Roma, 25-26 novembre 2014
Carissime sorelle,
Mi rivolgo ad ognuna di voi, per condividervi l’esperienza che, come Consiglio generale, abbiamo vissuto in questi giorni. Un incontro che, ormai, è diventato una prassi e un impegno per la nostra vita e per il nostro servizio di governo e animazione di tutta la Congregazione.
I giorni 25 e 26 novembre, nella sede della Casa provinciale della Provincia “Mater Dei”, Italia, ci siamo radunate, il Consiglio al completo, per l’abituale incontro annuale di revisione di vita, di valutazione e programmazione.
Come al solito, il primo giorno, è stato dedicato alla revisione di vita, delle relazioni e dell’esperienza personale e di gruppo delle Consigliere. Abbiamo iniziato con una dinamica a due per scambiare le aspettative della giornata:
- importanza di questi due giorni annuali per la vita interna del Consiglio generale, da tutte aspettato con entusiasmo, nonostante i tanti impegni che ognuna ha nella propria area di animazione,
- tempo di grazia che ci permette di pregare insieme e rinforzare la fraternità, per un rinvigorimento della comunione e delle relazioni fraterne fra le Consigliere, per maturare sempre di più la conoscenza vicendevole, per crescere nella comprensione, nell’accoglienza reciproca e nella stima,
- importanza di fare una “sosta”, senza “altri” argomenti, e parlare di noi stesse, delle speranze e delle difficoltà, per ringraziare il bene che ognuna ha in sé, e anche per purificare le possibili mancanze o difficoltà trovate durante l’anno,
- importanza della valutazione dell’animazione e della programmazione dell’anno per poter raggiungere gli obiettivi, specialmente di fronte alle conclusioni dell’Assemblea generale.
Dopo un bel momento di preghiera con il Salmo 22 ed il Vangelo del Buon Pastore (Gv 10,1-10), abbiamo dedicato un’ora alla preghiera personale con le domande:
- In che aspetto, secondo me, sono cresciuta personalmente e come gruppo in questo anno?
- Cosa vorrei che fosse andato meglio, sia a livello personale che di gruppo?
Alla luce delle parole di Don Orione: “…nulla vi ha di più caro a Gesù Cristo, nulla di più prezioso della fraterna carità; ond’è che noi dobbiamo, o miei cari, adoperare ogni cura per conservarla e accrescerla i noi e nella Congregazione, sì da essere, in Cristo, uno per tutti e tutti per uno, poiché è solo questo spirito di carità che edifica, cementa e unifica in Cristo…”, abbiamo, poi, aperto lo spazio alla condivisione, allo scambio, alla valutazione e ai suggerimenti perché la nostra testimonianza, come Consiglio, sia di edificazione e di stimolo alle consorelle, che siamo inviate dal Signore, ad animare e servire.
Fra le altre cose importanti abbiamo condiviso il desiderio di crescere sempre di più in:
- Comunione e fraternità fra di noi: essere attente, cordiali, saper ascoltare profondamente l’altra e curare sempre la comunicazione vicendevole e la puntualità come espressione di rispetto.
- Continuare ad essere fedeli alla meditazione della Parola di Dio insieme, ai momenti di preghiera, specialmente di fronte a discernimenti difficili, a creare spazi di ricreazione e di distensione, riprendendo la giornata annuale di “uscita” fraterna.
- Curare sempre la preparazione dell’ordine degli argomenti di Consiglio, affinché il discernimento sia fatto con più informazione e obiettività.
Abbiamo sempre lasciato spazio sereno e ampio allo scambio e alla condivisione delle esperienze e dei bisogni che ognuna porta nel cuore. Tutto ci ha portato ad un corale rendimento di grazie al Signore che, nonostante le nostre povertà, ci dà ogni giorno la forza di cercare il bene, il bello ed il vero che è in ognuna e nelle sorelle che serviamo. Tutte sentiamo la gioia di questo servizio e la responsabilità di fronte all’Istituto di vivere, per prime, la fatica della comunione nella diversità e del primato di Dio nella vita e nell’azione.
Il pomeriggio del giorno 24 e tutto il giorno 25, lo abbiamo dedicato a valutare l’animazione, le aree affidate alle Consigliere e, un tempo prolungato, lo abbiamo destinato all’approfondimento del Documento finale dell’Assemblea generale, celebrata a ottobre in Argentina, all’elaborazione del Progetto per il triennio 2015-2017, e alla Programmazione annuale fino al XII Capitolo generale.
Questo Progetto sarà presentato personalmente negli incontri programmati di formazione, rivolti ai nuovi Consigli provinciali ed inviato anche alle altre Province e Delegazione, perché sarà la base comune, il processo e itinerario, richiesto nell’Assemblea, al quale faremo riferimento nell’elaborazione dei Progetti provinciali/regionali del triennio.
Inoltre, sarà pubblicato, al più presto nella nostra pagina Web ed inviato a tutte le Comunità, non solo per “conoscenza”, ma per creare la comunione e sentirci tutte responsabili della vita e del cammino che Dio ci chiama oggi a percorrere come PSMC, nel clima speciale del Centenario di fondazione, dell’Anno della Vita consacrata e secondo la forte spinta che è stata per tutte la celebrazione dell’Assemblea generale.
Per tutto, rendiamo grazie al Signore e ci affidiamo sempre alle preghiere di tutte, affinché sappiamo essere sempre aperte, docili e generose nel servizio di governo e animazione della Famiglia religiosa, con fedeltà creativa a Dio, al carisma e ai tempi.
Colgo anche l’occasione per ricordare che i giorni 29 e 30 novembre, avremo l’abituale incontro annuale dei Consigli generali PSMC, FDP, ISO e MLO; il prossimo 8 dicembre, sarà aperta a Tortona, nella Casa madre, nella “casetta delle 400 lire”, la Mostra storico-fotografica per il Centenario di fondazione e, sabato 13 dicembre, a Roma, nella Sala “Don Sebastiano Plutino” del Movimento Tra Noi, avremo un Concerto di beneficenza in favore delle missioni delle PSMC, anche in preparazione al Centenario.
Sicuramente vi sono arrivati gli inviti, ma, anche se non tutte potrete essere presenti fisicamente, vi invito ad essere unite spiritualmente e a pregare, affinché, queste iniziative, ci aiutino a crescere sempre più nell’amore e nel senso di appartenenza alla Congregazione.
Vi saluto fraternamente a nome delle Consigliere generali e rimaniamo unite nel Signore e nella comune vocazione e missione di PSMC. Per tutto diciamo insieme: Ave Maria e avanti!
Sr. M. Mabel Spagnuolo
Superiora generale
Roma, Casa generale, 27 novembre 2014.
pdf Incontro Annuale Consiglio generale 2014_IT