Carissima Madre Maria Mabel,
sento il bisogno del cuore di rendermi particolarmente presente per assicurare a lei e a tutte le suore della sua Congregazione, in particolare quelle della Casa Madre di Tortona, la mia vicinanza in questo momento di profonda sofferenza per la partenza verso il Paradiso delle sorelle contagiate dal coronavirus.
Comprendo il vostro dolore, in particolare, per la morte della cara Madre Maria Ortensia Turati che è stata dal 1993 al 2005 vostra Madre Generale. Lei con animo missionario ha tenuto vivo il carisma del vostro Fondatore in diverse parti del mondo e, con lo stesso amore, si è presa a cuore la formazione delle sorelle, specialmente quella iniziale, consolidando il senso di appartenenza alla vostra Famiglia religiosa e creando unità di intenti in tutte.
È un momento di sofferenza grande, ma pensiamo che queste care sorelle vivono già il gaudio della Pasqua accanto al Signore della vita e dal Cielo non le lasceranno mancare una preziosa intercessione per la guarigione di quelle colpite dal virus, se è nel disegno di Dio, e di conforto per il suo cuore di Madre che con trepidazione sta seguendo con fede e profonda maternità questa grave situazione con lo sguardo rivolto al Mistero Pasquale.
Il mio cuore è vicino al suo, cara Madre Maria Mabel, e con me senta anche la preghiera delle sorelle del Consiglio generale e di tutte le Figlie di Maria Ausiliatrice. A Maria Ausiliatrice chiedo di esserle di conforto e di sostegno e le faccia sentire la sua presenza di Madre, Lei che conosce l’intensità del dolore per la morte del Suo Figlio Gesù. Carissima Madre Maria Mabel, le rinnovo la mia vicinanza con un abbraccio fraterno.
Suor Yvonne Reungoat fma