18 settembre
Si è svolto in Kenya dal 15 al 18 settembre l’Incontro inter- regionale del continente africano delle Piccole suore Missionarie della Carità, composto dai consigli della Delegazione “Maria Regina della Pace” (Madagascar), della Vice - delegazione “Madre della Divina Provvidenza” (Kenya) e della Vice - delegazione “Nostra Signora della Speranza” (Costa ‘Avorio – Togo e Burkina Faso), accompagnate dalla Madre generale Sr. M. Mabel Spagnuolo e dalle consigliere Sr. M. Noemi Guzzi e Sr. M. Gemma Monceri.
Il tema scelto per l’incontro è stato: “Toccare Gesù - la fede che guarisce e invia”, e si è svolto con l'obiettivo di vivere un’esperienza spirituale dell’amore curativo di Gesù nel Vangelo e negli scritti di don Orione, nel contesto dell'episodio della guarigione della donna emorroissa, ad un anno dall’Assemblea generale e alle porte della preparazione dei capitoli locali e regionali, nel clima della celebrazione del Centenario di Fondazione e dell’Anno della Vita Consacrata.
Il Consiglio generale e i consigli regionali, inoltre, hanno valutato l'attuazione dell’itinerario proposto dall’Assemblea generale 2014, hanno condiviso esperienze, preoccupazioni, prospettive e sfide per il futuro ed hanno proposto alcune linee globali per l'elaborazione della metodologia dei prossimi capitoli.
L’incontro si è svolto in clima di viva e fraterna partecipazione e non sono mancati momenti di svago e danze.
16 settembre
Suor Maria Irene, Suor Maria Jaenette, Suor Maria Pauline, Maria qp8qssiane, Maria Armande e Maria Christina il 12 settembre hanno rinnovato i loro voti nella Parrocchia “Notre Dame D'Anyama”. Ogni anno questo è un momento molto importante perché, se è vero che le suore hanno fatto la Prima Professione, è altrettanto vero che rinnovare significa dire al Signore un Sì nuovo ogni volta.
Nella stesso giorno si è svolta la Prima Professione delle Novizie Kiema Virginie Coulibaly, Juliane Amon Marina e Loukouya Emmanuelle. E' stata una festa semplice vissuta in un clima di famiglia. Ha presieduto la Santa Messa Padre Assamoua Pierre (FDP) ed hanno concelebrato Padre Angelo Girolami (FDP) Direttore Spirituale delle novizie e Padre Pierre della Diocesi di Fadagourman in Burkina Faso.
Tutti hanno espresso la loro gioia, soprattutto i loro genitori.
Dopo la Santa Messa tutti gli invitati hanno preso parte al rinfresco organizzato dalla comunità delle PSMC .Ringraziamo Il Signore di questo grande dono all'Istituto.
16 settembre
Le Suore sacramentine non vedenti hanno festeggiato domenica 13 settembre a Villa Charitas (Tortona), la Festa della Luce giunta alla sua 17° edizione. Di seguito leggiamo il resoconto della giornata di Sr. M. qp8qsefina Gutiérrez.
"Nel pomeriggio si è svolta la XVII edizione della festa della LUCE. Purtroppo, il cattivo tempo ha procurato un po’ di disagio, ma, grazie a Dio, abbiamo potuto realizzarla ugualmente; infatti, non è stato tralasciato nulla di ciò che era scritto nel programma. Nonostante, le condizioni meteorologiche non favorevoli, la partecipazione delle persone era abbastanza numerosa, oltre alle consorelle di Casa Madre, San Sebastiano Curone e Piccolo Cottolengo, erano presenti anche diversi nostri amici, benefattori che abitualmente frequentano la comunità, ma anche persone di altri paesi e che provengono perfino da Vercelli e Torino.
Siamo nel centenario della fondazione delle Piccole Suore Missionarie della Carità, per la circostanza di cui ricorriamo, abbiamo voluto far risaltare questo importante evento; Armanda Sano con tanto impegno e disinvoltura ha presentato la festa e, nel suo discorso introduttivo, ha parlato del carisma della nostra congregazione, partendo dai cenni storici. Ha anche invitato i partecipanti a visitare la mostra storico fotografica esposta nella Casa Madre del suddetto istituto. In seguito, ha proseguito il suo discorso parlando della missione specifica del ramo delle suore Sacramentine adoratrici non vedenti.
