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Venerdì, 03 Febbraio 2017 10:18

XXI Giornata Mondiale della Vita Consacrata

03 febbraio

anteprima1 0302017In occasione della festa della Presentazione di Gesù al tempio, per la XXI Giornata mondiale della Vita Consacrata, Papa Francesco ha presieduto ieri 2 febbraio, la Santa Messa nella Basilica di San Pietro.

La celebrazione è iniziata con la benedizione delle candele e la processione di religiosi e religiose dei diversi istituti (tra cui Sr. M. Natividade delle Piccole Suore Missionarie della Carità) che portavano le candele nel buio della Basilica Vaticana.

Al centro della liturgia le figure di Simeone e Anna, che «illuminati dallo stesso Spirito riconobbero il Signore e pieni di gioia gli resero testimonianza».

Durante l’omelia Francesco ha chiesto ai religiosi e alle religiose di aiutare i fratelli a “portare la croce” perché il mondo è ferito e supplica di risuscitare.

Per la Notizia vai al sito di Radio Vaticana

Mercoledì, 01 Febbraio 2017 10:16

Costa d'Avorio: visita della Superiora generale

01 febbraio

anteprima1 0102017In questi giorni la Superiora generale Madre M. Mabel Spagnuolo è in visita in Costa d’Avorio, dove le Piccole Suore Missionarie della Carità hanno 4 comunità: Anyama, dove sono presenti la sede della Vice-delegazione “N. S. della Speranza”, l’Ospedale per la maternità, la scuola di taglio e cucito ed altre attività; Abobo nella periferia della capitale Abidjan, qui le suore si dedicano soprattutto alla pastorale parrocchiale, Bonoua, località in cui le PSMC si prendono cura dei bambini disabili nella vicina Yaou e di bambini orfani o provenienti da famiglie disagiate. Queste ultime due attività sono svolte in collaborazione con la l’Associazione Una Voce per Padre Pio - Onlus”.

 

Domenica, 29 gennaio è stata una giornata “storica” per le suore orionine in Costa d’Avorio. Dopo la Santa Messa celebrata nella Parrocchia “N. S. di Anyama” le autorità locali, con un gesto ufficiale molto importante, hanno offerto a Madre M. Mabel, a Sr. M. Celina Responsabile della Vice Delegazione e a Sr. M. Silvina direttore del Centro Medico “Don Orione” , il vestito tradizionale della Costa d’Avorio. Tre Famiglie del luogo hanno compiuto una sorta di adozione delle suore, come atto di protezione e di Benvenuto nella loro terra ed hanno consegnato loro una targa con il nome Ivoriano. Madre M. Mabel ha ricevuto il nome di "Apie" che significa "Quella che va davanti e ci guida".

Tutti i presenti hanno cantato e ballato con tanta gioia e dopo la messa si sono recati nella comunità delle PSMC per continuare la festa con il pranzo, i canti e le danze tradizionali. È stato un momento molto gioioso e fraterno.

Successivamente la Superiora generale ha incontrato le suore per valutare e riflettere insieme su come migliorare la presenza e l’apostolato in questa missione.

Oggi 1 febbraio Madre M. Mabel visiterà le due comunità di Bonoua e il 5 febbraio farà ritorno a Roma.

Preghiamo perché il suo viaggio porti i frutti desiderati

Martedì, 31 Gennaio 2017 10:46

Le Suore di Don Orione ricordano Ugo di Lascio

31 gennaio

anteprima31012017 aUgo di Lascio, volontario delle opere orionine di Tortona, amico, collaboratore e membro del Movimento Laicale Orionino, ha lasciato questa terra ieri 30 gennaio. Il suo bel legame con le Piccole Suore Missionarie della Carità risale a molti anni fa. Ce ne danno testimonianza le parole di Sr. M. Eliodora Vetturini e Sr. M. Teresa Vila con le quali Ugo ha collaborato per tanti anni stringendo una sincera e profonda amicizia.

