07 settembre

All’Angelus di ieri Papa Francesco ha chiesto a tutte le Chiese e ai fedeli d'Europa: “gesti concreti di solidarietà” davanti al dramma dei profughi, a tutte le Chiese e ai fedeli d'Europa.

“Di fronte alla tragedia di decine di migliaia di profughi che fuggono dalla morte per la guerra e per la fame, e sono in cammino verso una speranza di vita, il Vangelo ci chiama, ci chiede di essere “prossimi” dei più piccoli e abbandonati. A dare loro una speranza concreta. Non soltanto dire: “Coraggio, pazienza!...”. La speranza cristiana è combattiva, con la tenacia di chi va verso una meta sicura”.

Certamente la Provvidenza divina aiuterà anche le comunità delle PSMC a rispondere nel modo possibile all'appello del Pontefice.

Leggi la notizia su Radio Vaticana

07 settembre

La Famiglia delle Piccole Suore Missionarie della Carità e la Delegazione “Maria Regina della Pace” del Madagascar, hanno festeggiato domenica 6 settembre ad Andrambato-Itaosy i Voti Perpetui di: Suor Maria Olive RAVALOELINA, Suor Maria Lidiane RAZAFIARITIANA, Suor Maria Florette RASOANANDRASANA; alla presenza della Madre Generale Sr. M. Mabel Spagnuolo e di Suor M. Carla Tonelli.

La Santa Messa è stata presieduta dal Vicario Generale della Diocesi di Miarinarivo Mons. Alphonse RAJAONARIVELO, hanno concelebrato una decina di sacerdoti delle Diocesi di provenienza delle tre consorelle ed altri religiosi. Oltre alle famiglie delle suore e ai membri del Movimento Laicale Orionino erano presenti alla cerimonia numerosi fedeli della Parrocchia di Itaosy.

Durante la predica il Sacerdote ha sottolineato la grazia tanto grande e il coraggio che queste tre consorelle hanno avuto nel proclamare davanti a Dio e davanti a tutta l'assemblea la loro disponibilità nel donare la vita per sempre al Signore, servendo, attraverso la Congregazione, i poveri a loro affidati. "Tutto ciò non sarà facile – ha detto Mons. Alphonse, e nel mondo di oggi questa sembra una strada sbagliata, ma l'Unico che ci sostiene e ci aiuta a vivere la gioia della consacrazione è Colui che ci ha chiamato e che non smette mai di incoraggiarci e di sostenerci nel cammino".

Dopo la Santa Messa è stato organizzato un momento di l'Agape fraterna animato da una danza e dalla condivisione e partecipazione di tutti con grande entusiasmo.

07 settembre

Il Movimento Laicale Orionino del Collegio Carmen Arriarán ha organizzato un’attività di solidarietà presso la Scuola Hogar Don Orione della località di Buin. L’iniziativa è coincisa, inoltre, con il trasferimento in questa scuola di una Reliquia del Padre Fondatore San Luigi Orione, proveniente dallo steesso Collegio di Carmen Arriarán. L’evento ha reso la giornata una propizia occasione di riflessione sul carisma e la grande opera svolta da Don Orione in Cile.

Il Movimento laicale prendendo spunto da questa iniziativa, ha decisso di organizzare un’attività di aiuto permanente alla comunità di Buin e ad altre opere della Congregazione.

I laici si sono poi riunti nella località di Alto Jahuel (Buin) per iniziare un cammino sotto la protezione del Padre Fondatore. Nel corso della riunione si è parlato dell’Incontro Internazionale del MLO che si è tenuto in Italia in occasione del Centenario di Fondazione delle Piccole Suore Missionarie della Carità, del ruolo dei laici nel mondo di oggi e sono state programmate le riunioni di formazione e le attività per il prossimo futuro.

È importante sottolineare lo spirito dei membri del Movimento, disposti a lavorare ed impegnarsi per conoscere e propagare il carisma orionino il più possibile. Juan Carlos Zapata Donoso, Coordinatore Territoriale del MLO del Cile, ha accompagnato i laici in questo loro primo incontro e continuerà ad assisterli nel loro cammino di formazione.

