Piccole Suore Missionarie della Carità
100 anni: “gratitudine, passione, speranza… per svegliare il mondo”
Convegno storico-culturale – Tortona, 27 giugno 2015
Relazione della Superiora generale delle PSMC, Madre Maria Mabel Spagnuolo
Introduzione
«Ti benedico, o Padre, Signore del cielo e della terra, perché hai tenuto nascoste queste cose ai sapienti e agli intelligenti e le hai rivelate ai piccoli. Sì, o Padre, perché così è piaciuto a te» (Mt 11,25-26).
Con queste parole di Gesù, credo di interpretare quanto in questo giorno, sentiamo vibrare nei nostri cuori, come PSMC, nella ricorrenza dei 100 anni di Fondazione. Parole che, come sappiamo, sgorgarono dalle labbra di Gesù come espressione della Sua esultanza nello Spirito Santo.
Esperienza di profonda gioia e riconoscenza al Padre per le meraviglie compiute attraverso la umiltà di San Luigi Orione, e attraverso l’abbandono, la fede e la fiducia delle prime sorelle che, accogliendo in semplicità il “mistero”, hanno donato la loro vita a Cristo, sulla scia del Fondatore.
Anche oggi, facendomi eco dei sentimenti delle mie consorelle, voglio ripetere con esultanza: “ti benedico, o Padre, Signore del cielo e della terra”, perché nel tuo infinito amore e misericordia, hai voluto associare noi, al piano salvifico della tua Divina Provvidenza! Ti benedico, perché hai rivelato a noi, piccole e fragili creature, una così grande e bella missione: essere “missionarie della carità”, di quella carità che sei tu stesso, Padre!
Sì, o Padre, perché così è piaciuto a te!
Perché anche in noi, come in Maria, la tua umile serva, si realizzasse la tua opera, Padre: “il mio spirito esulta in Dio… perché ha guardato l’umiltà della sua serva… ha fatto in me cose grandi… santo è il suo nome” (Lc 1,47-49)”...
pdf
Leggi per intero il contenuto della Relazione di Madre M. Mabel al Convegno storico-culturale
[1] Papa Francesco, Lettera Apostolica a tutti i consacrati, in occasione dell’anno della vita consacrata, Vaticano, 21 novembre 2014.