Suor Maria Gabriella Perazzi economa provinciale, incaricata nella pastorale giovanile e maestra delle postulanti, ha esposto la sua relazione sviluppando il tema della GIOIA nel magistero di Papa Francesco, negli scritti di San Luigi Orione e nella lettera della Superiora Generale Madre Mabel Spagnolo.
Gli interventi sono stati intercalati da canti eseguiti dalla corale San Michele di Villa Romagnano che hanno anche animato la Celebrazione Eucaristica.
Prima della Santa Messa ci siamo recati, in processione, verso la statua della Madonna degli Angeli restaurata da poco, per la benedizione.
La liturgia della Ventiquattresima domenica del tempo ordinario (anno B) ci propone il brano del Vangelo dove Gesù chiede ai suoi apostoli: “La gente chi dice che io sia? E voi chi dite che io sia? E annuncia la sua passione, morte e resurrezione, invita i suoi a prendere la croce e a seguirlo.
Don Pietro Bezzi che ha presieduto la Celebrazione Eucaristica, ha parlato della fede, di Gesù che per noi deve essere la luce, e infine, della croce che quotidianamente in diversi modi, si fa presente, essa non vuol essere un castigo di Dio, ma un mistero per la nostra salvezza e che dobbiamo accoglierlo con fede. Il crocifisso, ha proseguito il sacerdote, non è una bella statua decorativa magari in argento…, che visitiamo nelle chiese, ma è l’accoglienza dei poveri, dei bisognosi, e di migliaia di profughi che stanno continuamente sbarcando in Europa per fuggire dalla guerra e dalla fame per cercare speranza e una vita più dignitosa, per noi, tante volte può essere scomodo".
Al termine della Santa messa è stato consegnato a tutti i presenti un messaggio a ricordo della festa che riportiamo in seguito:
LA BIBBIA
TI IMMAGINI COSA SUCCEDEREBBE SE TRATTASSIMO LA NOSTRA BIBBIA COME TRATTIAMO IL NOSTRO CELLULARE?
♦ E SEMPRE PORTASSIMO LA NOSTRA BIBBIA NELLE TASCHE O NELLA BORSETTA?
♦ E SE LA GUARDASSIMO IN OGNI ISTANTE DURANTE IL GIORNO?
♦ E SE TORNASSIMO A CERCARLA SE LA DIMENTICHIAMO A CASA O IN UFFICIO?
♦ E SE LA USASSIMO PER MANDARE MESSAGGINI AI NOSTRI AMICI?
♦ E SE LA TRATTASSIMO COME SE NON POTESSIMO VIVERE SENZA DI LEI?
♦ E SE LA REGALASSIMO AI RAGAZZI?
♦ E SE LA USASSIMO QUANDO VIAGGIAMO?
♦ E SE LA PRENDESSIMO IN CASO DI EMERGENZA?
AL CONTRARIO DEL CELLULARE, LA BIBBIA NON PERDE IL CAMPO, LEI FUNZIONA IN QUALSIASI LUOGO.
NON BISOGNA PREOCCUPARSI PER L'ESAURIMENTO DEL CREDITO PERCHE' GESÙ' HA GIÀ PAGATO IL CONTO E IL CREDITO E' SENZA FINE.
E IL MASSIMO E' CHE NON CADE MAI LA LINEA E LA CARICA DELLA BATTERIA E' A VITA.
