03 luglio 

Nella solennità dei Santi Pietro e Paolo, il Cardinal Ricardo Ezzati ha presieduto la Santa Messa con le Piccole Suore Missionarie della Carità che hanno celebrato i loro 100 anni di vita.

Insieme a sacerdoti, laici amici e collaboratori delle loro opere, la comunità ha ringraziato il Signore per la vita spesa a servizio della carità ed ha pregato per il dono di nuove vocazioni.

La Santa Messa si è svolta nella cappella del Collegio “Mater Dei” a Santiago, ed è stata concelebrata da Mons. Galo Fernández, Vescoco Ausiliare di Santiago e Vicario della zona Ovest della città, insieme a scerdoti della Piccola Opera della Divina Provvidenza.

Mons. Ezzati ha salutato la comunità di Don Orione, ringraziando le suore per il servizio di carità che svolgono: “Come pastore ringrazio il Signore per la vostra presenza carismatica nella nostra Chiesa e per la carità operante tra i giovani e tra i più bisognosi”.

Nella sua omelia ha inoltre ricordato il messaggio di Don Orione: “la nostra vita e tutta la nostra congregazione deve essere un cantico ed insieme un olocausto di fraternità universale in Cristo”. Il Cardinale ha poi richiamato la comunità ad essere segno dell’amore di Dio verso i più piccoli: “che la Piccola Opera della Divina Provvidenza sia manifestazione dell’amore di Dio, che ognuna di voi possa essere per la chiesa del Cile e più in particolare per quella di Santiago, espressione della tenerezza di Dio e dell’amore infinito di suo Figlio. Che nella nostra società non manchi mai agli emarginati l’opera di Don Orione”.

L’Eucarestia è stata arricchita da segni rappresentativi della storia della Congregazione orionina. Insieme al pane e al vino, le suore hanno presentato all’altare varie offerte, tra cui le immagini delle religiose tornate alla Casa del Padre e 100 fiori bianchi in segno del lavoro di evangelizzazione realizzato in questi 100 anni di vita.

Prima del termine della messa, la Superiora provinciale Suor María Rosanna Sánchez, ha letto il messaggio inviato dalla Superiora generale Madre M. Mabel Spagnuolo: “Con la gioia nel cuore sono presente spiritualmente in questo giorno. Dalle nostre labbra nasce un ringrazaimento al Signore per ciò che fatto attraverso la generosità di tante suore e di Don Orione che costruirono la nostra congregazione. Grazie alle prime sorelle che portarono il carisma e la missione nella terra cilena, grazie a loro noi siamo qui oggi. Grazie anche alla fedeltà di coloro che rendono presente il carisma di Don Orione nelle diverse realtà. Che ogni abbandonato trovi in voi una sorella e una madre, siate missionarie della carità di Dio, serve dei poveri”.

La presenza delle Congregazione in Cile è iniziata nel 1943. Attualmente sono presenti 27 religiose impegnate in opere educative: colegi e scuole dell’infanzia, e in case di carità.

02 luglio

Durante il triduo del Centenario di Fondazione hanno iniziato il loro cammino in postulandato nove ragazze provenienti da diverse diocesi. Sono state accolte dalla Congregazione come dono della Divina Provvidenza per il Giubileo. Durante la Santa Messa del mattino, il celebrante P. Thomas (FDP), ha messo in rilievo quanti motivi ci sono per ringraziare Dio della sua bontà infinita, poi ha incoraggiato le giovani a seguire il vero cammino che è Gesù. Prima della preghiera finale, la Superiora Regionale Sr. M. Justine Razanabahoaka ha consegnato a ciascuna postulante un segno (la croce) esortandole a camminare dietro di Lui con fiducia senza staccarsi mai dalla mano materna di Maria SSma. Poi le giovani sono state affidate a Sr. M. Sylvie Rasoamanarivo, maestra delle postulanti. Dopo la Santa messa sono iniziati i festeggiamenti.

