Venerdì, 17 Gennaio 2025 08:28

Settimana di Preghiera per l'Unità dei Crstiani 2025. Lettera dei consiglieri generali incaricati dell'Ecumenismo

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In occasione della Settimana di Preghiera per l’Unità dei Cristiani 2025, pubblichiamo la lettera dei Consiglieri generali incaricati dell’Ecumenismo, suor Maria Irma Rabasa e padre Pierre Assamouan Kouass, che ci invita a rinnovare il nostro impegno per l'unità con particolare attenzione al tema “Credi tu questo?” (Gv 11, 26).

“Credi tu questo?” (Gv 11, 26)
Cari fratelli e sorelle:

augurando a tutti voi un Santo Natale e un buon anno giubilare 2025, veniamo, come tutti gli anni in questa data, per ricordarvi il mutuo impegno che abbiamo di pregare e lavorare per l’unita dei cristiani.
È un impegno da assumere lungo tutto l’anno, ma la Chiesa, attraverso il Dicastero per la Promozione dell’Unità dei Cristiani congiuntamente con la Commissione Fede e Costituzione del Consiglio Ecumenico delle Chiese, ci propone, già dal 1908, di celebrare una Settimana di preghiera per l’unità dei cristiani.

La data
Come di consueto, nell’emisfero nord, la data è compresa tra la festa della cattedra di san Pietro e la conversione di san Paolo, dal 18 al 25 gennaio, assumendo quindi un significato simbolico. Nell’emisfero sud, in cui gennaio è periodo di vacanza, le chiese celebrano la Settimana di preghiera in altre date, per esempio, nel tempo di Pentecoste (come suggerito dal movimento Fede e Costituzione nel 1926), periodo altrettanto simbolico per l’unità della Chiesa.

Il tema di quest’anno
Le preghiere e le riflessioni in quest’anno giubilare sono state redatte dai fratelli e sorelle della Comunità Monastica di Bose, nel nord Italia.

Quest'anno ricorre il 1700° anniversario del primo Concilio ecumenico dei cristiani, tenutosi a Nicea nel 325. Questa ricorrenza ci offre un'importante opportunità per riflettere e celebrare la nostra comune fede cristiana.
Il tema proposto è tratto dal Vangelo di Giovanni (11, 17-27), in particolare dal dialogo tra Gesù e Marta durante la visita di Gesù a Betania, dopo la morte del fratello Lazzaro: “Credi tu questo?” (v. 26). Domanda molto diretta e personale che Gesù pone a Marta e oggi a ciascuno di noi, e che ci invita ad approfondire il credo Niceno costantinopolitano.

Consapevoli che la celebrazione di questa settimana di preghiera è importante per vivere in comunione con la Chiesa universale e in fedeltà al nostro carisma, per il quale cercare l’unita è il cammino per “instaurare ominia in Christo”, invitiamo e incoraggiamo ogni comunità a unirsi a questo evento, anche insieme ai laici delle nostre diverse opere e servizi. Il materiale già elaborato: preghiere, testi per la riflessione personale o comunitaria e celebrazioni; si trova, tradotto in diverse lingue, nel sito del Dicastero http://www.christianunity.va/content/unitacristiani/it/settimana-di-preghiera-per-l-unita/semaine-de-priere-pour-l-unite-des-chretiens-2024.html. Nell'allegato vi proponiamo alcune semplici invocazioni, tratte dal materiale presentato, da pregare ogni giorno personalmente o comunitariamente. Con il desiderio di vivere l’unita, prima di tutto in noi stessi, con Dio e nelle nostre comunità, vi salutiamo fraternamente.

Roma, 6 gennaio 2025, festa dell’Epifania.


Pere Pierre Assamouan Kouassi       Sr Maria Irma Rabasa
Consiglieri  generali incaricati dell’ecumenismo

Lettera dei consiglieri incaricati

Allegato

Preghiera

 

Letto 43 volte Ultima modifica il Venerdì, 17 Gennaio 2025 09:24