"A fine luglio abbiamo vissuto delle esperienze forti con due gruppi di giovani. Da mercoledì 27 a domenica 31 abbiamo accolto un gruppo di ragazzi scout guidati dai loro capi Samuele e Michele e Don Daniele Scaramuzza fratello di Suor M. Grazia provenienti dalla parrocchia Maria Regina del Mondo diocesi di Trieste e nel tardo pomeriggio un altro gruppo numeroso di giovani del cammino neocatecumenale della diocesi di Pordenone, Vittorio Veneto e Belluno che hanno concluso il pellegrinaggio ad Ars, alla Madonna della Salette e Lione loro erano guidati da un'equipe di catechisti.
GRUPPO SCOUT
Il tema del campo mobile è stato: “LA VITA TI STA CHIAMANDO”, i giovani hanno meditato sul valore della vita, durante i quattro giorni trascorsi a Tortona, hanno svolto diverse attività: servizio ai bambini del Piccolo Cottolengo, hanno visitato le suore anziane di Casa Madre, la mostra sita nella casa delle 400 lire, il giardino della memoria nel cortile della suddetta casa. Si sono prodigati a riordinare e pulire il nostro giardino e nell’ultimo giorno hanno fatto un’uscita lungo il sentiero dello Scrivia. Domenica mattina si sono resi disponibili per animare la Santa Messa delle ore 10,00 con canti accompagnati dal suono della tastiera e della chitarra; le persone presenti alla celebrazione hanno apprezzato molto perché una liturgia diversa aiuta a rianimare e rinforzare lo zelo. Don Daniele nell’omelia ha esortato a vivere distaccati dalle cose materiali e dare spazio a Cristo che è Lui l’unica vera ricchezza che dura per l’eternità mentre le cose materiali sono destinate a scomparire.
Nel primo pomeriggio sono rientrati a Trieste con la gioia di aver vissuto giornate di spiritualità, amicizia e comunione nonostante i diversi mutamenti del programma.
GRUPPO NEOCATECUMENALE
La visita dei giovani del cammino neocatecumenale è stata più breve, ma intensa perché dopo essersi presentati Francesco Missinato cognato di Suor M. Grazia, ha tenuto una catechesi sulla sessualità e matrimonio, si è soffermato sul rispetto del proprio corpo e dell’altro e sul vivere il fidanzamento in castità. Erode voleva uccidere Gesù, e, non avendolo potuto fare, ha ucciso i bambini innocenti, oggi, ha proseguito Francesco, ci sono molti Erode che ancora ammazzano i più giovani con l’inganno della pornografia, della droga e di altri vizi che portano alla morte non solo fisica ma anche morale; nella catechesi ha usato l’enciclica di Giovanni Paolo II su questo argomento.
Suor M. Grazia e Suor M. Cristofora hanno raccontato la loro esperienza vocazionale e come hanno conosciuto la famiglia religiosa di Don Orione, ma soprattutto l’intervento di Dio nella loro vita.
I ragazzi erano molto attenti a ciò che veniva trasmesso e preghiamo affinché I VARI MESSAGGI siano accolti nel loro cuore e portino frutto il trenta, sessanta e cento e non si facciano sbandare dalla mentalità del mondo.
Grazie Signore per averci offerto l’opportunità di accogliere giovani, per noi è stata una rinascita come un’aria fresca di vita perché rompere la routine quotidiana ci aiuta ad avere più slancio, siamo state molto edificate dal loro comportamento educato e rispettoso, dallo spirito di adattamento. E’ stato bello inoltre vedere la loro autonomia e disinvoltura nel provvedere ai pasti, al vitto e all’alloggio.
Comunità suore Sacramentine
Villa Charitas Tortona
Leggi la testimonianza degli scout: "Rover CM... esperienza di Servizio".
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