Il 29 giugno nella solennità degli Apostoli Pietro e Paolo, a Mandiavato è stata organizzata una grande festa per l’inaugurazione della clinica “Don Orione” un "Monumento al Centenario delle PSMC". Sono intervenute moltissime persone, i bambini della scuola, i rappresentati dei benefattori dall’Italia, i rappresentanti del Ministero della Salute, il Capo Regione e tanti altre autorità civili, sacerdoti diocesani, FDP, carmelitani, salesiani e di altri Istituti. La giornata è iniziata con la Santa Messa di ringraziamento a Dio, seguita dal pranzo e poi da danze con canti. Ogni villaggio ha presentato le sue offerte per sostenere il dispensario.

03 luglio

Con grande gioia la Provincia “N. S. di Luján” ha festeggiato il Centenario di Fondazione. La comunità che ha aperto il Giubileo è stata quella di Montevideo il 20 giugno, con una solenne Santa Messa presieduta dal Vescovo e seguita da una grande festa. È stata poi la volta della comunità della Casa Provinciale che ha iniziato i festeggiamenti sabato 27 giugno con la banda della Polizia Federale che ha allietato i presenti con tanta bella musica. Successivamente le conosorelle del cenacolo  hanno guidato la preghiera del Santo Rosario con bellissimi canti. L’animazione dell’Adorazione Eucaristica  è stata affidata a novizie e juniores ed è iniziata con il cantante Carlos Seoane che non solo ha eseguito canti religiosi ma ha predisposto il cuore di tutti ad iniziare l’Adorazione davanti al Cuore di Gesù Sacramentato.

L’esposizione del Santissimo è stata affidata al Parroco Padre Lucas che insieme ad altri sacerdoti della zona si sono alternati per pregare con le suore e i giovani della parrocchia. Tutta la notte il Santissimo è stato accompagnato dalle suore e da alcuni laici.

La mattina successiva è stata organizzata la mostra dei vari stand delle comunità, dopo la condivisione del pranzo al sacco ha fatto seguito un momento di canti e balli con diverse esibizioni musicali. Al termine Sr. M. Adriana Zbicajnik ha presentato la storia delle Piccole suore Missionarie della Carità fatta di un passato generoso e di un futuro pieno di speranza.

Dopo l’intervemto di Sr. M. Adriana è arrivato il taglio della torta per i 100 anni di vita dell’Istituto, accompagnato dal canto di “Feliz Cumpleaños” rivolto a tutte le consorelle. I festeggiamenti sono terminati con la Santa Messa per i 50 anni di sacerdozio di Padre Gustavo Aime Superiore provinciale dei Figli della Divina Provvidenza, che al termine della celebrazione ha impartito la benedizione con il Ssmo. Sacramento. Insieme al messaggio della Madre generale, la Superiora provinciale Sr. M. Trinidad Almada ha annunciato che la reliquia di Don Orione passerà per tutte le comunità entro la fine dell’anno. Il 29 giugno, la reliquia è passata per l’Istituto Don Orione a Congreso, dove è stata celebrata la messa del Centenario di Fondazione, per passare poi all'Hogar Escuela di Tigre dove la festa del 30 giugno è durata tutto il giorno!

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03 luglio

Con grande gioia la Provincia “N. S. di Luján” ha festeggiato il Centenario di Fondazione. La comunità che ha aperto il Giubileo è stata quella di Montevideo il 20 giugno, con una solenne Santa Messa presieduta dal Vescovo e seguita da una grande festa. È stata poi la volta della comunità della Casa Provinciale che ha iniziato i festeggiamenti sabato 27 giugno con la banda della Polizia Federale che ha allietato i presenti con tanta bella musica. Successivamente le conosorelle del cenacolo  hanno guidato la preghiera del Santo Rosario con bellissimi canti. L’animazione dell’Adorazione Eucaristica  è stata affidata a novizie e juniores ed è iniziata con il cantante Carlos Seoane che non solo ha eseguito canti religiosi ma ha predisposto il cuore di tutti ad iniziare l’Adorazione davanti al Cuore di Gesù Sacramentato.

L’esposizione del Santissimo è stata affidata al Parroco Padre Lucas che insieme ad altri sacerdoti della zona si sono alternati per pregare con le suore e i giovani della parrocchia. Tutta la notte il Santissimo è stato accompagnato dalle suore e da alcuni laici.

La mattina successiva è stata organizzata la mostra dei vari stand delle comunità, dopo la condivisione del pranzo al sacco ha fatto seguito un momento di canti e balli con diverse esibizioni musicali. Al termine Sr. M. Adriana Zbicajnik ha presentato la storia delle Piccole suore Missionarie della Carità fatta di un passato generoso e di un futuro pieno di speranza.

