20 giugno
Al Piccolo Cottolengo Don Orione si è svolta, domenica 17 giugno, la 34° Festa della Riconoscenza. Festa che rappresenta per la struttura l’occasione annuale per rivolgere un ringraziamento a quanti, con il loro impegno personale, si pongono al servizio dei nostri bambini.
Tema di quest’anno, in sintonia con l’Anno della Carità (anno giubilare del centenario 1918-2018 del Voto che Don Orione fece per la costruzione del Santuario), le parole di San Luigi Orione: “Carità negli affetti, Carità nelle parole, Carità nelle opere!”.
I festeggiamenti, iniziati con l’arrivo in struttura degli Amici del BMW Moto Club di Alessandria, sono proseguiti, poi, nel pomeriggio, con la brillante esibizione degli allievi dell’A.S.D. Danzarte di Tortona (Direttore Artistico Stefano Botto).
A seguire la celebrazione della Santa Messa, presieduta da Don Renzo Vanoi (Rettore e Parroco del Santuario Madonna della Guardia di Tortona) ed animata dal Coro parrocchiale San Luigi Orione di Pontecurone diretto dal Maestro Gian Maria Franzin.
Un ricco buffet ed un omaggio a ricordo della festa hanno concluso una bella giornata trascorsa in allegria.
A tutti i presenti: suore, familiari, personale, volontari, amici ed al Sindaco Gianluca Bardone, all’Assessore Lorenzo Bianchi, al Presidente del Consiglio Comunale Giovanni Castagnello, a Don Renzo Vanoi giunga il trentaquattresimo grazie da parte delle “perle” del Piccolo Cottolengo Don Orione.
18 giugno
Si è concluso il Convegno internazionale dei Gruppi di Studi Orionini (GSO), celebrato a Roma nella Curia Generale dei Figli della Divina Provvidenza, dal 4 al 7 giugno, dal tema “Verso una formazione esperienziale”.
I rappresentanti dei GSO hanno presentato i frutti dei lavori di ricerca, durati quasi un anno, elaborati nelle comunità e nelle diverse Provincie. L’obiettivo di questi studi e approfondimenti, è stato quello di contribuire al prossimo Incontro Internazionale dei Formatori Orionini che si terrà nel mese di novembre di quest’anno a Roma.
Con un MESSAGGIO rivolto alla Famiglia Carismatica i partecipanti al Convegno hanno voluto condividere il loro pensiero comunitario e le diverse esperienze carismatiche.
18 giugno
Il 17 giugno è stato un giorno particolarmente intenso e significativo per la Provincia "N. S. di Częstochowa" (Polonia) che ha festeggiato l’inizio del servizio della nuova Superiora provinciale e Consiglio e, allo stesso tempo, ha ringraziato Dio per il servizio svolto dal consiglio uscente.
Nella mattinata sono arrivate alla Casa Provinciale, a Zalesie Górne, molte Consorelle dalle diverse comunità della Provincia per condividere questo momento e affidare al Signore la nuova Superiora provinciale Sr. M. Carità Harężlak e le consigliere: Sr. M. Tomasza Knapek, Sr. M. Marta Kalinowska, Sr. M. Teresa Klimańska, Sr. M. Faustyna Orchowska e Sr. M. Edyta Skibińska.
Ha presieduto la Santa Messa il nuovo Superiore provinciale dei Figli della Divina Provvidenza, Don Krzysztof Miś e hanno concelebrato il Superiore Generale Don Tarcisio Vieira e Don Czesław Wójkowski (salesiano) cappellano delle suore della Casa provinciale. Era presente anche la Superiora generale, Madre M. Mabel Spagnuolo, la Vicaria generale Sr. M. Sylwia Zagórowska e la Consigliera generale Sr. M. Rosa Delgado Rocha, arrivate da Roma per accompagnare questo evento.
Prima della benedizione, Madre M. Mabel Spagnuolo, ha rivolto al nuovo Consiglio e a tutte le Suore questo messaggio in lingua polacca:
Kochane Siostry!
