenza. A lui Don Orinone si affidava per i più svariati incarichi, con totale e assoluta fiducia.
Don Carlo Sterpi era nato a Gavazzana (Alessandria) nel 1874 da una famiglia di piccoli proprietari terrieri. Incontrò Don Orione nel Seminario di Tortona "Essendo anch'io entrato in filosofia - ricordava don Sterpi - potei essere insieme a lui, ed ebbi la sorte di stargli vicino dappertutto: gli ero vicino di banco in istudio, vicino di letto in camerata, vicino di posto in refettorio, vicino di posto in cappella, e lo avevo compagno di fila a passeggio. Lo ebbi così continuamente accanto a me". Nacque da questa continua vicinanza una profonda sintonia spirituale e una vera e grande amicizia che durò tutta la vita.
Morto Don Orione nel 1940 gli fu primo successore nel difficilissimo periodo della seconda guerra mondiale. Nel 1941 ebbe la gioia di vedere approvate le Costituzioni (21 gennaio), scrisse: “Nelle Costituzioni, su cui è posato il sigillo della Santa Sede è Don Orione che continua a rimanere in mezzo a noi, con tutto il suo spirito". Terminata oramai la guerra nel 1946, le delicate condizioni di salute spinsero Don Serpi a rinunciare volontariamente alla carica di Superiore generale. Visse l’ultima parte della sua vita a Tortona dedicandosi al consiglio paterno verso i confratelli e alla cura di un gruppo di orfanelli.
Per le Piccole Suore Missionarie della Carità la figura del Venerabile Don Carlo Sterpi, buona, mansueta, sempre pronta al sacrificio di sè fu molto importante. Per volontà di San Luigi Orione, egli si occupò in tutto della fondazione dell'Istituto ed accompagnò le Piccole Suore Missionarie della Carità al momento della loro "nascita" prima a San Bernardino e poi ad Ameno. In seguito, negli anni successivi alla fondazione, stabilì con loro un'intensa e proficua collaborazione e un reciproco e fondamentale aiuto soprattutto negli anni della Guerra.
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pdf Lettere Don Sterpi (1.36 MB)
pdf Raccolta documentazione a cura di D. Sandro Belano (1.66 MB)