Dopo l’intervemto di Sr. M. Adriana è arrivato il taglio della torta per i 100 anni di vita dell’Istituto, accompagnato dal canto di “Feliz Cumpleaños” rivolto a tutte le consorelle. I festeggiamenti sono terminati con la Santa Messa per i 50 anni di sacerdozio di Padre Gustavo Aime Superiore provinciale dei Figli della Divina Provvidenza, che al termine della celebrazione ha impartito la benedizione con il Ssmo. Sacramento. Insieme al messaggio della Madre generale, la Superiora provinciale Sr. M. Trinidad Almada ha annunciato che la reliquia di Don Orione passerà per tutte le comunità entro la fine dell’anno. Il 29 giugno, la reliquia è passata per l’Istituto Don Orione a Congreso, dove è stata celebrata la messa del Centenario di Fondazione, per passare poi all'Hogar Escuela di Tigre dove la festa del 30 giugno è durata tutto il giorno!

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02 luglio

Durante il triduo del Centenario di Fondazione hanno iniziato il loro cammino in postulandato nove ragazze provenienti da diverse diocesi. Sono state accolte dalla Congregazione come dono della Divina Provvidenza per il Giubileo. Durante la Santa Messa del mattino, il celebrante P. Thomas (FDP), ha messo in rilievo quanti motivi ci sono per ringraziare Dio della sua bontà infinita, poi ha incoraggiato le giovani a seguire il vero cammino che è Gesù. Prima della preghiera finale, la Superiora Regionale Sr. M. Justine Razanabahoaka ha consegnato a ciascuna postulante un segno (la croce) esortandole a camminare dietro di Lui con fiducia senza staccarsi mai dalla mano materna di Maria SSma. Poi le giovani sono state affidate a Sr. M. Sylvie Rasoamanarivo, maestra delle postulanti. Dopo la Santa messa sono iniziati i festeggiamenti.

Il 29 giugno nella solennità degli Apostoli Pietro e Paolo, a Mandiavato è stata organizzata una grande festa per l’inaugurazione della clinica “Don Orione” un "Monumento al Centenario delle PSMC". Sono intervenute moltissime persone, i bambini della scuola, i rappresentati dei benefattori dall’Italia, i rappresentanti del Ministero della Salute, il Capo Regione e tanti altre autorità civili, sacerdoti diocesani, FDP, carmelitani, salesiani e di altri Istituti. La giornata è iniziata con la Santa Messa di ringraziamento a Dio, seguita dal pranzo e poi da danze con canti. Ogni villaggio ha presentato le sue offerte per sostenere il dispensario.

02 luglio

In occasione del Centenario della Fondazione delle Piccole Suore Missionarie della carità don Flavio Peloso, Superiore generale dei Figli della Divina provvidenza, il 29 giugno ha consegnato ad Ameno il reliquiario con il sangue di don Orione alla famiglia delle PSMC, in particolare alla direzione generale perché possa essere messo “in circolo” nel corpo della Congregazione. Questo significativo atto è stato realizzato al termine della celebrazione eucaristica e Sr. M. Gemma Monceri, Segretaria generale ha letto questo testo ufficiale:

“Oggi, 29 giugno 2015 ad Ameno, preso la Casa di riposo “Sant’Antonio”, in via Natale Topini 3, nel luogo, nel giorno e nell’anno centenario della fondazione delle Piccole Suore Missionarie della Carità, sottoscritto don Flavio Peloso Superiore generale ha consegnato il reliquiario con la reliquia insigne del sangue di Don Orione, alla reverenda suor Maria Mabel Spagnuolo Superiora generale, per essere custodita in Congregazione e posta in onore e devozione delle Suore e del popolo di Dio”. (Firmano l’atto i due Superiori generali)

Di seguito Don Flavio ha detto che “Il sangue simboleggia l’identità. Siamo dello stesso sangue. E poi il sangue in modo spirituale per noi vuol dire siamo dello stesso carisma. Che questa circolazione continui”.