CERCATE IL SIGNORE MENTRE SI FA TROVARE, INVOCATELO, MENTRE E' VICINO! (Is 55:6)
IN LEI TROVIAMO ALCUNI NUMERI DI EMERGENZA:
♦ QUANDO SEI TRISTE, DIGITA GIOVANNI 14
♦ QUANDO QUALCUNO PARLA MALE DI TE, DIGITA SALMO 27
♦ QUANDO SEI NERVOSO, DIGITA SALMO 51
♦ QUANDO SEI PREOCCUPATO, DIGITA MATTEO 6: 19,34
♦ QUANDO SEI IN PERICOLO, DIGITA SALMO 91
♦ QUANDO DIO SEMBRA DISTANTE, DIGITA SALMO 63
♦ QUANDO LA TUA FEDE HA BISOGNO DI ESSERE ATTIVATA, DIGITA EBREI 11
♦ QUANDO SEI SOLO ED HAI PAURA, DIGITA SALMO 23
♦ QUANDO SEI ASPRO E CRITICO, DIGITA 1 CORINZI 13
♦ PER SAPERE IL SEGRETO DELLA FELICITA', DIGITA COLOSSESI 3: 12-17
♦ QUANDO SEI TRISTE E SOLO, DIGITA ROMANI 8:31-39
♦ QUANDO DESIDERI PACE E RIPOSO, DIGITA MATTEO 11: 25-30
♦ QUANDO IL MONDO SEMBRA PIÙ' GRANDE DI DIO, DIGITA IL SALMO 90
HO RICEVUTO QUESTO ELENCO DI TELEFONI DI EMERGENZA E MI SEMBRA COSA
BUONA CONDIVIDERLO CON PERSONE SPECIALI COME TE.
TRASCRIVILO NELLA TUA AGENDA, UNO DI QUESTI NUMERI PUÒ' ESSERE
IMPORTANTE IN QUALSIASI MOMENTO DELLA TUA VITA! ! ! ! ! !
INVIA AI TUOI AMICI PUÒ ESSERE CHE UNO DI QUESTI NUMERI DI EMERGENZA SALVI UNA VITA
CHE DIO TI BENEDICA.
Tutto si è concluso con un rinfresco fatto in un clima di serenità e fraternità.
ARRIVEDERCI AL PROSSIMO ANNO!!!
Suor Maria qp8qsefina
Comunità Suore Sacramentine
Tortona Italia
15 settembre
Presso la Casa Provinciale delle Piccole Suore Missionarie della Carità a San Paolo, nei giorni 12 e 13 settembre si è svolto un Incontro di Formazione Permanete al quale hanno partecipato 27 suore provenienti da varie Comunità.
L’incontro è stato animato dalla Superiora provinciale, Sr. M. Priscila Oliveira. Il giorno12, il fratello Célio Leite da Silva della Congregazione dei Rogazionisti ha fatto una riflessione sul tema: “Apostolato cristiano”, invitando le partecipanti a riflettere sulla propria missione e azione, radicate nel Vangelo e tradotte nel vivere i Consigli Evangelici che caratterizza la sequela di Gesù, sottolineando che l’apostolato deve toccare l’altro.
L’Avvocato Tiago Batista Abambres ha parlato di questioni giuridiche e legislative e delle forme di lavoro e di volontariato. Questa illuminazione è stata molto interessante perché si tratta di temi attuali. Il giorno seguente, Sr. M. Priscila ha parlato sulla radicalità e la profezia nei Consigli Evangelici, arricchendo così l’illuminazione di fratel Célio del giorno precedente. Ha invitato le suore a riflettere sugli articoli delle Costituzioni sulla vita apostolica. Suor M. Priscila ha parlato anche della sua preoccupazione sull’attuale momento della Provincia, dell’Istituto, quanto al lavoro vocazionale e al Progetto di Ridimensionamento. È stata molto bella la condivisione e le suore hanno dimostrato molto interesse e apprezzamento. Poi le partecipanti sono state invitate a fare una celebrazione di perdono, che è stata molto ricca e partecipativa.
14 settembre
In questi giorni la Superiora generale Madre M. Mabel e Sr. M. Carla Tonelli stanno visitando alcune comunità del Madagascar e del Kenya.
In Madagascar il 6 settembre Madre Mabel ha ricevuto i Voti Perpetui di Sr. M. Olive, Sr. M. Lidiane e Sr. M. Florette e di seguito si è recata con Sr. M. Carla a visitare la comunità di Mandiavato.
Dal 10 settembre le Suore stanno visitando fraternamente le comunità di Mugoiri, Meru e Laare in Kenya.
Dal 15-18 settembre si svolgerà a Nairobi l’Incontro inter-regionale (Madagascar, Kenya, Costa d’Avorio-Togo-Burkina F.) per fare il punto sulla situazione e riflettere come camminare insieme, verso il XII Capitolo generale 2017
03 luglio
Nella solennità dei Santi Pietro e Paolo, il Cardinal Ricardo Ezzati ha presieduto la Santa Messa con le Piccole Suore Missionarie della Carità che hanno celebrato i loro 100 anni di vita.