 

Sr. M. Eliodora: “di Ugo si possono dire tante tante cose …a me ha sempre colpito quello che lui aveva deciso di fare quando ancora lavorava: andare in pensione ancora giovane per essere più libero e disponibile nel fare il volontariato. Questo veramente mi aveva colpito, questo mi aveva fatto capire che non pensava ai soldi ma pensava al bene da compiere. Lo ricordo come una persona umile, dignitosa, discreta, sincera e la sua disponibilità era indistintamente per tutti. Quando si dovevano organizzare le feste, il tempo che dedicava, la gioia che emanava dal volto e il gusto che metteva negli addobbi, la sua creatività…chi ha fatto questo? Ugo! chi ha fatto quest’altro? Ugo! Quello che faceva lo faceva con spontaneità, con molta libertà interiore.

Ugo non ha lasciato ricchezze, ma ha lasciato a tutti quanti la grande ricchezza della bontà, dell’amore verso il prossimo perché ovunque c’era un bisogno lui era presente. Non aveva importanza da dove veniva il bisogno... lui era pronto e disponibile per chiunque. Quindi questa scia di bontà che lui ha lasciato penso che sia di esempio a tanti. Questa luce, perché è una luce che certamente non si spegnerà, rimarrà accesa. Una luce di amore, di dedizione, una luce che pensava sempre agli altri, dimenticando se stesso.

Tante altre cose si potrebbero dire…ma penso che si ripetano, si ripetono perché questa era la sua personalità: fare del bene agli altri e forse anche nello spirito di Don Orione: fare del bene sempre, del bene a tutti, del male mai a nessuno. Questo lui lo ha messo in pratica nella sua vita, perché lui era un innamorato di Don Orione.

Lascia veramente un vuoto nella nostra vita era una persona veramente speciale, un volontario veramente orionino. Tutto quello che lui faceva aveva alla base la fede, era un uomo di preghiera. Pregava tanto Ugo ed era per quello che si dava agli altri, perché più pregava, più si sentiva spinto verso gli altri.

Poi una sua caratteristica particolare  era la gioia, servire e donare con gioia. Mi viene in mente la frase di San Paolo che dice: “Dio ama chi dona con gioia”. Ma non era amato solo da Dio, ma da tutti quanti noi, da tutti quelli che lo hanno conosciuto lo hanno amato e continuiamo ancora ad amarlo.

Sr. M. Teresa: “Ugo era una persona molto umile, molto per i poveri, lasciò il lavoro nella polizia per i bambini. Era sempre, sempre disponibile, ogni volta che gli chiedevo qualche cosa, andava anche a Roma per portare quello che gli davo …accompagnava insieme alla moglie Maria i bambini del Piccolo Cottolengo, specialmente Edoardo, al quale ha voluto tanto, tanto bene. Io non so quante cose potrei dire di lui …ma era una persona di molta, molta fede, questo sempre mi ha impressionato. Una persona di amore ai poveri e a coloro che avevano più bisogno di aiuto….”

 

Nel 2014 quando in occasione del 10° anniversario della Canonizzazione di San Luigi Orione, le PSMC lanciarono l’iniziativa del BLOGDON ORIONE….raccontaci di lui…” , Ugo aveva raccontato l’incontro suo e della moglie Maria con Don Orione, avvenuto in un confessionale…: "Tutto è iniziato in un confessionale” provvidenzialmente” in un momento particolare della nostra vita. Lì abbiamo avuto la grazia di conoscere Don Vittorio Michelin…, è stato come se improvvisamente ci avesse presi per mano e diretti verso una “strada migliore”, piena di fiducia coraggio e soprattutto speranza.

Fu da quel semplice contatto avuto nel suo confessionale, che un nuovo spirito ha preso il nostro cuore e aperto per noi nuovi orizzonti e soprattutto la conoscenza di un grande Santo: Don Orione, il quale ha conquistato tutta la nostra vita e che tutt’ora con il suo carisma continua ad essere il nostro faro di luce e di speranza".

Leggi la testimaninaza di Ugo e Maria

 

Ringraziamo il Signore per il dono di questo fratello e amico che per sempre farà parte della grande Famiglia di San Luigi Orione.