03 settembre

100 anni fa, il 3 settembre del 1915, Don Orione scriveva una lettera alla sua prima collaboratrice nella fondazione delle PSMC, la marchesina Giuseppina Valdettaro da Savona. Nella lettera da informazioni, comunica impegni e incoraggia alla fiducia scrivendo: Non c’è nulla di più caro al Signore che la confidenza in lui. La nostra debolezza non deve sgomentarci, ma dobbiamo considerarla come il trofeo della gloria di Gesù Cristo. Confidenza in Dio e diffidenza in noi, e avanti in Domino, attaccati alle mani della Madonna.”

 ____________________

Alla Nobilissima

La Marchesa Giuseppina Valdettaro

Savona per Legino.

            +                                                                                            Anime e Anime !

                                                                                                          Tortona, 3 settembre 1915

            Buona figliuola del Signore,

            Oggi ho ricevuto la lettera dell’Arciprete di Montalto Ligure che accludo per sua norma.

            Gli ho già risposto dicendogli che facilmente vostra signoria sarebbe andata in questi giorni a Montalto per vedere un po’ che si può fare per quei vecchi.

            Unisco due parole di presentazione.

            2)  Unisco lettera per la Chiara Amalberti, alla quale parimenti oggi ho scritto che v/ signoria facilmente andrà a Ventimiglia.

            3)  Stamattina sono stato a San Bernardino e stasera manderò per la benedizione essendo il I venerdì del mese.

            Ci sono i muratori e imbianchiranno tutte cinque quelle camere in alto, e facilmente anco il corridoio: così verrà una cosa pulita.

            4)  Vostra signoria veda di riposare un po’ di più, e di usarsi qualche cura.

            5)  Mi ossequi la marchesa sua sorella e il Padre Filippino.

            6)  Per Montalto si scende alla stazione di Taggia e si va per Taggia.

          7)  A Taggia si venera la Immacolata che ha mosso gli occhi a vista di popolo e per più tempo nell’anno della definizione del dogma. È nella Collegiata. Se ella potrà passarvi la preghi pure alquanto per me.

            8)  Non c’è nulla di più caro al Signore che la confidenza in lui. La nostra debolezza non deve sgomentarci, ma dobbiamo considerarla come il trofeo della gloria di Gesù Cristo. Confidenza in Dio e diffidenza in noi, e avanti in Domino, attaccati alle mani della Madonna.

            La benedico in Gesù Cristo crocifisso e in Maria SS.

            Dev.mo Servitore

                                                                                  Sacerdote Orione della Divina Provvidenza

(Scritti 39,26)

 Scarica la LETTERA ALLA VALDETTARO 3 settembre (64.06 kB)

03 settembre

Domenica 6 settembre alle ore 9.00, presso la Cappella della comunità delle PSMC ad Andrambato-Itaosy, durante la Santa Messa  presieduta da Padre Alphonse RAJAONARIVELO, Vicario generale della Diocesi di Miarinarivo, si svolgerà la cerimonia dei Voti Perpetui di: Sr. M. Olive RAVALOELINA,  Sr. M. Lidiane AZAFIARITIANA e Sr. M. Florette RASOANANDRASANA.

Presenti alla cerimonia Mons. Odon Marie Arsène RAZANAKOLONA, Vescovo di Antananarivo, la Superiora Generale delle Piccole Suore Missionarie della Carità Madre M. Mabel Spagnuolo e Sr. M. Sr Marie Françoise RAVAOARISOA Superiora regionale.

 Leggi l'Invito per i Voti Perpetui

01 settembre

Le Suore Sacramentine non Vedenti della Comunità di Villa Charitas a Tortona, invitano tutti a partecipare alla 17° edizione della FESTA DELLA LUCE che si terrà domenica 13 settembre 2015. 

Alle ore 17.00 don Pietro Bezzi (FDP) celebrerà la Santa Messa con la benedizione della statua della Madonna degli Angeli. 

Il pomeriggio sarà animato dalla corale San Michele di Villaromagnano.

pdf  Leggi il PROGRAMMA 2015

01 settembre

A Tortona il 29 agosto 2015 la Madonna della Guardia ha riunito oltre a tanti tortonesi anche tanti orionini che da più parti hanno raggiunto la meta mariana per chiedere grazie e affidarsi alla Mamma Santissima. Questo giorno è stato anche un’ottima opportunità per ritrovarsi come Famiglia ed incontrare tanti amici, confratelli e consorelle.