Insieme a sacerdoti, laici amici e collaboratori delle loro opere, la comunità ha ringraziato il Signore per la vita spesa a servizio della carità ed ha pregato per il dono di nuove vocazioni.
La Santa Messa si è svolta nella cappella del Collegio “Mater Dei” a Santiago, ed è stata concelebrata da Mons. Galo Fernández, Vescoco Ausiliare di Santiago e Vicario della zona Ovest della città, insieme a scerdoti della Piccola Opera della Divina Provvidenza.
Mons. Ezzati ha salutato la comunità di Don Orione, ringraziando le suore per il servizio di carità che svolgono: “Come pastore ringrazio il Signore per la vostra presenza carismatica nella nostra Chiesa e per la carità operante tra i giovani e tra i più bisognosi”.
Nella sua omelia ha inoltre ricordato il messaggio di Don Orione: “la nostra vita e tutta la nostra congregazione deve essere un cantico ed insieme un olocausto di fraternità universale in Cristo”. Il Cardinale ha poi richiamato la comunità ad essere segno dell’amore di Dio verso i più piccoli: “che la Piccola Opera della Divina Provvidenza sia manifestazione dell’amore di Dio, che ognuna di voi possa essere per la chiesa del Cile e più in particolare per quella di Santiago, espressione della tenerezza di Dio e dell’amore infinito di suo Figlio. Che nella nostra società non manchi mai agli emarginati l’opera di Don Orione”.
L’Eucarestia è stata arricchita da segni rappresentativi della storia della Congregazione orionina. Insieme al pane e al vino, le suore hanno presentato all’altare varie offerte, tra cui le immagini delle religiose tornate alla Casa del Padre e 100 fiori bianchi in segno del lavoro di evangelizzazione realizzato in questi 100 anni di vita.
Prima del termine della messa, la Superiora provinciale Suor María Rosanna Sánchez, ha letto il messaggio inviato dalla Superiora generale Madre M. Mabel Spagnuolo: “Con la gioia nel cuore sono presente spiritualmente in questo giorno. Dalle nostre labbra nasce un ringrazaimento al Signore per ciò che fatto attraverso la generosità di tante suore e di Don Orione che costruirono la nostra congregazione. Grazie alle prime sorelle che portarono il carisma e la missione nella terra cilena, grazie a loro noi siamo qui oggi. Grazie anche alla fedeltà di coloro che rendono presente il carisma di Don Orione nelle diverse realtà. Che ogni abbandonato trovi in voi una sorella e una madre, siate missionarie della carità di Dio, serve dei poveri”.
La presenza delle Congregazione in Cile è iniziata nel 1943. Attualmente sono presenti 27 religiose impegnate in opere educative: colegi e scuole dell’infanzia, e in case di carità.
11 settembre
Dal 4 al 7 settembre a Florionópolis capitale dello Stato di Santa Catariana nella Parrocchia di San Giuseppe qp8qsé, si è svolto l’Incontro Nazionale dei Giovani Orionini (ENAJO), dal tema: “Giovani orionini Forti e Fedeli”.
L’incontro è iniziato la mattina di venerdì, 4 con un momento di preghiera guidato da padre Osvaldir Ribeiro Mendes, Sr. Maria Rufina da luz Pinheiro e dai Seminaristi, in cui si è sottolineato il significato del mese di settembre, mese della Bibbia in Brasile. È stata meditata la prima lettera di San Paolo ai Corinzi, capitolo 13. Dopodiché, il Signor Jaci Rocha Goncalves ha approfondito il tema, utilizzando una lettera di San Luigi Orione rivolta ai giovani.
Dopo avere scorso vari tratti della vita di San Luigi Orione, il relatore ha fatto una profonda riflessione sul tema “Giovani orionini Forti e Fedeli”, mettendo in risalto l’importanza per i giovani di essere saldi nell’amore e di specchiarsi nella vita di questo grande santo: forte, coraggioso e di grinta.
