Che gioia grande dopo vari mesi di incontri via zoom potersi incontrare ”in carne ed ossa”!
E quanto risulta difficile tenere il distanziamento sociale perché la nostra umanità reclama abbracci, contatto, reciprocità…
Negli occhi dei ragazzi la voglia di vedersi e di stare insieme era superiore ad ogni aspettativa ed emozione. Così come la speranza di riprendere il cammino insieme.
Ieri, nel giardino della Casa generale ci si è incontrati per vivere un momento forte di condivisione nella fede e nell’amicizia.
Il percorso fatto durante l’anno ha aiutato molti giovani a maturare nella fede e nell’umanità abitata da Cristo Gesù, l’amico per eccellenza.
Il lockdown ha permesso a molti di loro di riscoprire alcuni rapporti, la relazione con la Parola, il silenzio, la bellezza della ferialità, la creatività, la buona lettura, la preghiera, il desiderio d’essere connessi con se stessi e con il mondo affidandosi a Gesù. In altri ha provocato ansia, paura del futuro, perdita del lavoro, precarietà, paura a stare a contatto con il proprio cuore...
Angela, una ragazza del gruppo così scrive: ”Intensa giornata vissuta con il Signore. Personalmente i momenti importanti sono stati la condivisione finale del gruppo, il sacramento della Confessione e l’Eucarestia presieduta da don Carlo Marin".
Lodiamo e ringraziamo il Signore per questa giornata di fraternità. I momenti di condivisione con il gruppo oltre ad arricchire, rafforzano la nostra amicizia cristiana. Purtroppo, il tempo passa anche troppo in fretta: di Dio non si è mai stanchi di sentirne parlare”.
Sr. M. Chiara
https://www.suoredonorione.org/2020/item/3288-roma-un-incontro-di-condivisione-con-i-giovani-dal-vivo-prima-della-pausa-estiva#sigProId028b324315