Si è svolta oggi, presso la Casa generalizia delle PSMC in Roma, il quarto incontro della Commissione centrale per il Centenario delle Piccole Suore Missionarie della Carità.
Nel corso dell'incontro sono state valutate le attività svolte dal 23 agosto 2012, giorno dell'apertura ufficiale del cammino di preparazione alla celebrazione del Centenario, ad oggi.
Le diverse equipe della commissione si sono confrontate sulle attività in corso di realizzazione e sulle iniziative previste per il centenario della nascita di suor M. Plautilla, che si festeggerà questo anno.
20 aprile
Con data 20 marzo 2013 è giunta a Madre M. Mabel la lettera di ringraziamento della Segreteria di stato del Vaticano per gli auguri inviati alla elezione di Papa Francesco alla Cattedra di Pietro.
29 marzo
Sr. M. Ambilis Gliniecka, che lo scorso anno ha trascorso alcuni mesi nella missione delle PSMC a Laare in Kenya, è intervenuta all'Incontro missionario vocazionale con i ragazzi dell'Istituto Professionale Mikolajczyk a Gniezno, organizzato il 19 marzo, in occasione della festa di S. Giuseppe, da Dariusz Pietroczuk, fratello di S. M. Alberta missionaria in Kenya.
Durante l'incontro Sr. M. Amabilis, ha parlato ai giovani del lavoro svolto in Africa dalle suore orionine, del Progetto "Wirigiro" che si sta cercando di realizzare a Laare e dell'adozione a distanza. I ragazzi, che sostengono a distanza una bambina proprio del Kenya, hanno partecipato all'incontro con grande interesse ed entusiasmo.
"Cari fratelli e sorelle!, buon giorno...". Così Papa Francesco ha iniziato l'udienza generale, mercoledì 27 marzo, la prima del pontificato, in una piazza San Pietro gremita di fedeli. Jorge Mario Bergoglio è arrivato sorridente a bordo della consueta jeep bianca e ha fatto il giro della piazza come già faceva Benedetto XVI.
"Sono lieto di accogliervi in questa mia prima udienza generale", ha detto il pontefice. "Con grande riconoscenza e venerazione raccolgo il 'testimone' dalle mani del mio amato predecessore Benedetto XVI”. Si Quindi ha dedicato una riflessione sulla Settimana santa, esortando la Chiesa a non "accontentarsi delle 99 pecorelle" ma uscire dal suo ovile per andare a cercare quella perduta.
"Occorre uscire da se stessi - ha detto - per andare incontro agli altri, verso le periferie, verso quelli che sono più lontani, che più hanno bisogno di consolazione, di aiuto". "C’è tanto bisogno - ha spiegato - di portare la presenza di Gesù Misericordioso. La logica della Croce non e’ prima di tutto quella del dolore e della morte ma quella del dono di sè, che porta vita". Dunque, bisogna "uscire da se stessi, da un modo stanco e abitudinario di vivere la fede, chiuso nei propri schemi".
Verso la conclusione dell’Udienza ha ripreso dicendo: “Dio è apertura e accoglienza, fa pena vedere a volte tante parrocchie chiuse'' e ha invitato, ''nei movimenti, nelle associazioni, ad uscire incontro agli altri, per portare la luce della nostra fede, uscire sempre, - ha detto - con amore e con la tenerezza di Dio, nel rispetto e nella pazienza, sapendo che noi mettiamo mani, piedi e cuore, ma poi è Dio che mette'' il resto. ''Auguro a tutti - ha concluso - di seguire questi giorni con coraggio, portando un raggio dell'amore di Dio a quanti incontreremo''.
''Auguro a tutti - ha concluso - di seguire questi giorni con coraggio, portando un raggio dell'amore di Dio a quanti incontreremo''.
27 marzo
La Superiora generale, che in questo periodo si trova in America latina per la Visita Stabilita, ha rivolto a tutte le PSMC sparse per il mondo il suo Augurio per la Santa Pasqua attraverso un video e un messaggio, realizzati per essere sempre presente e vicina a tutte le consorelle.
[...] Auguro a tutte, sorelle carissime, di non aver paura di trasformarvi alla luce del Vangelo e delle esigenze radicali del nuovo stile di vita, ad amarvi e aiutarvi fraternamente, a perdonarvi reciprocamente, a pregare e ad avere cura una dell’altra con sensibilità e tenerezza femminile e ad aprirvi senza remore ai bisogni dei poveri, dei bambini, dei giovani, dei laici, che collaborano con noi, nei quali vediamo e serviamo lo stesso Gesù. Così anche noi, PSMC, saremo una “primavera” per la Chiesa e per il mondo!
Guarda il video di Auguri di Madre M. Mabel
(Italiano - Spagnolo - Polacco - Portoghere)
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27 marzo
In un clima di gratitudine e di riconoscenza al Signore per il grande dono alla Chiesa e al mondo nella persona di Papa Francesco, l’Equipe Provinciale di Rinnovamento della Provincia "Mater Dei", si è riunita nella sede di Roma dal 22 al 25 marzo, per elaborare il Sussidio dei Ritiri Mensili 2013-2014 basati sul tema: “La Divina Provvidenza”. L’incontro, al quale ha partecipato anche la Consigliera generale Sr. M. Bernadeth Martins de Oliveira responsabile a livello generale del Cammino di Rinnovamento, è stato caratterizzato da un clima di fraternità, di preghiera, di impegno e condivisione, di tanta gioia, accresciuta anche dalla partecipazione alla celebrazione dei Voti Perpetui di tre nostri Confratelli e alla S. Messa del Papa in Piazza S. Pietro, la domenica delle Palme!