Casa Serena di Bellocchi con le sue Perle accompagnate dalle suore, dai volontari dell’U.N.I.TA.L.S.I. e del M.O.V. di Fano ha incontrato anche il nuovo Vescovo Mons. Vittorio Viola, che al termine della celebrazione ha risposto alle simpatiche domande fatte dalle ragazze. A Lui va il nostro affetto e la nostra preghiera.

GL.

22 agosto

Il 14 agosto, durante i vespri che hanno preceduto la festa del Centenario della Congregazione delle Piccole Suore Missionarie della Carità, è stata celebrata la Santa Messa presieduta da don Malcolm FDP e concelebrata da don Wiliam Kamau parroco di Mugoiri, durante la celebrazione 6 giovani hanno fatto il loro ingresso in Noviziato. Sr. M. Celestina ha consegnato le ragazze nelle mani di Sr. M. Margaret Mutitu maestra di Noviziato. Dopo la Santa Messa si è svolta una cena solenne durante la quale Sr. M. Margaret, Sr. M. Celestina, don Malcolm e don William hanno fatto i loro auguri alle nuove novizie incoraggiandole in questa nuova tappa di formazione.

Il 15 agosto, giorno della Festa dell’Assunzione, tutta la comunità della Vice-Delegazione "Madre della Divina Provvidenza" con grande gioia ringraziava Dio per i 100 anni di presenza della Congregazione e per 2 nuove suore che hanno fatto i Primi voti. Durante la celebrazione si sono unite alle PSMC nella comune gratitudine, sacerdoti delle diocesi dove le suore lavorano, membri del Movimento Laicale Orionino, bambini delle missioni di Mugoiri e Laare, volontari e amici della congregazione. Durante la Messa solenne le suore juniores hanno rinnovato i loro voti.

5 agosto

Nell'odierna Udienza generale, Papa Francesco è tornato ad affrontare il tema delle famiglie ferite, rivolgendo particolare attenzione a coloro che sono stati feriri "nel loro amore" e stimolando a sviluppare “un’accoglienza reale” verso di essi.

“E’ necessaria una fraterna e attenta accoglienza, nell’amore e nella verità, verso i battezzati che hanno stabilito una nuova convivenza dopo il fallimento del matrimonio sacramentale; in effetti, queste persone non sono affatto scomunicate - non sono scomunicate! - e non vanno assolutamente trattate come tali: esse fanno sempre parte della Chiesa”.

Il Santo Padre ha più di una volta sottolineato che le persone battezzate, che hanno stabilito una nuova unione dopo il fallimento del matrimonio sacramentale e i loro figli non sono scomunicate - come alcuni pensano - ma fanno sempre parte della Chiesa. 

La missione affidata alle famiglie cristiane è quella di prendersi cura delle famiglie ferite, “accompagnandole nella vita di fede della comunità”: “Ciascuno faccia la sua parte nell’assumere l’atteggiamento del Buon Pastore, il quale conosce ognuna delle sue pecore e nessuna esclude dal suo infinito amore”.

Leggi articolo completo su news.va

5 agosto

Le Juniores della Delegazione «Marie Reine de la Paix» in Madagascar hanno partecipato ad un incontro di formazione lo scorso 3 e 4 agosto.

Ad Andrambato con Sr Alphonsine dell’Istituto «Notre Dame du Cénacle», hanno approfondito il tema dell'«unità di vita» nell’esperienza vissuta dei Voti (La Castità, la Povertà e l’Obbedienza), nella vita comunitaria e nella vita apostolica.

L'incontro ha previsto momenti personali di riflessione, lavori di gruppo e momenti di condivisione.

particolarmente intensa è stata la semplicità delle suore nel condividere le proprie esperienze: le gioie della consacrazione, i problemi affrontati e proposte per migliorare la propria vita hanno aiutato a chiarire le basi di ciò che dovremmo essere e ciò in cui ci dovremmo impegnare in quanto persona consacrate al Signore.

Prima della conclusione, Sr Alphonsine ha incoraggiato e augurato a ciascuna di vivere fedelmente e con entusiasmo lo stato di vita in cui il Signore le ha chiamate perché ogni vocazione è un dono prezioso da custodire. Le giovani sono la forza e il futuro dell’Istituto, della Chiesa e del mondo!