Alla fine Madre M. Mabel ha lasciato a tutti un significativo messaggio: “Un bel momento, un bel simbolo della presenza di Don Orione in mezzo a noi, un simbolo della comunione e di vita. Io vorrei in questo momento chiamare qui accanto a me alla mia destra Madre M. Elisa, Madre M. Irene e vorrei alla mia sinistra Sr. M. Florette, Sr. M. Alessia, Sr. M. Sabrina e le due postulanti Paola e Aleksandra. Perché ho voluto questo? Perché in questi giorni abbiamo sentito più volte che siamo una famiglia. Come don Orione l’ha definita “una pianta”, ce lo ricordava anche don Flavio in questi giorni. Una pianta per mantenersi viva, per crescere, svilupparsi, fruttificare e creare i nuovi rami ha bisogno che la linfa che corre dentro sia viva, possa circolare, perché dove arriva linfa arriva la vita. Questo è lo stesso per noi, nel corpo umano dove il sangue circola le membra sono vive, le cellule del corpo sono vive. Ho voluto queste consorelle accanto a me perché se questo ramo di questa unica pianta è vivo fino ad oggi, fruttifica e continua a crescere e svilupparsi e portare il carisma è perché il sangue ha potuto circolare attraverso Madre Elisa che cronologicamente è stata la prima Superiora generale, dopo c’è stata Madre Ortensia che purtroppo non è potuta venire, e Madre Irene che è stata l’ultima precedente a me. Da lì è venuto il sangue che abbiamo oggi fra le mani. Ma la nostra Congregazione si conserverà viva e potrà svilupparsi perché questo sangue continua correre e circolare nelle nuove generazioni. Maria Alessia, Florette e Sabrina sono juniores, e Paola e Aleksandra sono postulanti. Questo voleva significare in questo momento: ringraziare il Signore che conserva vivo questo ramo in questa pianta, perché se questo ramo si stacca dalla pianta, il sangue non scorrerà più e il ramo potrà morire, come succede negli alberi e nelle piante. Pregate tutti per noi affinché questa vita possa continuare a portare la carità, a portare l’amore e la misericordia del cuore di Cristo dal quale siamo nati e nate, possiamo portarlo fino ai confini del mondo. Che la Madonna santissima ci benedica”.

Il giorno seguente la reliquia ha visitato le nostre suore anziane e ammalate, poi le Sacramentine ed è stata anche nel reparto di terapia intensiva dell'ospedale di Tortona, portando la benedizione a Sr. M. Leandrina e a tutte le persone ricoverate.

Alle suore anziane di Casa madre,  Madre M. Mabel ha detto che questa reliquia ricevuta ad Ameno la porterà a Roma “perché sia una reliquia itinerante, che possa andare in diversi posti a portare la benedizione di don Orione, accendere nei nostri cuori la devozione e l’amore e ancor più accendere nei nostri cuori il carisma e la gioia di essere Piccole Suore Missionarie della Carità, figlie di don Orione e che nelle nostre vene corre, circola questo sangue. È bellissimo questo, eh! Corre questo sangue dalla prima figlia di don Orione alla ultima che sta per entrare. C’è questo stesso sangue. Questo andrà domani a Roma, ma oggi io non volevo partire senza condividere con voi questo tesoro. E chiediamo a don Orione che ci mandi tante nuove vocazioni che possano far correre il suo sangue, perché se non vengono le vocazioni il sangue si ferma, e sappiamo che quando nel corpo il sangue si ferma quel corpo muore. E noi non vogliamo che la nostra Congregazione muore, vogliamo che viva e continui vivo questo sangue. Quindi chiediamo tanto a don Orione due cose: che possiamo essere fedeli alla nostra vocazione come figlie sue e che ci mandi nuove figlie”.

È stato commovente il momento di venerazione della reliquia da parte delle Suore, con quanta devozione esprimevano il loro affetto e fede nella presenza del Fondatore in mezzo a noi.

Che questo passaggio di Don Orione susciti in tutti noi un rinnovato entusiasmo per rinnovarci interiormente e dedicarci ancora di più per “Instaurare omnia in Christo”.

Guarda la venerazione della reliquia: https://www.youtube.com/watch?v=Vb3Hj01Y4Xw

30 giugno

Mentre sono da poco terminati a Tortona i festeggiamenti ufficiali per il Centenario di Fondazione (vai all'album di foto nella pagina facebook delle PSMC)…arrivano le prime notizie dei festeggiamenti organizzati nelle altre realtà della Congregazione.