16 marzo
Oltre seimila giornalisti hanno partecipato in Aula Paolo VI all'udienza con Papa Francesco, che ha voluto ringraziare gli operatori della comunicazione per il faticoso e prezioso lavoro svolto.
"Un ringraziamento particolarmente sentito va a quanti hanno saputo osservare e presentare questi eventi della storia della Chiesa tenendo conto della prospettiva più giusta in cui devono essere letti, quella della fede. - ha affermato - Gli avvenimenti della storia chiedono quasi sempre una lettura complessa, che a volte può anche comprendere la dimensione della fede. Gli eventi ecclesiali non sono certamente più complicati di quelli politici o economici! Essi però hanno una caratteristica di fondo particolare: rispondono a una logica che non è principalmente quella delle categorie, per così dire, mondane, e proprio per questo non è facile interpretarli e comunicarli ad un pubblico vasto e variegato."
Il Papa ha sottolineato l'attenzione prestata dalla Chiesa all'opera dei giornalisti in quanto oltre alla capacità di raccogliere ed esprimere le attese e le esigenze attuali, offre elementi per una lettura della realtà. Un lavoro che necessita di studio, sensibilità, esperienza, ma comporta anche una particolare attenzione verso la verità, la bontà e la bellezza. "questo ci rende particolarmente vicini, perché la Chiesa esiste per comunicare la Verità, la Bontà e la Bellezza “in persona”. - ha continuato Papa Francesco - Dovrebbe apparire chiaramente che siamo chiamati tutti non a comunicare noi stessi, ma questa triade".
A conclusione del suo discorso il Papa ha spiegato con una semplicità disarmante il perchè della scelta del nome Francesco. "Nell’elezione, io avevo accanto a me l’arcivescovo emerito di San Paolo e anche prefetto emerito per il Clero, il cardinale Claudio Hummes: un grande amico, un grande amico. Quando la cosa stava diventando un po’ "pericolosa", lui mi confortava. E quando i voti sono saliti a due terzi, è giunto l’applauso consueto, perché è stato eletto il Papa. E lui mi ha abbracciato e mi ha detto: “Non dimenticarti dei poveri!”. E quella parola è entrata qui: i poveri, i poveri. Poi, subito in relazione ai poveri ho pensato a Francesco d’Assisi. Poi, ho pensato alle guerre, mentre lo scrutinio proseguiva, fino a tutti i voti. E Francesco è l’uomo della pace. l’uomo che ama e custodisce il Creato, in questo momento in cui noi abbiamo con il Creato una relazione non tanto buona, no? E’ l’uomo che ci da questo spirito di pace, l’uomo povero … Ah, come vorrei una Chiesa povera e per i poveri!"
16 marzo
Oggi, sabato 16 marzo, alle ore 10.00 del Paraguay e dell'Argentina (ore 14.00 in Italia), sarà trasmessa in diretta streaming sul sito www.orioninas.org.ar la Santa Messa di apertura della nuova comunità delle PSMC "N.S. de Guadalupe", a Lambarè (Asunciòn, Paraguay).
La nuova comunità darà continuità ed amplierà il servizio di evangelizzazione e di ricupero di persone affette da diverse tipologie di dipendenza, che, avviato da suor Maria Regina Sian, viene realizzato in Paraguay da 30 anni.
Vi aspettiamo nel nostro incontro virtuale!!!
15 marzo
Papa Francesco I ha celebrato, ieri 14 marzo, la prima S. Messa del suo pontificato nella Cappella Sistina davanti ai cardinali elettori e non, che hanno fatto il loro ingresso in processione. "Camminare, edificare, confessare - ha iniziato con queste parole l'omelia - Camminiamo nel segno del Signore".Papa Francesco ha rivolto ai cardinali un discorso molto aperto che ha dato chiare indicazioni alla Chiesa su come deve comportarsi: “Chi non prega il Signore prega il diavolo, quando non si confessa Gesù si confessa la mondanità del Demonio”. “Io vorrei che tutti noi dopo questi giorni di grazia abbiamo il coraggio, proprio il coraggio, di camminare in presenza del Signore, con la croce del Signore, di edificare la Chiesa sul sangue del Signore versato sulla croce e di confessare l’unica gloria, Cristo crocifisso, e così la Chiesa andrà avanti”.
Al centro della Chiesa ci deve essere la confessione. Lo ha sottolineato Papa Francesco, spiegando che “camminare” ed “edificare”, i due temi al centro delle letture di oggi, non basta. “Possiamo camminare - ha detto - finché vogliamo ed edificare ma se non ci confessiamo a Gesù Cristo la cosa non va. Diventeremo una ong pietosa”. I fedeli, circa un migliaio, raccolti in Piazza S. Pietro davanti ai maxi schermi hanno ascoltato in silenzio e in riflessione le parole del Pontefice.
15 marzo
La Superiora generale Madre M. Mabel Spagnuolo, che si trova in questi giorni in Paraguay per l'apertura della nuova comunità delle PSMC, ha inviato a tutte le consorelle nel mondo un messaggio di gioia e condivisione per l'elezione di Papa Francesco.
Leggi il messaggio di Madre M. Mabel