Caro P. Tarcisio:
Siamo in festa, e voglio mandare un saluto speciale in questo giorno. Proprio nel giorno della Madonna della Guardia di vent’anni fa, arrivava il cuore di Don Orione in Argentina, compiendo la sua promessa: “vivo o morto torneró!”.
Piú di 350 giovani accorsero per vivere il Giubileo a Roma, l’itinerario orionino a Tortona e, finalmente, riportare il cuore di Don Orione alla sua “seconda patria”. E’ stato un momento di grande emozione! In quella circostanza, a me capitó di viverlo dall’altra sponda: ebbi l’onore di consegnare il sacro reliquiario alla delegazione dei giovani. Oggi, ho il privilegio di vivere, fortunatamente, nel Cottolengo di Claypole, accanto al santuario che custodisce il cuore di Don Orione. Continua ...