×

Attenzione

JUser: :_load: non è stato possibile caricare l'utente con ID: 71

Lunedì, 12 Marzo 2018 10:03

Palermo: chiusura settimana vocazionale

Vota questo articolo
(0 Voti)

12 marzo

anteprima1 1203018Si è conclusa domenica 11 marzo la settimana vocazionale presso la parrocchia della Madonna della Divina Provvidenza (Palermo).

Don Giovanni Carollo (FDP), i ragazzi provenienti da Foggia in discernimento vocazionale, Sr. M. Francesca Pasquini e Marialuisa, da Villagrazia, hanno incontrato gli alunni dell'Endofap (Ente Nazionale Don Orione. Formazione Aggiornamento Professionale), i bambini del catechismo, i giovani e gli adulti della parrocchia.

 

Martedì e giovedì l'equipe vocazionale si è confrontata con la realtà di Villagrazia, incontrando i bambini e i gruppi giovani dell'oratorio "Cerchi nell'acqua, Don Orione".

Il tema proposto è stato "Il coraggio delle scelte". Come ci ha ricordato attraverso un video Francesco Sole, la vita è fatta di scelte ma la cosa davvero importante è che qualunque sia la scelta da fare dobbiamo ricordarci di ESSERE FELICI.

L'unica via per essere felici è l'Amore.

Le nostre scelte oggi segneranno il nostro domani. 

Come è stato per Giovanni Falcone, Paolo Borsellino, Padre Pino Puglisi, eroi dei nostri giorni, che hanno combattuto per il bene.

La canzone "A te la scelta", del gruppo musicale "The sun", ci ha aiutato a ricordare che tutta la nostra vita ha avuto inizio da una scelta, Dio ci ha scelti per la vita, per essere felici. Come suggerisce il testo di questo brano Egli opera nella nostra vita anche in quei giorni che reputiamo persi. Sa quanto mettiamo in gioco anche in una scelta sbagliata. 

"Io sento quanto spendi anche quando sbagli, ho posto in te un destino a te la scelta sul cammino."

Alessandro D'avenia, scrittore palermitano, ci ha offerto degli spunti di riflessione: noi possiamo tracciare un segno sulla nostra tela bianca, ma possiamo scegliere di farci guidare da Dio per rendere quella tela un grande capolavoro. 

È stato emozionante guardare gli occhi dei ragazzi pieni di speranza, nonostante vivano in una società che promette e non da, che sente e non ascolta le loro esigenze, che chiude le orecchie davanti al grido di una generazione che vuole uscire dell'oblio di un mondo sterile. Don Orione diceva: "i giovani sono il sole o la tempesta del domani", constatando che questi giovani, se educati all'amore, possono tornare a far splendere il sole sulla nostra meravigliosa città. 

Marialusia Celesia

Letto 727 volte Ultima modifica il Lunedì, 12 Marzo 2018 10:03