23 ottobre
Alle cinque della mattina di sabato 18 ottobre, l’equipe di pastorale giovanile della Provincia “N. S. Del Carmen” si è unita alla partenza ufficiale della 24° edizione del Pellegrinaggio Giovanile al Santuario di “Santa Teresa delle Ande” a Santiago; 27 chilomentri che migliaia di giovani percorrono camminando e raccomandando a Dio le proprie famiglie.
Il tema di quest’anno è stato: “Viviamo con Santa Teresa la gioia dell’Evangelizzazione”.
Il Pellegrinaggio si è articolato in 14 stazioni. Arrivati al Santuario e recuperate le forze, i giovani hanno assistito ad una presentazione musicale e successivamente hanno partecipato alla Santa Messa presieduta dal Vescovo Ausiliare di Santiago Mons. Galo Fernández. Hanno preso parte all’incontro più di un milione di pellegrini di differenti parti del paese.
Due gruppi di giovani si sono poi recati alle comunità delle PSMC “Mater Dei” e “Carmen Arriaran” a riposare e a condividere, in un animato incontro fraterno, la propria esperienza di pellegrinaggio.
La Domenica hanno partecipato all’eucarestia nel Piccolo Cottolengo del Los Cerrillos, celebrata dal giovane sacerdote Manuel Torre Burgos della diocesi di Los Angeles, dove le suore dell’equipe di pastorale giovanile hanno lavorato tutto quest’anno.
Terminata l’eucarestia i giovani, accompagnati dalle suore, hanno visitato i padiglioni degli assistiti.
Suor María Verónica Valencia
Secretaria Provincial
22 ottobre
Inizia oggi pomeriggio a Montebbello della Battaglia (PV), presso il Centro di Spiritualità “Don Orione”, il Convegno Internazionale orionino delle opere di carità: La sfida della carità: vedere e servire nell’uomo il Figlio dell’uomo. Laici e religiosi orionini in comunione carismatica al servizio della persona.
L’incontro che terminerà domenica 26 ottobre “… accogliendo l’invito degli ultimi Capitoli generali (FDP e PSMC) e col desiderio di rispondere al pressante appello di papa Francesco che chiede di andare incontro alle periferie esistenziali [...] si iscrive a pieno titolo tra le manifestazioni celebrative dell’anno missionario orionino e vuole porre un attento ascolto alle nuove povertà che la Congregazione – tutta e solo consacrata al bene del popolo e dei figli del popolo- va intercettando nella sua multiforme presenza nel mondo. Mediante il convegno, infatti, si intende innanzitutto riscoprire l’attualità e la bellezza del carisma e condividere una visione comune dello spirito orionino. E ciò, in profonda comunione tra laici e religiosi ai quali è richiesto di attualizzare costantemente la sfida della carità in modo di continuare, sulle tracce del Fondatore, a vedere e servire nell’uomo il Figlio dell’uomo”.
Nel pomeriggio si inizierà con la celebrazione di accoglienza e l’introduzione per proseguire nei giorni prossimi con vari relatori tra cui: il Superiore generale dei Figli della Divina Provvidenza Don Flavio Peloso, il Prof. Roberto Franchini, Mons. Francesco Soddu, il Prof. P. Paolo Asolan, il Prof. Luigino Bruni e il Prof. Marco Guzzi. Venerdì 24 ottobre è previsto l’Itinerario Carismatico (Pontecurone-Tortona) guidato da Fr. Jorge Silanes (fdp) e Sr. M. Alicja Kedziora (PSMC). Il Convegno terminerà domenica 26 ottobre con la celebrazione eucaristica al Santuario della Madonna della Guardia di Tortona.
pdf DEPLIANT Incontro orionino interazionale opere di carità. (332.33 kB)
pdf PROGRAMMA Incontro orionino internazionale opere di carità. (297.2 kB)
22 ottobre
Il MLO del Madagascar si è riunito per un incontro di Formazione Carismatica presso il Monastero Benedettino di Ambohimanjakarano il 18 e 19 ottobre. A questi due giorni di silenzio e preghiera, guidati da Padre Mamisoa (fdp), hanno partecipato tutte le responsabili delle Movimento insieme alle suore assistenti spirituali delle zone di Itaosy, Anatihazo, Antsofinondry e della Parrocchia Giovanni XXIII.
Il primo giorno d’incontro è stato dedicato all’approfondimento del CARISMA. Padre Mamisoa ha spiegato l'importanza della fiducia nella Divina Provvidenza con la Fede vivificante che Don Orione ci ha indicato.