Dzisiaj Prowincja zaczyna nowy etap w historii…
Chcę Wam powiedzieć trzy słowa:
Pierwsze słowo kieruję do Ciebie, siostro Mario Józefino, a jest to słowo DZIĘKUJĘ! Dziękuję z całego serca siostrze Marii Józefinie za posługę, którą pełniła wiele lat, za jej otwartość, entuzjazm i troskę o każdą siostrę ... Życzę Ci wielu łask na nowej misji. Niech Bóg zawsze Ci błogosławi.
Drugie słowo kieruję do Ciebie, Siostro Mario Carità, a jest to słowo: MIŁOŚĆ.
Tydzień przed śmiercią Matka Eliza powiedziała mi: “trzeba kochać siostry, bo tylko wtedy możemy im służyć, gdy je kochamy i gdy czują się przez nas kochane!”.
Siostro Mario Carità: kochaj siostry, rządź z miłością, rozmawiaj z nimi z miłością, słuchaj z miłością, upominaj z miłością, prowadź je z miłością... będziesz wtedy przełożoną prowincjalną według Serca Pana Jezusa i Księdza Orione i przyczynisz się do rozwoju Prowincji.
Trzecie słowo kieruję do was tu obecnych: módlcie się za siostrę Marię Carità i za jej Radę i wspomagajcie Przełożoną prowincjalną waszą lojalnością, współpracą i otwartością. Prowincję stanowią wszystkie siostry i od każdej zależy jej rozwój.
Na koniec dziękuję współbraciom, którzy są tu dzisiaj obecni, ojcu generałowi Tarcisio, nowemu prowincjałowi, księdzu Krzysztofowi i wam wszystkim, życząc owocnego podążania drogą komunii w Rodzinie oriońskiej. Deo gratias!
(Carissime Sorelle,
Oggi la Provincia inizia una nuova tappa della storia…
Voglio dirvi tre parole:
La prima parola è per te Sr. M. Józefina, ed è la parola GRAZIE! Grazie di cuore a Sr. M. Józefina per il servizio di questi anni, per la tua apertura, entusiasmo e preoccupazione per ogni consorella… ti auguro tanti frutti di grazia nella tua nuova missione e che Dio ti benedica sempre.
La seconda parola è per te Sr. M. Carità, ed è questa: AMORE.
Una settimana prima di morire, Madre Elisa, mi ha detto: “è necessario amare le consorelle, perché solo si può servire le consorelle se le amiamo, e se loro si sentono amate da noi!”.
Sr. M. Carità: ama le consorelle, governa con amore, dialoga con amore, ascolta con amore, corregge con amore, guida con amore… così sarai una superiora provinciale secondo il Cuore di Cristo e di Don Orione, e farai crescere la Provincia.
La terza parola è per tutte voi qui presenti: pregate per Sr. M. Carità e per il Consiglio, ma poi aiutate la Superiora provinciale con la vostra lealtà, collaborazione e disponibilità. La Provincia siete tutte voi, e dipende da tutte.
Per ultimo rivolgo il mio Grazie anche ai nostri confratelli oggi qui presenti, al Padre generale don Tarcisio, al nuovo Provinciale don Kristoforo Mis e a tutti voi, augurandovi un fecondo cammino di comunione nella Famiglia carismatica. Deo gratias!)
Dopo le parole della Madre, anche il Superiore generale Don Tarcisio, ha rivolto un fraterno saluto alle Consorelle:
“...Siamo famiglia. Con le dinamiche proprie della famiglia voluta da Don Orione, la Congregazione dei Figli della Divina Provvidenza e la Congregazione delle Piccole Suore Missionarie della Carità, nella stessa piantagione che è la Chiesa di Dio, una accanto all’altra con l’atenzione che deve avere il seminatore di non mettere un seme molto vicino perché non impedisca all’altro di crescere, ma mettere accanto perché i due devono crescere insieme.
Ecco la dinamica di famiglia. Questa pianta, come ha detto il profeta Ezechiele, è da coltivare in alto, nella preghiera e nel servizio. Piccolezza, famiglia, in alto, ecco il messaggio. Auguri al nuovo consiglio, auguri e felicitazioni alle Piccole Suore Missionarie della Carità che portano avanti il carisma orionino in questa terra tanto amata da Don Orione. Dziękuje”!