In Costa D’avorio la Vice-Delegazione "Notre Dame de la Esperance", il giorno  28 giugno ha celebrato l’evento della Fondazione dell’Istituto con una bella e partecipata festa iniziata alle ore 9.00 con la Santa Messa nella parrocchia di Notre Dame d’Anyama. La celebrazione presieduta da Padre Basil Aka Provinciale dei Figli della Divina Provvidenza, e concelebrata da Mons. Jeremie Segretario della Conferenza dei Vescovi della Costa D’avorio insieme ad altri sacerdoti orionini e diocesani, venuti da altre realtà. Presenti numerosi amici e collaboratori che lavorano con le PSMC nelle diverse realtà apostoliche. Durante la celebrazione eucaristica, dopo la comunione, un gruppo di 120 bambini ha depositato ai piedi del logo del Centenario 120 candele per simboleggiare 100 anni della Fondazione e i 20 anni di presenza in Costa d'Avorio.

Dopo la celebrazione tutti gli ospiti si sono recati alla comunità delle PSMC per condividere un'agape fraterna. La giornata è stata animata da vari gruppi artistici: il gruppo “Divina Providenza”, Bambini di strada, il gruppo teatrale della parrocchia St. François Xavier Abobo, il gruppo del personale dell‘ospedale  e un gruppo di clown dell’associazione italiana (GDS).

Insieme con i sacerdoti, i religiosi, gli assistiti, gli amici e i benefattori hanno vissuto un momento di festa e di ringraziamento a Dio per tutte le meraviglie che ha fatto nel corso di questi 100 anni di vita della Congregazione.

E’ stato un tempo di grande gioia e di ringraziamento a Dio per la famiglia religiosa delle Piccole Suore Missionarie della Carità fondata da San Luigi Orione e per tutti coloro i quali Dio mette sulla nostra strada. Ave Maria e avanti !!!

30 giugno

Lunedì 29 giugno ad Ameno (NO), nella solennità dei santi apostoli Pietro e Paolo, e giorno della Fondazione dell’Istituto (29 giugno 1915) si sono conclusi i tre giorni di festeggiamenti per il Centenario di Fondazione delle Piccole Suore Missionarie della Carità. Ad Ameno è stata ricordata solennemente l’apertura della prima casa delle PSMC con una Santa Messa presieduta da don Flavio Peloso, Superiore generale dei Figli della Divina Provvidenza e concelebrata da Don Silvestro Sowizdrzal, consigliere generale ed altri confratelli FDP. 

Parlando del  telegramma di Don Orione alla marchesina Giuseppina Valdettaro, considerato l’atto di nascita delle PSMC: “Rechisi lunedì Tortona. Passerà festa in casetta San Bernardino, così aprendola poveramente. Ripartirà trenta giugno con una compagna e due vecchi iniziare Ameno”, Don Flavio Peloso ha messo in evidenza la volontà di Don Orione di unire due atti importanti: la Messa nella festa dei santi Pietro e Paolo, nella Casa di San Bernardino, ‘perché fosse la culla delle Figliuole, come lo fu dei Figli della Divina Provvidenza’, e l’apertura immediata di una prima casa di carità, ad Ameno. Questi due atti sono esprimono la dinamica propria del carisma ‘l’esercizio della carità” per ‘portare i piccoli, i poveri, i lontani da Dio alla Chiesa e al Papa per instaurare omnia in Christo”.

 Al termine della celebrazione don Flavio ha consegnato alla Madre generale Sr. M. Mabel Spagnuolo la reliquia del sangue di don Orione che peregrinerà per case e le opere delle PSMC. “Lo stesso sangue significa identità e significa consanguineità”, ha detto Don Flavio consegnando il prezioso dono per il Centenario di fondazione..

 Dopo il pranzo nel pomeriggio un gruppo di ragazzi della parrocchia di Ognissanti in Roma ha intrattenuto i presenti con uno spettacolo di musica, canti e danze per concludere così questi tre giorni storici per le Piccole Suore Missionarie della Carità e tutta la Famiglia Orionina.