La mattina del giorno seguente, il gruppo ha partecipato al ritiro spirituale; il cui tema era: "La Carità". Padre Mamisoa ha aiutato a riflettere sul bramo del Vangelo di Luca (10,30- 37) che racconta la storia del Buon Samaritano. Dopo la riflessione personale, è stata celebrata la Santa Messa e nel corso della cerimonia tutti hanno pronunciato la Formula di adesione al Movimento per essere ancor più motivati e coscienti del proprio impegno come Laici Orionini. È stato un momento di gioia e di entusiasmo per tutti.
Nel pomeriggio, i partecipanti si sono ritrovati per la condivisione delle diverse realtà di ogni zona e per la presentazione dei programmi da seguire a livello nazionale.
Tutti sono stati felici di questi momenti così ricchi di comunione e vissuti in un ambiente tanto famigliare.
21 ottobre
A Karen (Nairobi), dove le Piccole Suore Missionarie della Carità hanno la loro casa di formazione, si è svolta il 19 ottobre, presso la Chiesa Parrocchiale, la celebrazione per la Giornata Missionaria Mondiale. Vi hanno preso parte i rappresentanti di tutte le comunità religiose della zona, sia maschili che femminili.
Durante la celebrazione, le PSMC hanno avuto la possibilità di presentare a tutti il carisma dell’Istituto. Inoltre, nello spazio antistante alla chiesa, è stato allestito un piccolo “angolo orionino” dove le persone interessate potevano vedere le foto delle varie attività svolte dalle PSMC in Kenya e prendere informazioni sull’apostolato. Molti sono stati colpiti nell’apprendere dell’esistenza del ramo delle Suore Sacramentine non vedenti.
A conclusione della celebrazione tutti i presenti hanno condiviso un’agape fraterna organizzata nella sala vicino alla Chiesa Parrocchiale.
20 ottobre
Lo scorso anno, nelle Filippine, grazie al lavoro e all’impulso delle PSMC di Marinduque, si è costituito il gruppo del Movimento laicale Orionino della zona di Nangka I (quartiere di Mogpog), dove le suore sono pienamente inserite. Quest’anno, finalmente il 18 ottobre, il MLO si è esteso a livello parrocchiale, grazie alla collaborazione e alla benedizione del parroco Don Senen Milambiling e alla realizzazione di un incontro di presentazione e conoscenza del Movimento, al quale hanno partecipato Sr. M. Graciela Pettiti e Sr. M. Anselma Pereira.
Sr. M. Graciela ha presentato il MLO ed ha spiegato il Piano di Formazione secondo la spiritualità orionina. Le persone intervenute sono rimaste molto colpite dalla lettera in cui Don Orione dice: “Il primo atto di Giustizia: e dare Cristo alla gente" e si sono dimostrate desiderose di far parte di questo gruppo.
Grazie al lavoro svolto negli ultimi tempi, e nonostante le poche forze a disposizione... le PSMC sono riuscite ad estendere la conoscenza e la devozione di Don Orione a tutti i laici del Mogpog.
20 ottobre
Il Sinodo straordinario sulla famiglia voluto direttamente da Papa Francesco si è concluso sabato 18 ottobre.
Il Papa, come ha reso noto il portavoce vaticano padre Lombardi, ha autorizzato, la pubblicazione della Relatio Synodi, la relazione conclusiva dei lavori dell'assemblea sinodale, “il riassunto fedele e chiaro – come ha detto Papa Francesco - di tutto quello che è stato detto e discusso in questa aula e nei circoli minori”. Il documento è stato approvato in Aula con una votazione, numero per numero, dei 62 paragrafi, a maggioranza qualificata. Tre punti in particolare - relativi alla comunione per i divorziati risposati e all’omosessualità - non hanno raggiunto la maggioranza qualificata, ma solo quella assoluta.
Sul dibattito, anche acceso, che ha interessato i lavori del sinodo, il pontefice ha commentato: “Personalmente mi sarei molto preoccupato e rattristato se non ci fossero state queste tentazioni e queste animate discussioni; questo movimento degli spiriti, come lo chiamava Sant'Ignazio se tutti fossero stati d'accordo o taciturni in una falsa e quietista pace. Invece ho visto e ho ascoltato - con gioia e riconoscenza - discorsi e interventi pieni di fede, di zelo pastorale e dottrinale, di saggezza, di franchezza, di coraggio e di parresia. E ho sentito che è stato messo davanti ai propri occhi il bene della Chiesa, delle famiglie e la 'suprema lex', la 'salus animarum'", ha detto il Papa. E questo "sempre - lo abbiamo detto qui, in Aula - senza mettere mai in discussione le verità fondamentali del Sacramento del Matrimonio: l'indissolubilità, l'unità, la fedeltà e la procreatività, ossia l'apertura alla vita".