Sabato, 5, Padre Clyaton da Silva Munhoz, parlando sul tema: “Fedeli alla Chiesa” ha sottolineato l’importanza di conoscere la Chiesa e la sua Dottrina per essere fedeli e vivere e difendere la propria fede come fece San Luigi Orione, essendo fedele alla Chiesa e al Papa. Il signor Moacir da Silva, invece, ha parlato della formazione (Dedicati alla Comunità), riflettendo sull’importanza di essere attivi nella comunità ecclesiale, ciascuno con il proprio dono, dando il proprio contributo nell’evangelizzazione, attenti alle necessità della comunità, senza paura di rimboccarsi le maniche in qualunque situazione.
Nel pomeriggio si è svolto un momento Mariano, per ricordare che gli orionini non possono camminare senza la presenza di Maria nella loro vita, come faceva San luigi Orione. La giornata si è conclusa con una bella serata culturale.
Domenica 6 settembre, nella mattinata i giovani partecipanti hanno fatto una visita guidata alla città di Flarionópolis. Nel pomeriggio si sono riuniti in gruppi di studio incentrati su temi orionini, a partire da alcuni fatti della vita di San luigi Orione. È seguita l’assemblea plenaria e poi la Santa Messa di azione di grazie per il Centenario di Fondazione delle Suore Orionine. Sr. Maria Rufina ha parlato dei cento anni di fondazione delle Piccole Suore Missionarie della Carità, evangelizzando e promuovendo la vita di persone in situazioni di disagio.
Lunedì, 7, i giovani hanno lavorato ancora nei gruppi, e, divisi per parrocchia hanno scritto una lettera a San Luigi Orione, che è stata letta nella Messa di invio dell’Incontro.
Hanno partecipato all’ENAJO 240 giovani provenienti dai luoghi in cui lavorano le suore (Provincia "N. S. Aparecida) e i padri orionini (Provincia "N. S. da Anunciaçao). I giovani erano gioiosi di potere condividere e essere seguaci della spiritualità di San Luigi Orione.
11 settembre
Confermato ufficialmente ieri dalla Sala Stampa Vaticana, il primo viaggio di Papa Francesco nel continente africano. La visita era stata inizialmente programmata per toccare Uganda e Repubblica Centrafricana, e si è poi estesa anche al Kenya.
"Accogliendo l'invito dei rispettivi capi di Stato e dei vescovi - ha detto padre Lombardi - sua santità Francesco compirà un viaggio apostolico in Kenya dal 25 al 27 novembre, in Uganda dal 27 al 29 novembre, e nella Repubblica Centrafricana dal 29 al 30 novembre. Il programma del viaggio sarà pubblicato prossimamente".
09 settembre
"E’ indispensabile ravvivare l`alleanza tra la famiglia e la comunità cristiana”. Così Papa Francesco all’udienza generale in piazza San Pietro. “Potremmo dire che la famiglia e la parrocchia sono i due luoghi in cui si realizza quella comunione d`amore che trova la sua fonte ultima in Dio stesso. Una Chiesa davvero secondo il Vangelo non può che avere la forma di una casa accogliente. Con le porte aperte, sempre! Le chiese, le parrocchie, le istituzioni con le porte chiuse – ha detto Francesco a braccio tra gli applausi – non si devono chiamare chiese, si devono chiamare musei! Oggi, questa è un`alleanza cruciale".
Leggi la notizia su Radio Vaticana
09 settembre
Anche se soltanto una minoranza di persone in Asia è di religione cattolica, in alcuni paesi le vocazioni sono in crescita, come in Indonesia che ha dato all’Istituto delle Piccole suore Missionarie della Carità una grande gioia per la risposta vocazionale. Da due mesi, infatti, un gruppo di aspiranti indonesiane si trovano nelle Filippine dove hanno iniziato la loro formazione, accolte dalle suore della comunità “Madre della Sapienza” di Quezon City (Manila).
Anche il Vietnam ha donato una vocazione per il Ramo delle nostre Suore Sacramentine. La giovane aspirante ha iniziato la sua formazione insieme alle altre nel giorno della Natività di Maria Ss.ma l’8 settembre.
Rendiamo grazie a Dio per questo dono prezioso delle vocazione e chiediamo al Padrone della Messe di inviarcene tante altre per il bene della Santa Chiesa, della nostra Congregazione e del mondo intero.
Sr. M. Graciela Pettiti