Conclusa la celebrazione Eucaristica, le suore si sono radunate per condividere, in clima di fraternità e di gioia, un’agape fraterna festeggiando il nuovo Consiglio il quale inizierà ufficialmente il servizio di governo il prossimo 29 giugno e resterà in carica fino al 28 giugno 2021.
La Vergine Santa le accompagni e le sia di guida in questa tappa che si inizia piena di speranze e di sfide e che tutto sia orientato a crescere sempre più nello spirito di “famiglia”, come vuole il caro Fondatore San Luigi Orione.
Tanti Auguri e buona Missione!
15 giugno
La Superiora generale M. Mabel Spagnuolo si trova in questi giorni in Polonia con la Consigliera generale Sr. M. Rosa Delgado Rocha per incontrare il nuovo Consiglio provinciale. In questi giorni inoltre stanno svolgendo la visita fraterna alle comunità e gli incontri con le consorelle della Provincia “N. S. di Częstochowa”.
Oggi hanno partecipato alla Santa Messa insieme agli ammalati e alle Suore della casa di riposo di Kolo. Le Piccole Suore Missionarie della Carità portano avanti diverse attività con tanta gioia rinnovando sempre il desiderio di D. Orione l’apostolo della carità: “La Chiesa e la società hanno oggi bisogno di anime grandi, che amino Dio e il prossimo senza misura, e che si consacrino come vittime alla carità, che è ancora quella che può far ritornare gli uomini alla fede” (D. Orione).
Che la Madonna custodisca sempre questa Provincia e accompagniamo con la preghiera Madre M. Mabel e Suor M. Rosa, augurando loro una proficua visita per il futuro e il bene dell’istituto in questa nazione.
14 giugno
Lunedì 11 giugno 2018, la nostra carissima Sr. M. Pierina Casado ha compiuto 88 anni!
È una delle Prime missionarie ad essere giunte in Madagascar il 29 dicembre 1987, per aprire la prima missione. Con l’aiuto della Provvidenza di Dio e con la generosa iniziativa dello Spirito Santo che illuminò Madre M. Elisa Armendariz, all’epoca Superiora Generale delle Piccole Suore Missionarie della Carità, venne aperta ufficialmente la prima comunità sotto il nome di “Mater Dei” il 1° gennaio 1988.
Sr. M. Pierina ha raccontato che erano le 9 e 30’ ora locale quando giunse ad Antananarivo Capitale della grande Isola del Madagascar, insieme a Madre Elisa, Sr. M. Idelfonsa e Sr. M. Lucia, e subito sentì “il calore” dell’Isola. Purtroppo è l’unica rimasta tra le suore citate. A trent’anni dalla presenza delle PSMC in questo paese Madre M. Elisa è partita in cielo il 7 maggio scorso, lei che ha saputo dire SI alla chiamata del Signore a questa missione e ha mostrato la sua fiducia e disponibilità accompagnando le sue consorelle nella nuova missione. Possiamo dire che se la missione in Madagascar è stata aperta, è grazie a Madre Elisa, perché accettando l’invito del nostro Cardinale dell’epoca Sua Eminenza Victor Razafimahatratra, lei ha mostrato il suo coraggio e la sua grande fede iniziando questa missione.
Lunedì 11 giugno 2018, nell’ambito della celebrazione dell’anno Giubilare per il 30° Anniversario di Fondazione, Sr. M. Pierina ha compiuto 88 anni. Da quindici giorni purtroppo non sta bene e ora è a letto per potersi riprendere. Nel giorno del suo compleanno in molti hanno pregato per lei; amici conosciuti durante questi lunghi anni di missione, consorelle, sacerdoti diocesani, Vescovi con i quali ha un rapporto di amicizia e stima, in particolare con Mons. Ludovic Ravelonatoandro. Tutti loro hanno offerto la Santa Messa per lei anche se fisicamente lontani…così come i nostri confratelli orionini Padre Adriano, P. Mamisoa e altri ancora, mentre P. Simon Judes (Diocesi di Antananarivo) ha presieduto la Messa in casa nella comunità "Mater Dei" .