A conclusione dei lavori sinodali, Papa Francesco, accolto da una standing ovation, ha detto: "Cari fratelli e sorelle, ora abbiamo ancora un anno per maturare, con vero discernimento spirituale, le idee proposte e trovare soluzioni concrete a tante difficoltà e innumerevoli sfide che le famiglie devono affrontare; a dare risposte ai tanti scoraggiamenti che circondano e soffocano le famiglie". Nell'ottobre del 2015 si terrà infatti il Sinodo ordinario.
Il Pontefice ha poi concluso: “Il signore ci accompagni, ci guidi in questo percorso a gloria del suo nome con l'intercessione della beata Vergine Maria e di San Giuseppe! E per favore non dimenticate di pregare per me!".
Infine ieri 19 ottobre Papa Francesco ha proclamato beato Paolo VI. La messa, concelebrata anche dal papa emerito Benedetto XVI, che fu creato cardinale nel 1977 proprio da Paolo VI, ha chiuso anche ufficialmente il Sinodo sulla famiglia.
16 ottobre
Presso la Pontificia Università Urbaniana, si è svolta ieri sera, 15.10.2014, la presentazione della seconda lettera circolare che la Congregazione per gli Istituti di Vita Consacrata e le Società di Vita Apostolica indirizza ai consacrati e alle consacrate in cammino sui segni di Dio, in preparazione all’Anno della Vita consacrata che si aprirà il prossimo 30 novembre, prima domenica di Avvento.
Il titolo della lettera è: “Scrutate” ed invita a “Scrutare gli orizzonti della nostra vita e del nostro tempo in vigile veglia. Scrutare nella notte per riconoscere il fuoco che illumina e guida, scrutare il cielo per riconoscere i segni di benedizioni per le nostre aridità. Vegliare vigilanti e intercedere, saldi nella fede”. Guidati dalle parole di Papa Francesco i consacrati, «sempre in cammino con quella virtù che è una virtù pellegrina: la gioia,» in esodo lungo i sentieri della storia, “custodiscono la ricerca del volto di Dio, vivono la sequela di Cristo, si lasciano guidare dallo Spirito, per vivere l’amore per il Regno con fedeltà creativa e operosità.” Accettano al contempo di “misurarsi con certezze provvisorie, con situazioni nuove, con provocazioni in processo continuo di comunione, di discernimento, per scrutare l’orizzonte della storia ed essere dono nei tanti crocevia del mondo e delle culture.
Nel corso della presentazione Suor Nicla Spezzati ha sottolineato che la lettera “Scrutate” ci invita “a vegliare sull’umano e sul suo destino spirituale”. “I nostri sguardi - ha osservato la religiosa - sono a volte ‘spenti’ nei mondi virtuali”; di qui l’invito ad “allenare il nostro sguardo, a custodire la fede che sostanzia la speranza”, ad avere cura dell’umano e a “sostare nella preghiera di intercessione”. “Scrutare significa conquistare lo sguardo di Dio sulla vita, sugli altri, su noi stessi. Uno sguardo benevolente, fiducioso, sereno”, ha fatto notare padre Mario Aldegani per il quale la vita consacrata va vissuta “come vita di passione per Dio e l’umanità, come samaritana capace di riconoscere le sue ferite e lasciarsele curare, come capacità di farsi essa stessa curatrice e guaritrice”.
15 ottobre
Nella Comunità “Nuestra Señora de la Guardia” (Curacavi), si è svolto nei giorni 5, 6 e 7 ottobre, il Terzo Congresso Missionario a cura della consigliera responsabile delle missioni Suor Maria Rosanna Sánchez; insieme a lei hanno partecipato le PSMC dell’equipe missionaria della Provincia "N. S. del Carmen", Sr. M. Cristina Muñoz, Sr. M Ericka Oyarzo, Sr. M Mercedes Sánchez, Sr. M. Verónica Valencia e i laici della comunità “Mater Dei” che hanno curato l’animazione dell’evento.
Per questa occasione si sono riuniti 250 giovani provenienti da tutte le opere educative delle PSMC in Cile, rappresentanti di altri collegi dei Figli della Divina Provvidenza e del Comune di Curacavi. Sono stati tre giorni di grande fervore ed entusiasmo. I giovani guidati e ispirati dal tema dell’incontro: “Remar mar adentro los jóvenes queremos ver a Jesús…“ Todos en misión, hanno riflettutosul testo carismatico di San Giovanni Paolo II dato ai giovani di Colonia nell’incontro con il Papa del 2004.