 

30 gennaio

anteprima1 3001016Nel Piccolo Cottolengo Don Orione di Milano, dove le Piccole Suore Missionarie della Carità collaborano nell’animazione spirituale e nelle varie attività, sabato 28 gennaio, gli ospiti, i collaboratori ed alcuni amici hanno dato il benvenuto alla piccola Grace, figlia di Lucia Viera dipendente dell’Istituto e di papà Edgar Guillen, che è stata battezzata con una bella ed intima cerimonia “di famiglia”.

La Santa Messa è stata presieduta da Don Adolfo, un sacerdote che fa volontariato nell’Istituto e concelebrata da Don Ugo il cappellano dell’istituto e Don Marius.

Il Piccolo Cottolengo Don Orione di Milano è un moderno centro polivalente per anziani e disabili giovani e adulti che accoglie oltre 300 ospiti. Al loro servizio c’è una comunità religiosa di sacerdoti Figli della Divina Provvidenza e di suore orionine e 300 collaboratori laici per l’accompagnamento e la cura delle persone.

Con il Battesimo di Grace la famiglia del Piccolo Cottolengo si è allargata e la famiglia di Dio si è moltiplicata ed è un segno che il carisma di Don Orione vive e continua, perché tutti coloro che vengono qui, trovano gioia e consolazione.

 

Venerdì, 27 Gennaio 2017 09:18

Argentina: Missione - Estate 2017

24 gennaio

anteprima1 2401017Nel mese di gennaio alcune Suore, della Provincia “N. S. di Luján” (Argentina), sono state impegnate in una bella ed emozionante attività di Missione tra la popolazione di 5 località scelte per vivere questa significativa esperienza: Mendoza (2 – 9 gennaio), Catamarca (2 –11 gennaio), Caaguazú  - Paraguay (2 – 12 gennaio), Itatì (4 -14 gennaio), Entre Rios (8 -15 gennaio).

 

Alla Missione hanno partecipato anche suore Juniores, giovani di diverse parrocchie e postulanti. Le attività si sono svolte in tutte le località secondo un programma di massima già definito: durante le giornate i gruppi si recavano nelle case dei vari quartieri, condividendo con le famiglie la Parola di Dio, una preghiera, un momento di riflessione, dove c’era bisogno si portava l’unzione e la comunione ai malati. Nel pomeriggio si realizzavano incontri con i bambini occupandoli in varie attività: giochi, canzoni e tanto altro ancora. Sul finire della giornata veniva celebrata la Santa Messa o si teneva una celebrazione della Parola, seguivano poi gli incontri con i giovani e gli adulti.

Io ogni luogo sono state realizzate anche altre iniziative che coinvolgevano la popolazione locale, stabilendo così un bel contatto umano e momenti di condivisione e amicizia. Una vera testimonianza di Gesù che va incontro ai fratelli.

Noelia una delle postulanti che ha partecipato alla missione nella località di Caaguazú (Paraguay) ha parlato così della sua personale esperienza: “È stata un’esperienza di grande ricchezza per la nostra vita consacrata e in modo speciale per la nostra missione di accompagnamento dei giovani, che ci ha lasciate con una grande speranza nel vedere tanti ragazzi impegnati sempre più nel voler conoscere Gesù. Giovani che ci contagiavano ad ogni passo con l’ allegria che li caratterizza e che gli veniva dall’aver incontrato Gesù... davvero si sono sentiti abbracciati da Cristo in questi giorni, e, soprattutto, hanno sentito il desiderio di impegnarsi pienamente nelle loro parrocchie”.

Guarda il video della Missione

Giovedì, 26 Gennaio 2017 12:17

100 anni fa a San Bernardino

26 gennaio

anteprima2 2601017Dopo aver celebrato il Centenario di Fondazione dell'Istituto delle Piccole Suore Missionarie della Carità (1915 - 2015), ci accingiamo a ripercorrere nel 2017 la storia dei primi 100 anni di alcune storiche Opere delle PSMC, sorte in un periodo molto difficile della storia Italiana: gli anni della Prima Guerra Mondiale.