Subito dopo la celebrazione siamo salite nella sua camera assieme al Sacerdote per portarla la comunione. Durante la giornata sono venute a salutarla le Novizie che le hanno portato in regalo tre conigli bellissimi e a mezzogiorno le Postulanti del Primo anno e tutte le consorelle della comunità. La sera verso le 18 alcuni vicini che sono anche nostri collaboratori Meur Harinaivo con la moglie Mme Solohanta le due figlie: Faniry e Mirana sono venuti a darle gli auguri.
Sr. M. Pierina è una persona docile, forte nello spirito, ha sempre dato una vera testimonianza di madre, sorella e di vera missionaria orionina! Le piace scherzare, danzare ed è entusiasta e appassionata per le missioni. In questi ultimi tempi nonostante la sua età ha servito la comunità “Mater Dei” preparando da mangiare in cucina dalle otto fino alle 11! Ci scherzava sopra dicendo: “noi non facciamo la cucina perché la cucina è già fatta da anni, ma prepariamo da mangiare” (precisando cosi la lingua malgascia)!
Auguriamo alla carissima Sr. M. Pierina la fortezza nello spirito nonostante il dolore del corpo, perché possa continua ad essere felice nella vocazione e missione fino alla fine come dice il nostro Santo Padre Francesco: “Mi piace vedere la santità nel popolo di Dio paziente: nei genitori che crescono con tanto amore i loro figli, negli uomini e nelle donne che lavorano per portare il pane a casa, nei malati, nelle religiose anziane che continuano a sorridere. In questa costanza per andare avanti giorno dopo giorno vedo la santità della Chiesa militante. Questa è tante volte la santità “della porta accanto”, di quelli che vivono vicino a noi e sono un riflesso della presenza di Dio, o, per usare un’altra espressione, “la classe media della santità.” (Papa Francesco «Gaudete et Exsultate») e Sr. Pierina è una persona che sorride sempre nonostante la sua malattia.
Grazie Signore per il dono della vita di questa nostra sorella e grazie Sr. M. Pierina per il tuo dolce sorriso pieno di affetto sincero!
Misaotra Bebe! Auguroni per i tuoi 88 anni di vita, Buon compleanno!
Sr. M. Lidwine Razanakolona
14 giugno
In occasione dell'evento "II Colloquio Santa Sede - Messico sulla migrazione internazionale", promosso dalla Segreteria per i Rapporti con gli Stati della Segreteria di Stato e dall’Ambasciata del Messico presso la Santa Sede, nel 25° anniversario del ristabilimento delle relazioni diplomatiche tra Messico e Santa Sede: Papa Francesco ha detto: "Vorrei incoraggiarvi nel vostro compito e nel vostro sforzo affinché la responsabilità della gestione globale e condivisa della migrazione internazionale trovi il suo punto di forza nei valori della giustizia, della solidarietà e della compassione".
12 giugno
Quest'anno scolastico è stato particolarmente significativo per la Scuola “Mater Dei” di Ayegui che ha compiuto ben 50 anni! "50 anni di storie" come il motto scelto dal centro per celebrare un evento così importante.
Dopo un grande lavoro svolto da tutti gli insegnanti, il personale non docente e l'Associazione di madri e padri, e la realizzazione di varie attività precedenti come un lip dub (video musicale), felpe e magliette dell'anniversario; il 2 giugno è stato celebrato l'anniversario d'oro della scuola.
La giornata è iniziata con una Messa solenne, presieduta dal Vescovo di Pamplona don Francisco Pérez accompagnato da numerosi sacerdoti orionini e diocesani. Vi hanno preso parte studenti, alunni, religiosi e religiose orionine orionine (Sr. M. Irene Bizzotto, Sr. M. qp8qsefina Gutierrez (Sacramentina) e Sr. M. Rosa Affinito (Sacramentina) che hanno accolto Mons. Pérez, insegnanti, famiglie e tutti coloro che volevano unirsi alla festa.