Il Collegio “Nuestra Señora de la Guardia” si trova a 35 chilometri di distanza da Santiago del Cile, a piedi del cerros del Valle, per i giovani è stata una grande esperienza spirituale, vissuta con grnade allegria vicino a Don Orione e al Papa.
I temi che hanno illuminato l’incontro sono stati: “Essere giovani missionari oggi” a cura di Padre Julián, sacerdote sacramentino; “Don Orione missionario” esposto da Padre Fredy lara (fdp) e “L’esperienza di fede di Don Orione" trattato da Sr. M. Verónica Valencia (PSMC).
Sr. M. Rosanna Sachez, organizzatrice del Congresso ha spinto fortemente i partecipanti a prendersi cura della propria vita spirituale e ad essere missionari per instaurare tutto in Cristo Gesù nelle proprie realtà locali.
Il Congresso 2014 è terminato con una bella Eucarestia presieduta dal parroco del posto e con la benedizione della croce di 22 mt. di altezza che è stata collocata all’entrata della comunità educativa.
14 ottobre
Il Tema “Don Orione in Cile” ha riunito una cinquantina di genitori e rappresentanti del Collegio Carmen Arriarán di Santiago, che hanno ascoltato con grande interesse padre Gustavo Valencia Aguilera (fdp), coautore di un libro che tratta appunto di questo tema.
L’incontro è stato presentato da Suor M. Ericka Oyarzo Apablaza, Direttrice del Colegio Carmen Arriarán.
In modo molto piacevole padre Gustavo ha condotto i presenti attraverso i passi di Don Orione in Cile, mettendo in evidenza come nei pochissimi giorni della sua permanenza, entrò in contatto con un grande numero di persone, che in seguito favorirono la nascita dell’Opera della Divina Provvidenza nel paese.
Particolarmente interessante è stato conoscere i dettagli del suo viaggio in Cile, il suo primo viaggio in aereo, il contatto con i giovani sacerdoti che negli anni successivi avrebbero avuto un ruolo rilevante nella Chiesa di Santiago, come il caso di padre Juan Francisco Fresno Larraín, che sarebbe diventato Arcivescovo di Santiago con il rango di Cardinale della Chiesa.
Allo stesso modo si è parlato della generosità di persone che diedero un contributo importante all’Opera per il suo sviluppo in Cile. Il carisma del Padre fondatore ebbe un grosso impatto sui cileni che vollero la sua presenza nel paese attraverso un’opera assistenziale; desiderio che si è ampiamente e generosamente compiuto.
14 ottobre
L’Università ISPARAMED d’Itaosy, venerdi 10 ottobre, ha consegnato i Diplomi a 83 studenti che quest’anno hanno terminato i loro studi nei corsi di: Infermiere, Estetista e Tecnico di Laboratorio. Tra i neo-diplomati anche Sr. M. Rose Lalatiana che ha ricevuto il Diploma d’Infermiera generica. La cerimonia della consegna è stata organizzata al “Cercle Mess” Fort Duchesne.
La giornata è iniziata alle ore 9 con il benvenuto da parte della Direttrice e Fondatrice dell’Università, la Professoressa Razanakolona Lala Rasoamialy-Soa, ed è continuata con un momento di ringraziamento al Signore. Successivamente hanno preso la parola tutti gli invitati speciali che hanno onorato con la loro presenza questo importante momento: il rappresentante del Ministro della Salute Pubblica, il Ministro dell’Insegnamento Superiore e della Ricerca Scientifica, il Ministro del Popolo, della Protezione Sociale e della Promozione della donna, il Sindaco di Antananarivo Atsimondrano e il Consiglio Speciale del Capo di Stato. Erano presenti anche alcuni responsabili degli Ospedali e dei Dispensari in cui gli studenti hanno fatto il loro tirocinio.
Dopo la consegna del Diploma, gli studenti hanno fatto il giuramento seguito dall’inno della Promozione, poi, una giovane studentessa in rappresentanza di tutti, ha ringraziato i professori e l’Università per la formazione, gli aiuti e l’incoraggiamento ricevuti in questi tre anni di studi. Infine, la Direttrice ha concluso la cerimonia ringraziando i genitori e gli Istituti religiosi per la fiducia accordata all’Università.
La festa è proseguita con il pranzo. Tutti gli invitati hanno espresso la loro gioia attraverso i canti e le danze.