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Martedì, 09 Ottobre 2018 06:41

Incontro dei giovani con il Papa e i Padri Sinodali in occasione della XV Assemblea Generale Ordinaria del Sinodo dei Vescovi

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08 ottobre

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La segreteria del Sinodo dei vescovi e la Congregazione per l’educazione cattolica hanno organizzato sabato 6 ottobre nell'Aula Paolo VI in Vaticano, un incontro/festa con Papa Francesco nell’ambito del Sinodo, in corso fino al 28 ottobre.

 

Entrato dal corridoio centrale, Papa Francesco è stato salutato dalla folla di migliaia di giovani, non solo gli uditori che partecipano al Sinodo ma anche gli studenti provenienti soprattutto dagli atenei romani.

 

Hanno partecipato a questo importante evento giovanile alcune suore della Casa generale con le novizie. É stato un momento di festa animato da coreografie, brani musicali, testimonianze e al termine alcune domande rispondendo alle quali il Papa ha detto: “Le risposte le daranno i padri sinodali. Se io dessi le risposte qui, annullerei il Sinodo! La risposta deve venire da tutti. Dalla nostra riflessione, dalla nostra discussione, e soprattutto, devono essere risposte fatte senza paura”, ma allo sesso tempo ha esortato i giovani a collaborare facendo la strada: “Fate voi la vostra strada! Siate giovani in cammino, che guardano l’orizzonte, non lo specchio”, la prima di esse: “Sempre guardando avanti il cammino, non seduti sul divano”. “Un giovane, un ragazzo, una ragazza che è sul divano finisce in pensione a 24 anni: è brutto, questo! E poi voi l’avete detto bene: trovare se stessi non nello specchio, ma nel fare, nell’andare alla ricerca del bene, della verità, della bellezza. Lì troverò me stesso”.

Alla fine tutti erano felici perchè trovano nel sucessore di Pietro un vero Padre e Maestro e così come diceva D. Orione: Il giovane ha bisogno di persuadersi che siamo interessati a fargli del bene, egli deve comprendere che viviamo per lui; che il suo bene è il nostro bene; che le sue gioie sono le nostre gioie, e le sue pene, i suoi dolori, sono pene nostre ei nostri sono i suoi dolori. Egli deve anche sentire che siamo pronti a fare per lui anche dei sacrifici, e a veramente sacrificarsi per la sua felicità e per la sua salvezza (5.08.1920).

 

Siamo tutti inviatati a continuare ad accompagnare i lavori sinodali con la PREGHIERA.

 PREGHIERA SINODO

Letto 627 volte Ultima modifica il Martedì, 09 Ottobre 2018 06:44