Proponiamo oggi la lettura di due scritti significativi che raccontano gli inzi della Casa di San Bernardino, i quali ben ci possono introdurre nel clima storico e nello spirito sempre pieno di speranza e di fiducia nella Divina Provvidenza di San Luigi Orione.

 

Il primo scritto è un'estratto dal libro "Don Orione alle Piccole Suore Missionarie della Carità", che racconta gli inzi della presenza delle suore in questa località, tra le tante difficoltà dovute anche alla diffidenza di alcune persone che non vedevano di buon grado la loro presenza e spesso le facevano oggetto di scherzi e dispetti. Don Orione incoraggiandole sempre scriveva loro: “Non temete! E’ l’ora delle tenebre; ma verrà l’ora buona anche per Voi! Vedrete quello che sorgerà a San Bernardino, se sarete fedeli alla vocazione che il Signore, nella sua grande bontà, vi ha dato!...”.

Il secondo scritto è una lettera che Don Orione scrive a Giuseppina Valdettaro, sua prima collaboratrice, il 27 gennaio 1917. Nella lettera oltre a parlare di alcune questioni pratiche, il Fondatore "sogna" i possibili sviluppi di quest'opera...molti dei quali si sarebbero poi realizzati...

Leggiamo insieme queste significative testimonianze storiche.

   

pdf  100 Anni fa a San Bernardino (210.34 kB)

pdf  Don Orione a Giuseppina Valdettaro (385.38 kB)

Giovedì, 26 Gennaio 2017 08:26

Brasile: Corso di approfondimento Catechetico

26 gennaio

anteprima1 2601017Dal 2 al 13 gennaio, 2017, le Postulanti: Ciléia Carvalho Souza, Maria Meire Dalva Alves dos Santos e Fabiana Félix Almeida della Provincia “Nostra Signora Aparecida”, hanno partecipato ad un Corso di approfondimento Catechetico all’ UNISAL (Centro Universitario Salesiano di San Paolo).

 

I temi sviluppati sono stati:

  • - il ministero della catechesi;
  • - catechesi della Parola di Dio;
  • - catechesi Fondamentale;
  • - catechesi Cristocentrica – Trinitaria;
  • - laboratorio Catechetico.

Questo corso ha offerto loro l’opportunità di approfondire di più la loro conoscenza ed esperienza ed è servito come formazione e aggiornamento per capire meglio il ministero della Catechesi, che non consiste solo nell’insegnamento della dottrina della Chiesa, ma soprattutto nell’evangelizzare le persone e risvegliare Dio dentro di loro. Catechizzare non consiste soltanto nel rimanere dentro una sala con i grandi mezzi tecnologici e i documenti della Chiesa come la Bibbia e il catechismo, ma innanzitutto andare alla ricerca di coloro che hanno bisogno dell’annuncio della Buona Novella, non curandosi di dove vivono. Catechizzare è dinamizzare e condividere le esperienze, la conoscenza di sé stessi e della Parola di Dio.

Per le Postulanti è stata un’opportunità unica di conoscenza che sarà utilizzata nella vita comunitaria ed ecclesiale.

Mercoledì, 25 Gennaio 2017 11:46

Argentina: Giubilei di Vita Religiosa

25 gennaio

anteprima2 2501017"Tutta la mia vita l’ho data a Gesú Cristo" (Don Orione)

 

Il prossimo 2 febbraio, la Casa Provinciale delle PSMC in Argentina sarà in FESTA.

Cinque Suore, Sr. M. Alejandra Culasso, Sr. M. Franca Larrosa, Sr. M. Angélica Ayala, Sr. M. Rosanna Sánchez e Sr. M. Milena Linco, celebreranno il loro 50° di Vita Religiosa mentre Sr. M. Nery Becerra, Sr. M. Sandra Meza, Sr. M. Diana Encina, Sr. M. Julia Lorenzo, Sr. M. Celina Ruíz Díaz e Sr. M. Eliana Lupo, festeggeranno le Nozze d'Argento.