Un coro formato appositamente per l'occasione e integrato dal Coro della Chiesa di San Juan de Estella e insegnanti del Puy e “Mater Dei”, ha animato la cerimonia. Successivamente è stata inaugurata una targa commemorativa del 50 ° anniversario, nello stesso momento in cui il gruppo di danza "Virgen del Puy-San Andrés" ballava diverse danze.
Durante tutta la giornata i partecipanti hanno potuto godere di varie attività rivolte a giovani e meno giovani: come ricordo di questo giorno speciale, sono stati invitati a lasciare la loro firma su un murale che rappresentava l'albero simbolo della Scuola “Mater Dei”, l'ulivo; a scrivere le loro impressioni, ricordi e aneddoti in un libro di firme; a fare una foto un "Photocall" che rappresentava diverse scene degli anni '60, '80, '000; percorrere i corridoi del Collegio, decorati con foto, piani, giocattoli e oggetti che segnavano ogni decennio, dall’inaugurazione della Scuola ad oggi, come se fosse un viaggio nel tempo; visualizzare proiezioni in cui sono apparse immagini di ex studenti, insegnanti e studenti attuali, cercando di combinare il passato con il presente e per i più piccoli giochi gonfiabili, auto e scacchi.
La festa è proseguita a mezzogiorno con un pasto al quale hanno partecipato circa 300 persone che dopo-pranzo hanno goduto di un rilassante intrattenimento con musica, animazione per bambini e un bar gestito dall’APYMA (Asociación de Padres y Madres de alumnos).
Grazie a tutti coloro che hanno preso parte a questa Festa per il 50° Anniversario del Collegio "Mater Dei" e a tutte le persone che hanno reso possibile il nostro divertimento!
Viva MATER DEI!
Alcuni testi letti durante la celebrazione:
11 giugno
Bambini, fiori, gioia e colori al centro della giornata di sabato 9 giugno. In occasione della Festa della Riconoscenza la casa Gialla si è animata con musica, palloncini e decorazioni per creare momenti di gioco e divertimento per I bambini.
I bimbi protagonisti della festa hanno percorso un tour del divertimento trasformandosi in principesse, gufetti, farfalle, supereroi, cavalcando pony, assistendo e partecipando a giochi di magia, ballando e giocando insieme ai propri compagnetti di classe. Tutti i piccolini si sono meravigliati nel vedere il mago sui trampoli, hanno riso delle sue magie e hanno gioito della merenda all'aria aperta e in compagnia. L'animazione e i giocolieri hanno accompagnato per tutto il pomeriggio i bimbi, che hanno così scoperto la bellezza e la gioia della festa e dello stare insieme.
Dopo i giochi è stata celebrata la Santa Messa e anche in questa occasione i bimbi sono stati chiamati a partecipare cantando e donando sé stessi e il fiore che indossavano durante l'offertorio.
La giornata si è poi conclusa con una maxi-grigliata e una cena in allegria.
Ringraziamo allora tutti coloro che hanno reso possibile questa giornata nello spirito di Don Orione!
08 giugno
“Prendete il mio giogo sopra di voi, dice il Signore, e imparate da me, che sono mite e umile di cuore” (Mt 11,29).
Oggi 08 giugno la Chiesa celebra la Solennità del Sacro Cuore di Gesù.
Una Celebrazione molto cara alla Congregazione delle Piccole Suore Missionarie della Carità, perché come ha voluto D. Orione essa è nata proprio dal Cuore di Gesù. Infatti il Cuore di Gesù è il luogo in cui l’amore di Dio per l’umanità arde senza consumarsi mai, e ci invita a essere miti e umili di cuore.
Fu con questo impeto che nel 1917, due anni dopo la nostra fondazione, D. Orione consacrò l’istituto al Sacro Cuore e invitò tutte le Piccole Suore Missionarie della Carità a consacrarsi a Lui: "consacrate al sacro cuore tutte voi stesse, la vostra mente, il vostro cuore, l’anima vostra, tutta la vostra vita, quanto avete di piu caro; i vostri piaceri, i vostri dolori, anche i vostri peccati” (D.O., 29.6.1917).