Visita la Pagina web dei FDP

Sito del Santuario Madonna della Guardia

Album fotografico pagina Facebook PSMC

Pagina facebook PSMC

30 giugno

Finalmete il 27 giugno hanno avuto inizio le celebrazioni uffciali del Centenario di Fondazione delle Piccole Suore Missionarie della Carità. Come da Programma il "Triduo" del Centenario è cominciato a Tortona sabato 27 con il Convegno storico-culturale (in diretta streaming sui canali della Diocesi di Tortona), organizzato presso il Centro “Mater Dei” dal titolo: PSMC-100 anni: “gratitudine, passione, speranza…per svegliare il mondo!” Sono intervenuti la Superiora generale Madre Maria Mabel Spagnuolo, che ha parlato dei 100 anni di storia della Congregazione attraverso le parole: gratitudine, passione e speranza,  a cui ha fatto seguito la proiezione del video realizzato dalla Consigliera generale Suor Maria Alicja Kędziora che ha presentato la storia di sviluppo delle Suore sin dagli inizi della Fondazione. Successivamente sono intervenuti il Sig. Javier Rodriguez Mendez, Coordinatore generale del Movimento Laicale Orionino e il Superiore generale dei Figli della Divina Provvidenza Don Flavio Peloso che ha ricordato come le PSMC siano nate all’interno della Famiglia. Il Convegno è stato moderato dalla Prof.ssa Marialuisa Ricotti di cui vi invitiamo a leggere di seguito l’articolo sull’evento: “Il tempo della gratitudine, del discernimento e della passione”.

 La serata è proseguita con la cena condivisa nel cortile dell’ “Oratorio San Luigi” ed una serata dal titolo: "Festeggia con noi!" organizzata dalla Provincia "Mater Dei" in collaborazione con l'Oratorio san Luigi Orione di Tortona fatta di canti, danze e testimonianze.

pdf pdf Convegno storico-culturale. Articolo Prof.ssa Ricotti (298.47 kB)

pdf  Relazione di Madre M. Mabel Spagnuolo (320.09 kB)

Guarda il video del Convegno 

Video storico di Sr. M. Alicja Kedziora

Guarda le foto del Convegno

Guarda l'Album Fotografico del Centenario alla pagina facebook delle PSMC

Video della serata

Piccole Suore Missionarie della Carità

100 anni: “gratitudine, passione, speranza… per svegliare il mondo”

Convegno storico-culturale – Tortona, 27 giugno 2015

Relazione della Superiora generale delle PSMC, Madre Maria Mabel Spagnuolo

Introduzione

«Ti benedico, o Padre, Signore del cielo e della terra, perché hai tenuto nascoste queste cose ai sapienti e agli intelligenti e le hai rivelate ai piccoli. Sì, o Padre, perché così è piaciuto a te» (Mt 11,25-26).

Con queste parole di Gesù, credo di interpretare quanto in questo giorno, sentiamo vibrare nei nostri cuori, come PSMC, nella ricorrenza dei 100 anni di Fondazione. Parole che, come sappiamo, sgorgarono dalle labbra di Gesù come espressione della Sua esultanza nello Spirito Santo.

Esperienza di profonda gioia e riconoscenza al Padre per le meraviglie compiute attraverso la umiltà di San Luigi Orione, e attraverso l’abbandono, la fede e la fiducia delle prime sorelle che, accogliendo in semplicità il “mistero”, hanno donato la loro vita a Cristo, sulla scia del Fondatore.

Anche oggi, facendomi eco dei sentimenti delle mie consorelle, voglio ripetere con esultanza: “ti benedico, o Padre, Signore del cielo e della terra”, perché nel tuo infinito amore e misericordia, hai voluto associare noi, al piano salvifico della tua Divina Provvidenza! Ti benedico, perché hai rivelato a noi, piccole e fragili creature, una così grande e bella missione: essere “missionarie della carità”, di quella carità che sei tu stesso, Padre!

Sì, o Padre, perché così è piaciuto a te!

Perché anche in noi, come in Maria, la tua umile serva, si realizzasse la tua opera, Padre: “il mio spirito esulta in Dio… perché ha guardato l’umiltà della sua serva… ha fatto in me cose grandi… santo è il suo nome” (Lc 1,47-49)”...

pdf  Leggi per intero il contenuto della Relazione di Madre M. Mabel al Convegno storico-culturale