La celebrazione Eucaristica si terrà alle ore 19.00 e sarà presieduta da S. E. Rev.ma Mons. Rubén Oscar Frassia.

Alcune di queste suore giubilande hanno partecipato insieme alle juniores e alle postulanti alle diverse missioni estive organizzate dalla Provincia “N. S. di Luján”.

La settimana scorsa si sono riunite a San Miguel per la preparazione spirituale a questo grande evento e dal 23 gennaio al 1º febbraio saranno a Cordoba per partecipare agli Esercizi Spirituali.

Le accompagniamo con la nostra preghiera, ringraziando il Signore per la sua fedeltà.

25 gennaio

anteprima3 2501017Domenica 12 febbraio 2017 a Pontecurone alle ore 15.30 presso l’Oratorio San Francesco, si terrà la presentazione del volume “Pontecurone” realizzato da Don Arcangelo Campagna dei Figli della Divina Provvidenza.

 

Il presente volume fa parte di una Trilogia dedicata ai luoghi orionini, ad esso seguirà la pubblicazione del volume dal titolo “Tortona” e, come terzo “Sui passi di Don Orione”.

Don Arcangelo Campagna, al quale le Piccole Suore Missionarie della Carità sono particolarmente grate per il grande lavoro svolto insieme ad alcuni laici, nella realizzazione e cura della Mostra Fotografica dedicata al 100° di Fondazione dell’Istituto celebrato nel 2015, scrive riguardo questa sua Trilogia: “I tre volumi cercano di far conoscere Don Orione in azione, con il segreto desiderio di sorprenderlo là, in quelle stesse terre dove lui è passato e che noi oggi ancora calpestiamo”.

La Tavola Rotonda organizzata nel corso della Presentazione sarà moderata da Marialuisa Ricotti con letture di Gino Bartalena.

Martedì, 24 Gennaio 2017 11:44

Argentina: Missione - Estate 2017

24 gennaio

anteprima1 2401017Nel mese di gennaio alcune Suore, della Provincia “N. S. di Luján” (Argentina), sono state impegnate in una bella ed emozionante attività di Missione tra la popolazione di 5 località scelte per vivere questa significativa esperienza: Mendoza (2 – 9 gennaio), Catamarca (2 –11 gennaio), Caaguazú  - Paraguay (2 – 12 gennaio), Itatì (4 -14 gennaio), Entre Rios (8 -15 gennaio).

 

Alla Missione hanno partecipato anche suore Juniores, giovani di diverse parrocchie e postulanti. Le attività si sono svolte in tutte le località secondo un programma di massima già definito: durante le giornate i gruppi si recavano nelle case dei vari quartieri, condividendo con le famiglie la Parola di Dio, una preghiera, un momento di riflessione, dove c’era bisogno si portava l’unzione e la comunione ai malati. Nel pomeriggio si realizzavano incontri con i bambini occupandoli in varie attività: giochi, canzoni e tanto altro ancora. Sul finire della giornata veniva celebrata la Santa Messa o si teneva una celebrazione della Parola, seguivano poi gli incontri con i giovani e gli adulti.

Io ogni luogo sono state realizzate anche altre iniziative che coinvolgevano la popolazione locale, stabilendo così un bel contatto umano e momenti di condivisione e amicizia. Una vera testimonianza di Gesù che va incontro ai fratelli.

Noelia una delle postulanti che ha partecipato alla missione nella località di Caaguazú (Paraguay) ha parlato così della sua personale esperienza: “È stata un’esperienza di grande ricchezza per la nostra vita consacrata e in modo speciale per la nostra missione di accompagnamento dei giovani, che ci ha lasciate con una grande speranza nel vedere tanti ragazzi impegnati sempre più nel voler conoscere Gesù. Giovani che ci contagiavano ad ogni passo con l’ allegria che li caratterizza e che gli veniva dall’aver incontrato Gesù... davvero si sono sentiti abbracciati da Cristo in questi giorni, e, soprattutto, hanno sentito il desiderio di impegnarsi pienamente nelle loro parrocchie”.

Guarda il video della Missione