Celebrando questa solennità attingiamo con gioia alle sorgenti della salvezza e preghiamo con fedeltà: "O eterno e inaccessibile, splendido e dolce fluire di fonte nascosta agli occhi di tutti i mortali! La tua profondità è senza fine, la tua altezza senza termine, la tua ampiezza è infinita, la tua purezza imperturbabile! Da te scaturisce il fiume «che rallegra la città di Dio» (Sal 45, 5), perché «in mezzo ai canti di una moltitudine in festa» (Sal 41, 5) possiamo cantare cantici di lode, dimostrando, con la testimonianza, dell'esperienza, che «in te è la sorgente della vita e alla tua luce vediamo la luce» (Sal 35, 10).
Discorso Madre M. Mabel Festa 100° Sacro Cuore (2017)
08 giugno
Si è concluso ieri in serata il Convegno del Gruppo Studi Orionini dal tema “Verso una formazione esperienziale”. Il Convegno iniziato il 4 giugno è stato organizzato dai Figli della Divina Provvidenza presso la Curia Generale di Roma, sotto la responsabilità di padre Fernando Fornerod consigliere generale incaricato dell’area. Hanno partecipato al Convegno tutti i rappresentanti della Famiglia carismatica.
Il tema scelto, così come le riflessioni e gli apporti dei vari partecipanti, oltre a rispondere ad uno dei temi affrontati nell’ultimo Capitolo Generale dei FDP, hanno voluto fornire un importante contributo al prossimo Convegno sulla Formazione che le due Congregazioni stanno organizzando dal 5 al 9 novembre 2018a Roma.
Nell’ultimo giorno dei lavori è stato elaborato un messaggio per tutta la famiglia carismatica e questa mattina si è riunito il Consiglio editoriale della rivista “Messaggi di Don Orione”, su cui durante l’anno saranno pubblicate tutte le relazioni presentate in questo Convegno.
Di seguito Il PROGRAMMA del Convegno con gli interventi presentati:
Lunedì 4: Saluto del Direttore generale P. Tarcisio Vieira. Introduzione ai lavori; presentazione materiale. Organizzazione e programmazione dei lavori settimana.
“La vita religiosa en comunità: una profezia per i nostri tempi. Dinamiche per conciliare le fragilità delle relazioni umane con gli ideale della vita consacrata”. Don Giuseppe Roggia sbd,
Martedì 5: “Multiculturalità e interculturalità della vita religiosa orionina in contesti africani” Don Sylvain Dabirè, e “Multiculturalità e interculturalità della vita religiosa in India” Don Sunil Yesuputhiran Raja.
“I tre voti nella espiritualidad orionina”. Pe. Antonio Bogaz, Prof. João H. Hansen e GEO Brasile. Relazione e presentazione delle novità dell’ADO, Don Giuseppe Vallauri. Condivisione esperienze GSO provinciali;
Mercoledì 6: “IV voto di speciale fedeltà al Papa”, Don Fernando Fornerod.
“Accenti e priorità di Don Orione nella formazione umana dei religiosi” P. Santiago Solavaggione e GEO AR.
“Lavoro manuale, santa fatica, spirito di sacrificio, valori tipici dei Figli della Divina Provvidenza”, Don Paolo Clerici.
“Le Virtù umane che sono animate dal carisma; Il carisma e il suo influsso nell’umanità dei religiosi” Don Flavio Peloso.
“The sense of filial relationship and belonging. Its relevance and how to foster it among the young, especially in nations of recent foundation” Fr. Martin Mroz e GSO Philippines
Giovedì 7: “La Vision Christocentrique de Saint Louis Orione et de Teilhard de Chardin” Ch. Paulino Secane.
Abbreviazioni e sigle orionine, Don Sandro Belano.
Elaborazione e produzione di materiale in assemblea e stesura del messaggio Famiglia Orionina. Preparazione dell'Instrumentum laboris sulla tematica di riflessione per il periodo 2019 - 2020.
Venerdì 8: Consiglio editoriale “Messaggi di Don Orione”.